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Sono tornata a sfogarmi dopo molto tempo un po’ perché la situazione per certi versi è peggiorata e dall’altra perché non posso confessarmi con nessuno per quanto sto facendo, non aspettatevi le solite situazione tra madre e figlio che fanno sesso come animali anche se un quasi rapporto completo c’è stato e parlerò un po’ più dettagliatamente di quello.
Dopo aver ceduto a mio figlio concedendogli dei “rapporti” se vogliamo definirli così lui non si è fermato nel cercare sempre più contatto con me, io continuando le mie visite dallo psicoterapeuta ho provato a chiedere consigli senza mai specificare o parlare apertamente del fatto che masturbassi mio figlio per placare le sue voglie sessuali nei miei confronti ma nulla è servito per fermare mio figlio.
Io devo confessarlo mi sono lasciata trascinare da lui stupidamente e lentamente convinta dal suo modo di fare e dall’eccitazione che col tempo aumentava e dava alla testa, quella follia mista all’amore verso il proprio figlio che mi stava rapendo sempre di più e rischiava di farmi commettere delle cose che reputavo terribili.
Lui non smette mai di cercarmi e col tempo cerco di trovarmi in situazioni sempre più intime dove magari ero meno vestita o proprio nuda ed insisteva col masturbarlo ma un giorno mi prese in contropiede e dopo una discussione mi convinse sia a parole che fisicamente a praticargli un rapporto orale ma mi fermai dopo poco e rinsavita scappai in camera e per un po’ non parlammo, ma lui riuscì a superare questo ulteriore ostacolo che stavo cercando di costruire.
In quel momento stavo impazzendo non sapevo se confessare tutto al mio psicoterapeuta o lasciarmi andare completamente e concedermi a mio figlio, ma la situazione non si è ne raffreddata e riscaldata e siamo andati avanti con mio figlio che mi cercava ed io che a volte lo respingevo ed altre volte cedevo e lo accontentavo ed in questo io mi lasciavo pian piano trascinare nel mio cervello dall’idea che tutto sommato non era una cosa terribile e forse mi sarei dovuta veramente lasciar andare e concedermi a lui sfogando le miei voglie sessuali ma poi tornavo subito in me raccapricciandomi da questo pensiero.
Il tutto si trascino alle vacanze già organizzate prima che tutta questa faccenda esplodesse, quindi ci ritrovammo insieme in una camera in un villaggio vacanze in Egitto, eravamo insieme ad una coppia di miei amici che non sospettavano minimamente che in quei giorni mio figlio mi provoco in ogni momento possibile, la mattina soprattutto quando insisteva per mettermi la crema solare ed allungava le mani o la sera quando usciva dalla doccia pregando che lo masturbassi.
Proprio una mattina in camera prima di uscire dalla nostra stanza per andare in spiaggia mi volle a tutti i costi mettere la crema io tentennando alla fine accettai, ora che ci ripenso forse inconsciamente speravo in una sua azione, e così fu, nel mettermi la crema sulla schiena mi fece sdraiare sul letto e slaccio il mio costume, mentre mi metteva la crema inizio a massaggiarmi la schiena iniziando coi suoi soliti complimenti poi sentì premere sul mio sedere il suo membro evidentemente duro che premeva da dentro il costume, nel mentre che continuano iniziato ad insinuare pian piano le sue mani sempre più sotto i miei lati e piano piano mi iniziava a toccare i seni, io basta decisi di lasciarmi momentaneamente andare ero stufa di resistere e gli dissi “ te non la smetti mai vero”, lui fece il finto tonto e continuo ad allungare le mani arrivato a toccare finalmente i miei seni io mi alzai col petto e gli dissi “sei contento ora?” lui inizio a massaggiarmeli e prima che mi potesse dire qualcosa io lo presi in contropiede e gli chiesi “so cosa vuoi ora sono stufa, va bene hai vinto te” dicendo questo mi alzai e lo rovesciai per poi togliergli il suo costume, forse credeva nella solita sega ma invece ero partita, l’eccitazione aveva preso possesso del mio corpo non pensavo più, iniziai a fargli un lavoro di bocca ed ero pronta anche al sesso completo ma lui non resistette e venne sul mio viso.
Ripensandoci forse fu una fortuna perché non sarei mai tornati indietro se avessi oltrepassare quel limite, mi sistemai e poi andammo in spiaggia, in silenzio come se non fosse successo nulla, ma ora non potevo più negarli i rapporti orali anche se rimasero una rarità.
La situazione una volta tornati a casa continuo come nei mesi precedenti anche se ora si prendeva più libertà ed ora cercava sempre più spesso di farmi spogliare nuda o almeno di togliermi la maglietta quando riusciva a convincermi a fargli delle seghe o dei pompini e spesso mi eiaculava sui seni o peggio sul viso.
E la situazione ormai è questa, io ho smesso di sperare in un aiuto anzi sono sempre più convinta di cedere a lui e mi sto attaccando solo alla negatività morale e religiosa della cosa anche se ormai a questo punto…
So che può sembrare tutto inventato ma la mia situazione è realmente questa, non penso che ci saranno altri sfoghi o aggiornamenti dopo questo ma sentivo veramente la necessità di scriverlo e buttare fuori quello che sto passando
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