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A Roma una lite accesa tra un docente e uno studente 17enne in un istituto tecnico professionale in zona Monteverde è sfociata in una colluttazione.
Nella scazzottata ha avuto la peggio il professore che, colpito da due pugni, è rovinato a terra battendo la testa. L'uomo, un 52enne, è stato ricoverato in codice rosso ma con il passare delle ore le sue condizioni sono migliorate ed è stato dichiarato fuori pericolo.
Tgcom24
La dinamica
Il diverbio tra il docente e lo studente è scoppiato nella mattinata di lunedì. Secondo quanto ha ricostruito la polizia, tutto è partito da un rimprovero del primo al secondo, accusato di dar fastidio ai compagni e di interrompere la lezione. Dopo la risposta del ragazzo al professore, i toni si sono alzati e i due sono arrivati alle mani. L'insegnante ha colpito per primo il 17enne con uno schiaffo. Il giovane, a sua volta, ha risposto sferrando due pugni al volto del 52enne, che ha perso l'equilibrio e ha sbattuto violentemente la testa sul pavimento.
Versioni discordanti
La polizia ha raccolto le testimonianze dei due, ricevendo versioni discordanti sull'accaduto. Il minore ha sostenuto di essere stato aggredito e di aver risposto, il professore ha dichiarato di non aver toccato lo studente di essere stato picchiato. Le posizioni del 17enne e del docente sono al vaglio della magistratura.
La notizia della scazzottata nell'istituto di Roma arriva pochi giorni dopo un altro caso di violenza in una scuola in Sardegna, ad Arbus, dove il padre di uno studente ha colpito un professore con una testata. Il docente aveva rimproverato il 16enne, perché parlava troppo durante la lezione. Quest'ultimo, dopo aver insultato l'insegnante, si era allontanato dall'aula e aveva avvertito il genitore di quanto accaduto. L'uomo, allora, si è recato a scuola e ha aggredito il docente nei corridoi. L'insegnante, caduto a terra, è stato soccorso dal personale del 118. Il docente è stato poi dimesso con una prognosi di 15 giorni.
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