Prima volta al campo scout

racconto erotico

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    Era una mattina estiva e il gruppo di scout si preparava alla gita. Erano circa 12 ragazzi sui 16 anni, 5 femmine e 7 maschi accompagnati da 3 capigruppo più anziani. Come di consueto Giorgio e Alessia erano in fondo al gruppo per nulla entusiasti all'idea di quella gita fuori programma. A Giorgio Alessia piaceva praticamente dai tempi delle medie, era rossa,sexy con un culo da favola e due bei seni di seconda abbondante come piacevano a lui. Il ragazzo aveva partecipato al campeggio solo con la scusa di stare con lei, aveva sperato di riuscire a dichiararsi durante tutto il campeggio ma non aveva mai trovato l'occasione giusta per farlo ed ormai la settimana volgeva al termine.Dopo circa 2 ore di cammino arrivammo al lago, l'acqua era limpida e pulita per cui molti ragazzi decisero si spogliarsi e fare il bagno mentre le ragazze li guardavano dalla riva.
    Quel giorno Giorgio indossava un paio di comodi jeans e una maglietta corta mentre Alessia indossava un paio di pantaloncini corti aderenti che mettevano in risalto il suo splendido culo e una canottiera sexy.
    I due ragazzi si sedettero all'ombra a circa 100 metri dalla riva per stare un po' tranquilli e riprendere fiato, ad un certo punto Giorgio prese e coraggio e disse : "Alessia ehm era da un pezzo che volevo dirti che tu mi piaci" .
    La ragazza si voltò a guardarlo e scoppiò a ridere : " finalmente ti sei deciso ! Erano 2 anni che aspettavo ti dichiarassi, disse mi toccavo su di te dai tempi della prima media ! ".
    A queste parole Giorgio arrossì e le prese la mano, lei , maliziosamente, l'appoggiò proprio sopra il pacco del ragazzo che divenne subito duro.
    La ragazza se ne accorse e disse : " ti stai già eccitando, vedo ! ", e detto questo incominciò a masturbarlo lentamente, gli sbottonò i pantaloni gli estrasse il cazzo ormai già durissimo e prese a menarglielo.
    "AH SI Ale sei bravissima", disse lui mentre il suono degli altri ragazzi che giocavano copriva i suoi sospiri.
    La ragazza dal canto suo si stava eccitando, le sue dita correvano veloci sul cazzo di Giorgio che aveva raggiunto i 20 centimetri, la giovane si sentiva le mutandine bagnate e portò così a mano a del ragazzo sopra i suoin pantaloncini mentre continuava a fargli una sega.
    Giorgio capì al volo quello che la ragazza voleva da lui ed incominciò ad accarezzarle la figa, prima da fuori e poi le scivolò dentro ed iniziò a muoversi.
    Sotto le sue dita la vagina della ragazzina era calda e bagnata, Giorgio trovò subito il clitoride lo massaggiò, prima con delicatezza e poi sempre più forte finchè Alessia prese ad ansimare.
    "AH SIIIII, SEI BRAVISSIMO CONTINUAAA .....", disse lei mentre il cazzo di Giorgio raggiunse il punto imite ed esplose bagnando con 5 o 6 spruzzi la mano della ragazza.
    Lei gli sorrise e, abbassandosi, prese la pulirglielo con la lingua, in breve il cazzo tornò subito duro ; "sei fantastica" disse Giorgio estasiato.
    "grazie anche tu lo sei, guarda come sono venuta ", il ragazzo si accorse di avere tutta la mano sinistra impregnata degli umori della giovane.
    "non sono ancora sazia" disse Alessia " voglio essere penetrata e venire di nuovo.
    Detto questo prese -giorgio per mano ed lo trasportò dietro un sasso, al riparo dagli sguardi indiscret dei compagni dove il ragazzo si spogliò.
    Le mani di Giorgio iniziarono a toccare il corpo della ragazza che si modellava sotto i suoi occhi, la baciò, le tolse gentilmente prima la maglietta poi il reggiseno e e leccò con passione i capezzoli inturgiditi.re
    "ahhh " sospirò lei, mentre le sfilava le mutandine ed iniziava a leccargliele.
    "ssiiiiii bravissimooo" , sospirò lei nelle brame di un orgasmo.
    Ad un certo punto, non resistendo più, con il cazzo che ormai scoppiava, Giorgio la penetrò nella figa con violenza.
    Alessia prima cacciò un urletto di dolore ma poi,vedendo che le piaceva iniziò a muoversi su e giù impalandosi sul cazzo duro di Giorgio; prima piano e pi sempre più veloce.
    "AH SIIII CONTINUA TI PREGOOO !!! VOGLIO ESSERE LA TUA TROIETTA", gridò lei mentre Giorgio aumentava il ritmo e le veniva dentro con la più grande sborrata che avesse mai fatto.
    I due ragazzi trascorse cinque minuti in estasi, ancora attaccati poi si staccarono e si rivestirono i silenzio e raggiunsero i propri compagni ,prima di andare Alessia disse all'orecchio di Giorgio " ci vediamo la prossima volta per incularmi "..
     
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