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Eravamo nella nostra casa al mare in Sardegna, alla Maddalena. C'eravamo solo io, mia sorella acquisita Alessia e nostro padre. Vicino alla piscina avevamo una piccola cabina doccia così potevi sciacquarti subito dopo aver fatto il bagno senza dover entrare in casa. Quel giorno io e Alessia avevamo fatto il bagno in piscina come sempre e quando siamo andate alla doccia sono entrata per prima io. Pochi secondi dopo Alessia si è buttata sotto la doccia insieme a me, dicendomi che se facevamo la doccia insieme si faceva più in fretta. Ridacchiava e mi faceva il solletico lungo i fianchi. Ora il problema è che entrambe abbiamo un seno abbastanza prosperoso, io ho una quarta e lei una terza, quindi eravamo letteralmente strizzate all'interno di quella doccia. Strizzate e non solo, ad ogni movimento che facevamo ci strofinavano l'una contro l'altra. Io ero un po' preoccupata perché non avevo mai avuto contatti così diretti con una ragazza, figurarsi con la mia sorellastra. Lei rideva e scherzava ed ad un certo punto mi ha detto "stai ferma hai una pellicina sulle labbra ora te la tolgo" io sono rimasta ferma e lei ha iniziato a mordicchiarmi il labbro inferiore della bocca e poco dopo ha iniziato a baciarmi. Io ho ricambiato. Abbiamo chiuso l'acqua e ci siamo messe l'accappatoio per rientrare in casa, siamo entrate in camera mia e ci siamo messe a letto sotto un lenzuolo con la televisione che andava. La cosa che fa ridere è che pochi secondi dopo è entrato nostro padre che con fare serio ci dice "e voi due mi raccomando, non voglio vedere ragazzi entrare o uscire qui, capito?" naturalmente le sue parole non erano serie, stava solo giocando a fare il padre severo, ma io e lei ci siamo messe a ridere pensando che quella sera di ragazzi non avremmo avuto per niente bisogno in ogni caso! Quando abbiamo capito che la situazione era tranquilla e potevamo passare all'azione, ci siamo di nuovo baciate, questa volta ho preso io l'iniziativa. Ci siamo abbracciate e strette molto forte, i miei capezzoli strofinavano sopra i suoi e vice versa, mi faceva provare un enorme piacere e sono convinta che anche per lei fosse così. Lei ha abbassato la mano ed ha iniziato ad accarezzarmi in mezzo alle gambe, era la prima volta in tutta la vita che mi fossi spinta così in là dal punto di vista sessuale con un'altra ragazza, ero elettrizzata, ma anche un po' spaventata da quello che stavamo facendo. Anche io ho iniziato a toccare lei, era una sensazione così strana, riconoscevo perfettamente quello che stavo toccando, ma al tempo stesso non ero un ma un'altra! Abbiamo continuato così per un po' baciandoci nel frattempo, fino a quando ad un certo punto Alessia si è staccata completamente da me, è scesa sotto il lenzuolo, mi ha allargato le gambe di forza, ed ha iniziato a baciarmi profondamente, intimamente, in mezzo alle gambe. Sarà stata l'eccitazione del momento o il fatto che fosse lei, questo non lo so, però provavo un piacere incredibile e le chiesi come faceva ad essere così brava, se aveva avuto altre esperienze del genere. Lei tirò fuori la testa da sotto il lenzuolo e mi disse una frase che mi ricorderò sempre "sto solo facendo quello che vorrei che mi facessero a me" subito dopo io sono stata presa come da un'impulso, l'ho baciata di nuovo e poi l'ho buttata di lato ed ho iniziato io a baciarla intimamente. La sua passerina era così simile alla mia, ma al tempo stesso così diversa, tutti i particolari che la rendevano così diversa e così familiare. Eravamo super eccitate tutte e due e così dopo qualche minuto abbiamo provato a fare una "forbice" come si vede nei film porno. Però siccome siamo tutte e due delle lesionate non ci siamo riuscite perché era troppo scomodo e così abbiamo optato per continuare a toccarci a vicenda e baciarci fino a quando non siamo venute quasi contemporaneamente. Ci siamo addormentate abbracciate dopo esserci date un'altro bacio, quando la mattina dopo nostro padre è venuto a svegliarci e ci ha trovate insieme io e lei eravamo terrorizzate perché pensavamo che avesse capito la situazione, ma invece ci ha semplicemente detto di prepararci per andare a fare colazione. Probabilmente avrà pensato che ci eravamo addormentate insieme, o forse ha capito tutto e non ha voluto dire niente, questa è una cosa che non scoprirò mai e probabilmente è meglio così.
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