-
.
È stato condannato a otto anni di reclusione il colonnello l’ex colonnello dell’esercito Paolo Nicastro Guidiccioni. Il 55enne romano è accusato di aver abusato di due ragazzini, figli di alcuni suoi amici d’infanzia. Lo riporta il Messaggero.
La prima vittima, allora 13enne, è quella che ha subito di più i risvolti di quegli abusi ripetuti nel tempo. La madre, presente in aula ha detto: “Mio figlio purtroppo si sforza di stare bene, ma dentro soffre ancora tantissimo”. Il ragazzo infatti, nonostante i fatti risalgano al 2019, continua il suo percorso con una psicoterapeuta per affrontare il trauma che ha inciso sul suo equilibro sociale e psichico.
Un disagio che ha messo anche nero su bianco nei testi delle canzoni. Alcune parti sono state lette in aula: “Non auguro a nessuno quello che è successo a me. Dovrei essere spensierato ma non riesco. L’unica certezza è il vuoto che permane”.
Nicastro, amico dei genitori delle sue vittime, si faceva chiamare “zio”. E dietro a quell’immagine rassicurante si nascondeva un molestatore che infilava le mani nelle magliette e nei costumi di quei poveri ragazzi.
Oltre alla condanna a 8 anni di carcere il giudice ha disposto un risarcimento di 50 mila e 40 mila euro per le due vittime di Nicastro e 5 mila euro per ciascun genitore. Ha imposto inoltre il divieto assoluto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minorenni, una misura di sicurezza valida per due anni. -
.
Arte Ignota (You don't know pain until you gotta force your heart to stop loving somebody.)
- Group
- Fan
- Posts
- 1,018
- Status
Ma se lo hanno condannato a otto anni di carcere, che senso ha impedirgli di frequentare i luoghi dove si trovano i ragazzini? La condanna è stata sospesa? O cosa è successo? O dovrà star lontano da quei luoghi dopo gli otto anni di carcere? Insomma, come funziona la legge in Italia? .