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La fine della mia relazione con Rita mi aveva davvero ribaltato, ero davvero triste stanco e disorientato tanto da chiedere a mia mamma se potessi ritornare a casa per un periodo , almeno per nn sentirmi così solo.
Tornai un sabato pomeriggio con le mie cose e mi risistemai nella mia camera che era diventata il ripostiglio di casa.
Mamma a cena volle davvero sapere tutto su ciò che era accaduto tra me e Rita il perché..mi chiese anche se per caso tt questo non fosse dipeso da un nn perfetto equilibrio sessuale tra noi.
La tranquillizzai spiegando che quello era l'ultimo dei problemi , le scopate con Rita erano meravigliose era una donna nata per il sesso spregiudicata e amante dell piacere pensa mamma gli dissi..a volte tanto era amante del sesso anale e orale che per settimane non me la dava ..solo bocca e culo.
Scoppio a ridere ma notai un certo sguardo nei suoi occhi lucidi.
Era ancora nonostante i suoi quasi 60 anni una donna bella curata, merito di una tranquillità economica lasciateci da ns padre .
Andai a letto quella sera pensieroso e nella mia mente l'immagine di mia mamma non era quella solita ma di un desiderio sessuale , mi meravigliai di me stesso infatti
la notte stessa fu agitata e insonne
Alla mattina seguente mi svegliai cercando di nn fare rumore e senti mamma in bagno che si docciava ...non lo so perché lo feci ma la spiai dalla serratura la doccia era proprio di fronte a me e lei era in ginocchio e con la doccia si stava sfregando la sua passerina dilatandosi le grandi labbra e con un dito si stava massaggiando il clitoride ansimando a ritmo sempre più veloce fino a raggiungere un solitario orgasmo , si lecco le dita bagnate dei suoi umori e si infilò un dito nel culo .
Io nn capivo più nulla, cazzarola mamma mi aveva fatto venire un cazzo duro come il marmo.
Non dissi nulla per giorni ma notai che era sempre più succinta nel vestire va bene era estate ma girare per casa senza reggiseno con short corti e le sue battute allusive a Rita mi davano segnali inequivocabili.
Tutto ciò era folle era mia madre come cazzo avrei mai potuto pensare di scoparla?
Invece accadde accadde tutto ua sera dal rientro da una cena con amici, mi stava aspettando alzata in vestaglia .
Ciao sei tornato mi chiese ..si risposi ho tardato con Paolo e Gianni , bene disse e si apri la vestaglia !!!! Era in reggicalze e reggiseno di minimo due misure più piccolo , il che faceva esplodere le sue tette.
Mamma smettila rivestiti dissi sei scema ?
No caro mio mi disse ho voglia di cazzo ma cazzo giovane e duro
Smettila ripetei mentre lei mi sfidava venendomi incontro , smettila smettila...esplosi la presi con forza e la sbattei viso al muro e inizia e toccarla tutta mentre lei iniziò ad ansimare , dai dai sbattimi come sbattevi lei fammi quello che faceva a Rita sono tutta bagnata voglio che tu mi faccia il culo voglio provare per la prima volta .
La presi la misi a pecora sul divano gli strappai le mutandine e iniziai e leccargli il bucchetto del culo , lingua e dito piano piano dentro poi due e iniziai e leccargli anche la figa che oramai grondava come una fontana .
Prendimi prendimi sono solo tua amore di mamma.
Inizia a scoparla sollevandogli le gambe e sbattendola con vigore per portarla al massimo della perversione e della libido .
Fammelo succhiare fammelo succhiare voglio che diventi duro come un sasso .
Mi tiro un pompino da manuale affondatava la sua bocca fino alla fine dell'asta passava la lingua sulla cappella girando come un mulinello sul glande, stavo impazzendo mai avrei pensato che mi potesse accadere ciò che stava accadendendo, lei rantolava e ingioava si spalmava il cazzo sul volto fino alla frase finale ..mettimelo nel culo ti prego voglio sentirlo tt fino in fondo.
Capii che nn c'era più ritorno cercai qualcosa che potesse lubrificare mi disse che aveva dell 'olio di.mandorla... andava benissimo.
Me lo splamai sul cazzo e con un dito lubrificai il suo buchetto anale vergine.
Impuntai la cappella e delicatamente iniziai a entrare , lentamente, mentre la baciavo sul collo e gli toccavo.le tette da dietro.
Piano piano lei non si irrigidi nemmeno una volta e la cappella entrò tutta dentro , fai un bel respiro gli dissi.
Lo fece e io entrai con tutto il cazzo nel suo culo.....siiiiiiii urlo mio dio siiiii ancora pompami il culo che meraviglia , iniziai a stantuffarla sempre di più lei sembrava impazzita urlava parole di una sconcezza unica, spaccati tutta ancora ancora ti prego non fermarti lo voglio tutto e tutto mio .
La.cosa durò credo una ventina di minuti quando capi' che dopo innumerevoli suoi orgasmi era venuto il mio momento mi urlo in bocca lo voglio in bocca sborrami tutto in faccia .. e così fu ...eruttai sperma caldo sul suo volto che spalmo sulle labbra e con la lingua assaporo' i miei umori fino a sollevarsi esausta e con le labbra con ancora il mio sperma mi baciò con la lingua leccandomi tutta la faccia .
Fu una notte meravigliosa che mi fece conoscere mamma come mai avrei immaginato
Il ns fu un segreto per alcuni anni fino a che.......non tornai a vivere con Rita
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Bello mi sono ecitato al massimo.
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1 replies since 27/2/2024, 15:27 2781 views
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