Biografia di Dolph Ziggler

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  1. †Giuseppedge™†
     
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    Dolph Ziggler (all’anagrafe Nicholas Theodore Nemeth) nasce a Cleveland, Ohio, il 27 luglio 1980. Frequenta la St. Edward High School a Lakewood, Ohio, dove pratica wrestling a livello agonistico, e detiene tutt’oggi il record della scuola per il maggior numero di pin in carriera, ben 82. Alla St. Edward, nel tuo team c’erano anche Gray Maynard ed Andy Hrovat. Durante gli anni in cui frequenta la scuola, la sua squadra di wrestling vince per due volte i campionati nazionali.

    Continua a praticare la disciplina a livello agonistico anche quando passa a frequentare la Kent State University, arrivando a siglare il record per il maggior numero di vittorie in carriera nella storia del team. Questo record è stato battuto nel 2006, ma Dolph resiste tutt’oggi al secondo posto nella storia della Kent State. Tra il 2000 ed il 2003 ottiene 121 vittorie in carriera e diventa tre volte All-Mid-American Conference Champion, vincendo il torneo delle 165 libbre (75 chilogrammi) nel 2000, 2002 e 2003. E’ inoltre l’ultimo lottatore proveniente dalla Kent State University a vincere tre titoli a livello agonistico.

    Nemeth firma un contratto con la World Wrestling Entertainment nel 2004. Viene messo sotto contratto di sviluppo presso la Ohio Valley Wrestling, e debutta come “Nick Nemeth”. Lì, ha una faida con Paul Burchill e, il12 agosto 2005, combatte contro Ken Doane per l’OVW Television Championship, perdendo. Poco dopo, Dolph viene chiamato a Raw, facendo il suo debutto televisivo nell’episodio del 19 settembre di Sunday Night Heat. Interpreta la spalla di Chavo Guerrero, che ha la gimmick del golfista Kerwin White e combatte il suo primo match a Sunday Night Heat, in coppia con White contro Shelton Benjamin e Matt Striker. Dopo la morte di Eddie Guerrero, Chavo abbandona il personaggio di Kerwin White, e conseguentemente, Dolph abbandona il suo ruolo di caddy. Dopo qualche mese viene rispedito in OVW, lottando comunque in molti dark match ed house show con il main roster.

    Successivamente, entra a far parte della Spirit Squad, un gruppo di cinque lottatori che interpretano dei cheerleader ed inizia a farsi chiamare Nicky a partire dalla fine del 2005. Il 23 gennaio 2006 il gruppo debutta nella WWE, comparendo a Raw ed aiutando Jonathan Coachman a vincere un match di qualificazione alla Royal Rumble contro Jerry “The King” Lawler, distraendo quest’ultimo e cantando cori a favore di Coachman.

    In seguito la Spirit Squad prende parte alla storyline che vede opposti Vince McMahon e Shawn Michaels. McMahon li assolda per attaccare HBK in diverse occasioni ed in diverse occasioni la Spirit Squad è impegnata contro di lui in handicap match. Nella puntata di Raw del 3 aprile 2006 la Spirit Squad vince i titoli di coppia quando Kenny e Mikey, con l’aiuto degli altri tre membri della fazione, sconfiggono Kane e Big Show. Dopo la vittoria dei titoli, tutti i cinque membri vengono riconosciuti campioni e possono difendere indistintamente le cinture.

    Nel mese di maggio, Vince McMahon sancisce un nuovo handicap match, con la Spirit Squad al completo a fronteggiare Shawn Michaels. Il match non inizia neppure in quanto i cinque attaccano HBK con una sedia, spaccandogli il ginocchio. McMahon porta sul ring anche Triple H per far sì che infierisca su Shawn con il suo sledgehammer ma Triple H invece attacca i cinque cheerleader. Ciò porta alla rinascita della D-Generation X e ad una rivalità tra HHH ed HBK e la Spirit Squad.

    La DX fa valere la propria superiore esperienza, sconfiggendo la Squad diverse volte, tra cui in un tag team handicap match al pay-per-view Vengeance e in un elimination tag team match a Saturday Night’s Main Event. In contemporanea con la loro faida con la DX, la Squad affronta vari altri team a Raw, difendendo con successo le loro cinture di coppia contro team come Jim Duggan & Eugene, Charlie Haas & Viscera, Snitsky & Val Venis. Entra poi in una lunga rivalità con gli Highlanders, che riesce a sconfiggere nel mese di settembre al pay-per-view Unforgiven, mantenendo i titoli.

    Poco tempo dopo, i cinque cominciano perdere match dopo match contro Ric Flair in incontri singoli in varie puntate di Raw, fino a quando Kenny riesce a vincere nella puntata del 23 ottobre. Viene poi annunciato in seguito che Flair e una leggenda WWE, scelta tramite voto dei fan, avrebbero affrontato la Spirit Squad per i tag titles al pay-per-view di novembre, Cyber Sunday. I fan scelgono Roddy Piper, che insieme con Ric Flair batte Kenny e Mikey conquistando le cinture. Il gruppo si scioglie nella puntata di Raw del 27 novembre, quando viene battuto dalla DX e Ric Flair in un handicap match cinque contro tre. In un segmento nel backstage quella stessa sera, la DX chiude i cinque in una cassa che reca la scritta “OVW, Louisville, Kentucky”, rispendendoli nel luogo dove la stable era nata.

    Il 17 gennaio 2007 Nick Nemeth ritorna in OVW. Con lui c’è anche Mike Mondo, suo ex collega della Spirit Squad ed i due si fanno chiamare “Frat Pack”. La coppia si scioglie dopo pochi mesi a causa degli alterni risultati. Nemeth lotta, quindi, in brevi feud contro Chris Cage, Bradley Jay e Jake Hager, prima di tornare a fare squadra con Mondo ad agosto. Alla fine del mese, Nemeth e Mondo vengono trasferiti alla Florida Championship Wrestling. Al suo debutto nella nuova federazione, Nick acquista il soprannome “The Natural” e sconfigge Hade Vansen. A novembre 2007 Big Rob diventa il suo manager, anche se per poco tempo. All’inizio del 2008, Nick modifica il suo nome in “Nic Nemeth”, e comincia a far coppia con Brad Allen, ed il duo ha Taryn Terrell come valletta. Il 22 marzo Nemeth ed Allena vincono i titoli di coppia FCW sconfiggendo Eddie Colòn e Eric Pèrez, che però li riconquistano il 15 aprile.

    Durante i mesi di aprile e maggio 2008, Nemeth combatte numerosi dark match prima di Raw, perdendo contro Kofi Kingston e R-Truth in diverse occasioni. Poco dopo, ritorna a lottare in coppia nella FCW, stavolta con Gavin Spears. I due sconfiggono Colòn e Pèrez il 16 agosto, vincendo i titoli di coppia del brand. Li perdono però meno di un mese dopo contro Heath Slater e Michael McGillicutty. Torna a Raw nella puntata del 15 settembre 2008, presentandosi come “Dolph Ziggler” in un segmento nel backstage. Il 10 ottobre, però, viene sospeso per 30 giorni, a causa di una violazione del Wellness Program della compagnia. Ritorna il 17 novembre, in un segmento dietro le quinte con Rey Mysterio e Shawn Michaels. Nel suo primo match combattuto a Raw con la sua nuova gimmick, il primo dicembre 2008, perde contro Batista. La settimana seguente, ottiene la sua prima vittoria, per countout, contro R-Truth. Nella puntata successiva, Ziggler ha la sua prima vittoria “televisiva”, schienando Charlie Haas.

    Il 15 aprile 2009, Ziggler viene spostato a SmackDown nel Supplemental Draft 2009. Due giorni dopo fa il suo debutto nello show blu, sconfiggendo lo United States Champion MVP in un match non valido per il titolo. La settimana seguente chiede un match con il titolo in palio. Il match si disputa nella puntata del 1 maggio, ma Dolph viene sconfitto e MVP mantiene la cintura. Successivamente, inizia una rivalità con The Great Khali, perdendo per squalifica dopo averlo colpito con una sedia. In virtù di ciò, Khali inizia ad interferire durante e dopo i match di Ziggler, per vendicarsi ed impedirgli di imbrogliare.

    Nel corso delle settimane successive, Dolph batte Khali prima per countout, poi per squalifica, facendo credere all’arbitro che l’indiano lo avesse colpito con una sedia. Al pay-per-view The Bash si disputa l’ultimo match tra i due, dove il biondo vince per schienamento, dopo un’interferenza di Kane ai danni di Khali. In seguito, inizia una relazione (nella storyline) con Maria Kanellis, che diventa la sua accompagnatrice. Contemporaneamente, inizia una faida con il campione intercontinentale Rey Mysterio, che riesce a difendere il suo titolo contro Ziggler sia a Night Of Champions che a SummerSlam. Nel mese di settembre 2009, Rey perde il titolo contro John Morrison, e Dolph sposta la sua attenzione sul nuovo campione, perdendo contro di lui al pay-per-view Hell In A Cell.

    Nell’episodio di SmackDown successivo al PPV, Ziggler pone fine alla sua relazione con Maria dopo che questa gli fa perdere il match contro Morrison. Nel febbraio dell’anno successivo, il 2010, sconfigge Morrison ed R-Truth in un triple threat match di qualificazione al Money in the Bank ladder match di WrestleMania XXVI, non riuscendo però a staccare l’ambita valigetta. Nel mese di giugno, inizia una nuova relazione on-screen, stavolta con Vickie Guerrero, che comincia ad accompagnarlo al ring per i suoi incontri. Nella puntata del 9 luglio, Dolph batte Chavo Guerrero e MVP in un triple threat match, qualificandosi per il Money in the Bank ladder match di Smackdown da disputarsi al PPV omonimo, dove perde nuovamente. Nella puntata del 6 agosto (registrata il 28 luglio) Ziggler sconfigge Kofi Kingston, diventando per la prima volta Intercontinental Champion. Nella sua prima difesa titolata a SummerSlam, mantiene il titolo contro Kofi, dopo che il match finisce in no contest, causa interferenza del Nexus.

    Nei due eventi a pagamento successivi, Night Of Champions e Survivor Series, riesce a difendere con successo il titolo, sconfiggendo rispettivamente Kofi Kingston e Kaval. A novembre 2010, viene annunciato come uno dei “Pro”, dei mentori, per la quarta stagione di NXT, con Jacob Novak come rookie. Al pay-per-view TLC, difende con successo la cintura in un triple threat ladder match disputato contro Kofi Kingston e Jack Swagger.

    All’inizio del 2011, nel corso delle registrazioni della puntata di NXT del 4 gennaio, vince una battle royal ed ottiene il diritto di scegliere un nuovo protetto, scegliendo Byron Saxton. Il suo protetto originale, Jacob Novak, è il primo ad essere eliminato dalla gara quella stessa sera. Nella stessa serata, si svolgono i tapings televisivi di SmackDown, dove Ziggler perde il titolo intercontinentale a favore dell’ex campione Kofi Kingston dopo un regno di cinque mesi. Non è ancora finita per lui: più tardi nel corso della serata vince un fatal 4 way match contro Cody Rhodes, Drew McIntyre e Big Show, diventando così il primo sfidante al World Heavyweight Championship. Riceve il suo match per il titolo mondiale alla Royal Rumble, ma viene sconfitto da Edge, che mantiene l’alloro.
    Il 4 febbraio, Vickie Guerrero (Acting General Manager dello show blu) annuncia di aver bandito la spear, la mossa finale di Edge. Aggiunge inoltre che se il campione la userà durante il suo match con Dolph Ziggler, quest’ultimo vincerà il titolo automaticamente. Nel frattempo, ad NXT, anche il suo secondo protetto Byron Saxton viene eliminato dalla competizione. Riceve un rematch per il titolo mondiale l’11 febbraio, ma perde dopo una spear.

    Tre giorni dopo a Raw, Vickie annuncia che Edge ha perso il suo titolo mondiale, avendo usato la spear, e che la cintura verrà consegnata a Ziggler. Nell’episodio di SmackDown del 18 febbraio, la Guerrero licenzia Edge, accusandolo di aver attaccato il General Manager dello show, Teddy Long, alcune settimane prima, e consegna la cintura di campione dei pesi massimi a Dolph nel corso di una cerimonia ufficiale durante la quale, però, Teddy Long fa il suo ritorno, e Vickie confessa che l’assalitore è proprio Ziggler, dopo esser stata accusata a sua volta da Long di aver architettato il tutto. Edge viene riassunto e gli viene concesso il rematch per il titolo, che riesce a vincere. Il primo regno da campione mondiale di Ziggler dura, così, solo 11 minuti e 23 secondi. Dopo il match, Dolph viene licenziato, in storyline, da Teddy Long.

    Il 7 marzo 2011, a Raw, Ziggler viene presentato come nuovo membro del roster rosso, e sconfigge John Morrison. Viene ancora accompagnato da Vickie Guerrero, licenziata a sua volta da SmackDown, ma riassunta a Raw. Dolph, insieme con Vickie e le LayCool (Layla e Michelle McCool), entra in una rivalità con John Morrison, Trish Stratus e la star di “Jersey Shore” Snooki, che culmina in un mixed tag team match a WrestleMania XXVII, che vede Ziggler e il suo team uscire sconfitti. Nella puntata di Raw del 18 aprile, Vickie presenta il “nuovo e migliorato” Dolph Ziggler, che rivela un nuovo look, con i capelli corti e castani a differenza di quelli lunghi e color biondo platino che lo hanno sempre contraddistinto. Il “nuovo” Ziggler sconfigge Evan Bourne, per ritornare poi il “solito” Dolph nella puntata del 23 maggio.

    La settimana seguente, sconfigge il campione US Kofi Kingston in un non-title match, per poi riaffrontarlo in un incontro con in palio il titolo al PPV Capitol Punishment, che Dolph vince, conquistando lo United States Championship per la prima volta. La sera successiva, a Raw, Kingston esercita il suo diritto ad un rematch, affrontando il nuovo campione in un two out of three falls match, vincendo per squalifica, non riuscendo quindi a riconquistare il titolo. In seguito, Jack Swagger suggerisce a Vickie Guerrero di diventare anche suo manager facendo sorgere, però una forte gelosia in Dolph.

    Ziggler si impegna in un breve feud contro Alex Riley, che lo porta ad un fatal four way match valevole per il titolo US a Night Of Champions, a cui predono parte anche John Morrison e Jack Swagger, che Dolph riesce a vincere. Al Raw del 19 settembre, perde un non-title match contro Zack Ryder quando il “guest host” della serata, Hugh Jackman, aiuta il Long Island Iced Z, colpendo Ziggler in pieno viso con un pugno. Vickie Guerrero inizia a fare da manager ufficialmente anche Swagger, che interferisce nei match di Ziggler per aiutarlo a vincere. I due sfidano gli Air Boom (Evan Bourne e Kofi Kingston) per i titoli di coppia in due occasioni, prima a Hell In A Cell, poi a Vengeance, perdendo entrambi i match. A Vengeance, Dolph riesce anche a difendere con successo il suo titolo di campione US contro Zack Ryder, perdendolo però al PPV TLC.

    Verso la fine del 2011, Dolph sconfigge il WWE Champion CM Punk in un gauntlet match, grazie ad una interferenza di John Laurinaits. Ottiene così un match per il titolo: a Raw, il 2 gennaio 2012, Dolph che vince per countout dopo un’altra interferenza di Laurinaitis. Alla Royal Rumble 2012 Ziggler fallisce ancora l’assalto alla cintura di CM Punk. Al PPV successivo, Elimination Chamber, fallisce ancora l’opportunità di vincere il WWE title, venendo eliminato per secondo da Chris Jericho in un match a sei wrestler nella speciale gabbia d’acciaio.

    Nell’episodio di Raw del 27 febbraio, Ziggler e Swagger sfidano Primo ed Epico e Kofi Kingston ed R-Truth in un triple threat match per i titoli di coppia, perdendo. Il 19 marzo, vengono entrambi annunciati come nuovi membri del “Team Johnny” per il 12 men tag team match di WrestleMania XXVIII, che la sua squadra. Il 2 aprile a Raw, Ziggler e Swagger falliscono l’assalto al titolo US di Santino Marella, che batte entrambi in un match a tre. Dopo il match, Ziggler inizia un feud con Brodus Clay, che colpisce Dolph con una testata quando questi cerca di attaccare Santino.
    La settimana seguente, Ziggler e Jack Swagger perdono un match a squadre contro Santino e Brodus. Nelle settimane successive, i due continuano a perdere contro Clay ed addirittura Hornswoggle in match singoli ed a squadre. Al PPV Extreme Rules, Dolph perde di nuovo contro Brodus. Nel mese di maggio 2012, Dolph e Jack sfidano Kofi Kingston ed R-Truth per i tag team titles, prima al PPV Over The Limit, poi a Raw il 28 maggio, perdendo in entrambi gli incontri. A questo punto, Ziggler inizia a manifestare la propria volontà di abbandonare Vickie Guerrero e l’All-American American.

    Nella puntata di Raw dell’11 giugno, Dolph vince un fatal four way match contro The Great Khali, Jack Swagger e Christian, diventando così il number one contender per il World Heavyweight Title, ma viene battuto a No Way Out da Sheamus, che resta campione. La sera seguente, a Raw, Vickie Guerrero, esausta per il continuo battibeccare di Dolph e Swagger, sancisce un match tra i due, che Ziggler vince. Riceve poi un’altra shot al titolo mondiale il 29 giugno a SmackDown, ma viene sconfitto nuovamente da Sheamus, in un triple threat match che vede coinvolto anche Alberto Del Rio.

    Durante l’episodio di SmackDown del 3 luglio, Ziggler sconfigge Alex Riley qualificandosi per il World Heavyweight Championship Money in the Bank ladder match. Dieci giorni dopo è coinvolto, insieme a Zack Ryder e Justin Roberts, in un incidente stradale a San Diego, di ritorno dal Comic-Con. Nessuno rimedia infortuni seri. Il 15 luglio, al PPV Money in the Bank, Dolph sconfigge Christian, Cody Rhodes, Damien Sandow, Santino Marella, Sin Cara, Tensai e Tyson Kidd, vincendo l’incontro che gli garantisce l’opportunità di combattere per il titolo dei pesi massimi di Smackdown in qualsiasi momento per un anno intero. Quella stessa sera, prova ad incassare la valigetta su Sheamus, dopo che Alberto Del Rio attacca il campione dopo il loro match, ma lo stesso Del Rio gli impedisce di incassare.

    Ziggler prova di nuovo ad incassare nella puntata di SmackDown successiva al PPV, ma viene fermato dal campione Sheamus e da Rey Mysterio. Poco dopo, inizia una rivalità con Chris Jericho e a SummerSlam, Chris sconfigge Dolph. La sera successiva, Ziggler si prende la rivincita, battendo Jericho in un rematch. Come conseguenza, Dolph mantiene la valigetta, che in caso di sconfitta sarebbe passata a Jericho, e Y2J lascia la compagnia. Quattro giorni dopo, Dolph inizia una nuova rivalità, stavolta con Randy Orton, dopo che The Viper lo colpisce una RKO quando Ziggler cerca di incassare la valigetta su un vulnerabile Sheamus. La settimana successiva, Dolph affronta Orton in un match, perdendo.

    Tre giorni dopo, in un episodio dello show rosso, batte Randy in un rematch, schienandolo “sporco” tenendogli il costume. I due si affrontano di nuovo a Night Of Champions, dove Orton vince, chiudendo il feud. Il 18 novembre, a Survivor Series, Ziggler è il capitano del suo team nel tradizionale match ad eliminazione, dove affronta il team capitanato da Mick Foley. Il team di Dolph vince l’incontro, dopo che Zig, unilerco rimasto della squadra, schiena Randy.

    In seguito, Ziggler inizia una rivalità con John Cena, dopo che Vickie Guerrero accusa John e la general manager di Raw AJ Lee di avere una relazione sentimentale. Il 16 dicembre, al PPV TLC, Ziggler mantiene il Money in the Bank contract in un ladder match, dopo che AJ interferisce nell’incontro tradendo Cena. La sera seguente, cercando di calmare un litigio tra Vickie ed AJ, quest’ultima bacia Ziggler, lasciandolo confuso. Dolph allora tenta nuovamente di incassare la valigetta sul nuovo campione Big Show, dopo che il gigante viene attaccato da Sheamus, ma viene fermato da John Cena. In seguito, Ziggler fa coppia con AJ Lee per affrontare Cena e Vickie Guerrero. Il match finisce con una squalifica dopo che il debuttante Big E Langston attacca il leader della Cenation e Dolph inizia una relazione in storyline con AJ.

    Ziggler combatte ancora contro Cena nelle prime due puntate di Raw del nuovo anno, prima in un single match, e poi in uno steel cage match, perdendo entrambi gli incontri nonostante interferenze ripetute di AJ e Big E. Nell’episodio del 21 gennaio, Dolph vince una “Beat the Clock Challenge” guadagnando il diritto di scegliere il proprio numero d’ingresso alla Royal Rumble, ma Vickie gli rovina la festa, dicendogli di poter scegliere solo tra il tra il numero uno o il numero due. Sei giorni dopo, al pay-per-view, Ziggler entra per primo e rimane sul ring per quasi cinquanta minuti, prima di essere eliminato da Sheamus.

    Durante il match, Dolph riprende il feud lasciato in sospeso con il rientrante Chris Jericho, che Ziggler riesce ad eliminare. La sera seguente, Ziggler e Jericho vengono messi in squadra in uno “Strange Bedfellows” match contro i Tag Team Champions Team Hell No (Kane e Daniel Bryan). Il match termina con Kane che schiena Ziggler. Nell’episodio di Raw del 18 febbraio, viene sconfitto dal campione dei pesi massimi Alberto Del Rio per sottomissione. Successivamente, Langston attacca il campione e Dolph prova ad incassare la sua valigetta, fallendo nuovamente, quando Ricardo Rodriguez corre via con essa.

    Dopo aver sconfitto i campioni di coppia Kane e Daniel Bryan in match singoli,
    complici interferenze da parte di Big E, i due vengono premiati con una shot ai titoli di coppia. Il match ha luogo a WrestleMania 29, dove Dolph e Langston vengono sconfitti. La sera successiva, a Raw, Ziggler incassa il Money in the Bank su un infortunato Alberto Del Rio, vincendo il suo secondo titolo mondiale dei pesi massimi. Dopo aver vinto il titolo, Ziggler inizia una rivalità con Del Rio e Jack Swagger per la cintura. Per Dolph è previsto un triple threat ladder match ad Extreme Rules contro i due, ma durante le registrazioni di SmackDown, rimedia una commozione cerebrale. E’ costretto, quindi, ad uno stop forzato ma la WWE decide di non privarlo del titolo.

    Ziggler torna a lottare difendendo la cintura al PPV Payback 2013 il 16 giugno, ma perde il titolo del mondo dei pesi massimi contro Alberto Del Rio. Dolph, ormai fortemente sostenuto dal pubblico, diventa temporaneamente face schierandosi contro Del Rio, il quale compie un heel turn. A Money in the Bank 2013, Ziggler perde nuovamente contro Alberto Del Rio nel rematch titolato per colpa dell'interferenza di AJ Lee. Ziggler termina così la sua relazione con AJ Lee ed inizia una rivalità con Big E Langston. I due si affrontano diverse volte, ma a Summerslam 2013 il feud si chiude con una vittoria di Ziggler, che, in un mixed tag team match insieme a Kaitlyn, sconfigge Big E ed AJ Lee.

    Dopo SummerSlam, Ziggler ha due possibilità di conquistare il titolo degli Stati Uniti di Dean Ambrose, ma viene sconfitto in entrambe le occasioni dal componente dello Shield. Ziggler fallisce anche la conquista del titolo intercontinentale di Curtis Axel, venendo sconfitto dal figlio di Mr. Perfect l'11 novembre a Raw. Dolph perde quindi altri match contro Damien Sandow, e la ragione del suo de-push viene attribuita ad alcune parole pesanti nel corso di diverse interviste in cui avrebbe attaccato la WWE e Randy Orton. Il 9 gennaio 2014, a Superstars, Ziggler perde contro Ryback e subisce un'altra commozione cerebrale. Torna il 26 gennaio durante il PPV Royal Rumble, entrando a far parte del Royal Rumble match, dal quale viene eliminato da Roman Reigns.

    Dopo aver sconfitto The Miz la sera successiva, a Raw, Dolph Ziggler entra nell'orbita del titolo intercontinentale ottenendo una chance contro Big E, ma sfortuntamente viene sconfitto. Lo Show-off poi si concentra sulla Andre The Giant Battle Royal di Wrestlemania XXX e sul Money In The Bank ladder match dell'omonimo pay per view valevole per il WWE World Heavyweight Championship, ma in entrambe le occasioni i tentativi di Ziggler vanno in fumo: si arriva così a Battleground, dove Dolph Ziggler prende parte a una battle royal valevole per il titolo intercontinentale WWE reso vacante da Bad News Barrett: arriva sino alle fasi finali della contesa ma per sua sfortuna non si accorge che The Miz è rimasto fuori dalla contesa per un po’ di tempo senza essere però eliminato, approfittando di una sua distrazione per eliminarlo e privandolo così del titolo. Dolph Ziggler si riscatta parzialmente la sera successiva al PPV, a Raw, battendo The Miz in un match non titolato, per poi rifarsi alla grande in quel di Summerslam, dove ha ancora la meglio su The Miz e torna così in possesso del WWE Intercontinental Championship.

    Vince il rematch la sera seguente, a Raw, poi perde la cintura contro The Miz a WWE Night Of Champions. A Raw, 24 ore dopo, Dolph batte, però Miz e si riprende la cintura. Dolph Ziggler intraprende una faida proprio con Cesaro. Il primo scontro con lo Swiss Superman avviene a Hell In A Cell in un 2 out of 3 falls match, dove Dolph ha la meglio schienando due volte Cesaro riconfermandosi campione intercontinentale. A WWE Survivor Series Ziggler si accorda con John Cena per fare parte della sua squadra contro il team Authority.

    Triple H si infuria e Dolph è costretto a sfidare Kane a Raw. Vince l’incontro, ma a fine match viene attaccato brutalmente dai membri dell'Authority. Dolph Ziggler affronta nuovamente Kane in una successiva puntata di Raw, perdendo il match. Il campione intercontinentale è costretto ad affrontare subito dopo Seth Rollins con la cintura in palio: quando una sconfitta pare certa, Randy Orton interferisce nel match salvando così Ziggler, che in questo modo può mantenere il WWE Intercontinental Championship attorno alla sua vita. Dolph Ziggler si riscatta a Smackdown dove sconfigge Kane in uno Steel Cage match , ma pochi giorni dopo a Raw, vince soltanto per squalifica un match contro Mark Henry dopo che quest'ultimo, per volere dell'Authority, lo attacca di proposito con una sedia. Alla fine di Raw viene attaccato dal rientrante Luke Harper, con cui inizia un feud.
     
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