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Vi avevo promesso un diario in tempo reale, una volta che avessi terminato di relazionare riguardo i lavori svolti finora. Avevo inoltre promesso a me stesso che avrei cominciato il diario... solo cassa a chiusa. Ebbene si, ho mancato ad entrambe le promesse: le cosiddette "Memorie" sono ancora da ultimare (il primo thread è finito, il secondo è a tutt'oggi ancora in alto mare) e la cassa ... non è ancora chiusa. 
La chiusura della cassa rappresenta per me una sorta di... spartiacque nella lavorazione di una chitarra acustica, ma tranquilli, manca veramente poco. Salvo imprevisti, conto di chiudere la cassa il prossimo fine settimana.
Bando alle ciance, eccovi un paio di immagini.
Il fondo e l'accoppiata fasce/tavola armonica.
Così si presentavano i due pezzi fino ad un paio di giorni fa, prima che iniziassi il laborioso procedimento di posizionamento dell'uno sull'altro finalizzato alla chiusura della cassa.
Come si può notare, sia l'incatenatura della tavola che quella del fondo sono assolutamente atipiche.
Ma ci sarà tempo per parlarne, magari in degli appositi thread...
Per il momento, chi fosse interessato alla genesi di quella... strana catenona sulla tavola, può leggere qui.
Edited by Alessandro Ciuchetti - 22/2/2019, 23:18. -
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Salvo imprevisti, conto di chiudere la cassa il prossimo fine settimana.
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Veniamo dunque ai preparativi.
Quella che avete appena visto è l'accoppiata fasce/tavola inserita dentro lo stampo (o meglio, dentro una parte di esso, ma non divagherò soffermandomi su quest'aspetto visto che finora non ho minimamente accennato alla particolarità dello stampo da me utilizzato...).. -
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Ho dimenticato di fotografare il tutto, accoppiata fasce/tavola nello stampo, disposto con le assicelle a premere contro le fasce.
La dimenticanza è quasi voluta visto che ho dovuto utilizzare delle assicelle piuttosto bruttine, rimediate di fortuna...
Be' meglio così Quando ne avrò inventate delle migliori... non mancherò di sommergervi di foto. 
Insomma, per momento dovrete accontentarvi delle due foto a seguire.
La prima ritrae il tutto durante la laboriosa operazione di individuazione della posizione ottimale del fondo sulle fasce.
Per effettuare bene tale operazione, la qualità umana richiesta è fondamentalmente... la pazienza!
Molteplici sono infatti i parametri da considerare e controllare: le estremità della striscia del fondo (backstrip) dovranno essere centrate rispetto ad entrambe le linee di congiunzione delle fasce; il primo ed ultimo rinforzo del fondo dovranno essere a contatto con gli zocchetti; le estremità delle catene dovranno entrare negli appositi scassi effettuati sulle controfasce fino a toccare le fasce.
E' inutile che vi dica che è molto difficile che il tutto ... quadri al 100%. Spesso sarà necessario trovare soluzioni di compromesso. D'altra parte il bravo liutaio (o aspirante tale) sa -o dovrebbe sapere- quando dover perseguire un'esattezza assoluta e quando potersi concedere un minimo d'elasticità...
La seconda foto illustra invece la vera e propria... prova a secco.
Come promesso... nel fine settimana effettuerò l'incollaggio vero e proprio.
Nel frattempo auguro a tutti un buon Ferragosto!
Edited by Alessandro Ciuchetti - 16/8/2015, 21:27. -
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Come promesso... nel fine settimana effettuerò l'incollaggio vero e proprio.
Nel frattempo auguro a tutti un buon Ferragosto!
Appunto, lavori di Ferragosto.
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Cassa chiusa! 
Alla ricerca di un comodo assetto per carteggiare le fasce...
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Caspita sembra vera! Aha scherzo.
Bellissima.
Quando si chiude la cassa immagino sia una soddisfazione impagabile.
Complimenti veramente.. -
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A volte mi allontano, distolgo lo sguardo da lei per poi ritonarci, a mente fresca: anche a me... non sembra vera!
Bellissima.
Quando si chiude la cassa immagino sia una soddisfazione impagabile.
Complimenti veramente.
Ti ringrazio di cuore Si, la chiusura della cassa rappresenta uno dei momenti più critici ed appaganti nella costruzione di una chitarra acustica.
Come dicevo, è come fosse una sorta di... spartiacque nella lavorazione dello strumento.
In realtà la mia ancora scarsa esperienza in materia di costruzione di strumenti musicali mi impedisce di capire se la cassa suoni "bene" o "male" (le virgolette non sono casuali
) Il problema è che man mano che le fasi di lavoro si susseguono, la vibrazione del legno cambia... Punti fermi non ce ne sono, se non le prestabilite geometrie delle catene contenute nei progetti ai quali ci affidiamo.
Ed ogni strumento, benché caratterizzato da geometrie analoghe a quello realizzato precedentemente, sembra essere una storia a se stante.... -
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Lavorazione prolungamento della striscia del fondo (backstrip) sull'area "attacco cinghia" inferiore.
La foto a seguire mostra l'incollaggio dei listelli che andranno a formare il tratto di striscia.Ci tengo a precisare che la tecnica illustrata è piuttosto sbrigativa, per nulla ortodossa.
Malgrado ciò, il tratto di striscia è venuta bene.
Una volta rifinita la striscia andrà incollata con scotch biadesivo nel tratto interessato.
Fatto ciò, potremo iniziare a lavorare delicatamente sulle fasce con un taglierino bene affilato, come illustrato nella foto.
L'operazione è finalizzata alla creazione dello scasso che andrà a ospitare la striscia.
Il taglierino, in questa fase, va tenuto preferibilmente inclinato verso l'esterno.
Rimossa la striscia, se avremo lavorato bene, i due solchi saranno netti e ben visibili.
La foto a seguire evidenzia invece quanto possa essere d'aiuto un rifilatore in questa fase di lavorazione.
I due solchi sono stati ottenuti lavorando col taglierino (rimossa la striscia, si dovrà insistere con lo stesso utensile questa volta inclinato verso l'interno).
La sgrossatura della parte centrale è stata appunto ottenuta con un rifilatore, adeguatamente settato.
Col taglierino avremo infine cura di far... "saltare" il legno residuo ancora attaccato ai solchi.
Realizzati il tratto di striscia e lo scasso non ci resta che passare all'incollaggio. Purtroppo ho dimenticato di scattare delle foto ma vi posso dire di aver utilizzato degli elastici verdi, "da ufficio". Ma poco male: questi torneranno quando andrò ad affrontare l'incastro a coda di rondine.
Per rifinire ho utilzzato la striscia ho utilzzato prima la sgorbia poi la consueta carta abrasiva incollata su legno.
Et voilà, ecco l'esito del lavoro
Edited by Alessandro Ciuchetti - 27/8/2015, 08:10. -
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#binding
Eccoci arrivati al binding. La foto a seguire mostra la cassa con gli scassi già realizzati.
Edited by Alessandro Ciuchetti - 11/8/2018, 18:54. -
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Che bella. Per fresare il canale del binding hai usato l'attrezzo di SMD o hai usato altro?
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#supporti_autocostruiti Che bella. Per fresare il canale del binding hai usato l'attrezzo di SMD o hai usato altro?
Grazie Marco. Abbiamo utilizzato il set di frese di StewMac, il rifilatore Makteck (ricordate la questione della pinza? ) ed una copia in multistrato (costruito da Daniele, il mio Maestro) dell'aggeggio in vendita da StewMac.
Purtroppo non ho a disposizione foto della lavorazione. Quando sarò autosufficiente... non mancherò di postarne
Listelli in acero marezzato per il binding, filetti nero-bianco-nero per la decorazione della tavola.
I listelli sono stati piegati sul supporto in multistrato autocostruito già utilizzato per la piegatura delle fasce.
Con un pò d'accortezza, prendendomi qualche rischio, sono riuscito a non utilizzare il ferro riscaldante (bending iron). I listelli, naturalmente, vanno bagnati abbondantemente prima della piegatura.
Incollaggio del binding. Per questa volta ho lasciato stare gli elastici e le calze vecchie della mamma in nylon, che pensavo di utilizzare.
Quello che vedete è del semplice scotch carta. Per il futuro, oltre alle calze, mi piacerebbe provare il nastro adesivo proposto da StMac.
Edited by Alessandro Ciuchetti - 15/8/2018, 19:03. -
Sugar Bing.
User deleted
Quello che vedete è del semplice scotch carta. Per il futuro, oltre alle calze, mi piacerebbe provare il nastro adesivo proposto da StMac.
Io ho usato questo, ottimo!!! e senza andare fino in America. ;-)
GW è in Portogallo io compro praticamente tutto lì, alcune cose le ha anche su ebay senza spese di spedizione (le vende ad un prezzo un po' più alto del sito ma conviene comunque)
https://guitarsandwoods.com/guitar-binding...?search=binding. -
.Quello che vedete è del semplice scotch carta. [...]
Io ho usato questo, ottimo!!! e senza andare fino in America. ;-)
GW è in Portogallo [...]io compro praticamente tutto lì, [...]
https://guitarsandwoods.com/guitar-binding...?search=binding
Aspetta Sugar, credo ci sia un equivoco: quello che vedi nella foto è scotch carta comprato in ferramenta.
In ogni caso, grazie per la dritta.
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A chi volesse acquistare la fresa ed il set di cuscinetti di St.Mac. suggerisco di... acquistare tutti i cuscinetti.
Dico questo perché, dalla mia piccola esperienza, per fare il binding potrebbero servire tutti e/o uno qualsiasi del set.
Insomma, meglio spedere due soldi in più e stare tranquilli piuttosto che fare come me che, avendone acquistato un set ridotto, si è ritrovato a non avere il cuscinetto adatto alla situazione.
Nel caso specifico, non avevo il cuscinetto specifico adatto al il filetto nero-bianco-nero per la decorazione della tavola.
Come ho risolto? Ho utilizzato il cuscinetto per più vicino per eccesso allo spessore dei filetti ed ho integrato questi ultimi con uno strato di nero, ricavato scollando altri filetti.
Insomma, bello sbattimento!
L'immagine a seguire illustra il metodo che ho utilizzato per incollare lo strato aggiuntivo di nero al filetto nero-bianco-nero.
Imperativo per chi non avesse mai affrontato questo tipo di lavoro: gli strati aggiuntivi sui filetti vanno incollati coi filetti già piegati. Se -al contrario- si incollassero gli strati aggiuntivi sul filetto ancora dritto, durante la successiva piegatura gli strati si andrebbero a scollare (com'è successo a me in un altro frangente).
L'iter da me intrapreso è stato dunque il seguente:
- piegatura sul supporto dei filetti nero-bianco-nero (la piegatura dello strato aggiuntivo non è stato necessario poiché estremamente esile).
- riposizionamento dei filetti piegati sul supporto ed incollaggio dello strato aggiuntivo.
Un'altra tecnica pare che sia quella di piegare i filetti, incollarli snello scasso, incollare lo strato aggiuntivo.
L'immagine a seguire illustra invece il binding ed i filetti decorativi pronti oer l'incollaggio sulla tavola.
Inutile dire che... andranno incolati prima i filetti poi il binding
Per ora è tutto, domani vado a vedere i King Crimson a Parigi (non c'entra nulla con la liuteria ma il mio entusiasmo... è incontenibile) , vi tengo aggiornati sui lavori...
Edited by Alessandro Ciuchetti - 20/9/2015, 18:44. -
Sugar Bing.
User deleted
Per ora è tutto, domani vado a vedere i King Crimson a Parigi (non c'entra nulla con la liuteria ma il mio entusiasmo... è incontenibile)
Divertiti. ;-).
III di III Costruzione mia 2a chitarra acustica (folk) dreadnought replica Martin Vintage
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