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La incontrerai a metà di una lunga rampa di scale, al chiuso o all'aperto, mentre salirai. Avrà il corpo minuto di una quindicenne, ma vestita in modi assurdamente solenni, per la sua età.
Scenderà verso di te camminando all'indietro sui tacchi alti, con una rapidità innaturale.
Non tentare di scappare: lei non lo sopporta. La paura altrui non le suscita alcuna empatia: anzi, la fa infuriare. Valle incontro, piuttosto. Lei ti ha scelto: e tu devi stare al suo gioco.
Fermati a mezzo metro di distanza dalla sua nuca. Non tentare di guardarla in faccia! Per lei, è assolutamente irrispettoso.
Allunga la mano sinistra (la destra, se sei mancino) verso di lei: ha un regalo per te. Stringi il pugno e sbotta: "Che cazzo vuoi da me? Non ho niente da darti!"
Lei, portando il braccio all'indietro, allungherà a propria volta l'esile mano verso di te e afferrerà la tua. Non mostrare stupore, al contatto con la consistenza di pergamena della sua pelle. Con l'altra mano, ti spingerà a forza nel pugno un oggetto di un qualche valore: delle banconote, un gioiello, una statuina di giada o d'avorio.
Potrai fare quello che vorrai, del dono della Contraria, una volta che sarà sparita. Ma non sognarti di rifiutarlo, sul momento: in questo, lei è molto convenzionale. Non devi nemmeno aprire il pugno per dare un'occhiata, finché lei è con te.
A questo punto, devi ringraziarla. Colpiscila al centro della schiena con la mano che stringe il suo dono, con tutta la forza possibile. Niente paura! Lei non si sposterà di un millimetro; e il tuo pugno potrà solo rimbalzare, contro la mostruosa elasticità di quella superficie. Inoltre, urla: "Sparisci! Hai già avuto abbastanza!"
Senza esitare, ritorna sui tuoi passi, scendendo: tornato in fondo alla rampa, potrai finalmente girarti. Lei sarà sicuramente sparita; potrai riprendere il tuo cammino, senza paura (o speranza!) di incontrarla nuovamente.
Segui scrupolosamente tutte le istruzioni, e l'incontro non comporterà alcuna conseguenza. Ma, se tenterai di scappare, o di guardarla in viso, o di rifiutare il suo dono; se mostrerai stupore per l'aspetto o il comportamento della Contraria, o sarai in qualche modo gentile con lei; o se, mentre scendi, ti girerai verso di lei, ci saranno delle conseguenze. Cioè, quale che sia la distanza che vi separa, prima che tu possa rendertene conto, la sua graziosa, durissima manina priva di ossa si sarà infilata nella tua bocca, e poi nel tuo esofago, e poi più giù, e più giù, per portare alla luce tutto quello che c'è di nascosto nel tuo corpo; svuotandoti e disossandoti con estrema cura, per poi rovesciare come un guanto la tua povera carne ormai informe.
Infine, raccoglierà tutto quello scempio e lo scaglierà in cima alla rampa.
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