La prof delle scuola medie

racconto erotico

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    11,422

    Status
    Questa volta vi parlo di un'altra professoressa delle medie,quella di matematica. All'epoca aveva 50 anni circa,ma si teneva giovane. Non dico che sembrava una ragazza,ma si manteneva bene. Era curata,elegante,intelligente. E anche aperta mentalmente. Poi era anche la tipica professoressa severa,ci teneva allo studio e al fatto che tutti noi capissimo i vari argomenti. C'era sempre tensione durante le sue lezioni,ma mentre per gli altri era una paura di essere interrogati,per me era paura e allo stesso tempo voglia,di essere scoperto mentre la fissavo,la ammiravo. Volevo e non volevo che scoprisse che mi piaceva. Era snella,seno piccolo e appuntito,capelli neri a caschetto,non un sedere molto eccitante,carnagione chiara. Poi aveva un naso lungo e narici lunghe e larghe.Gli avrei tanto voluto riempire di sborra quelle narici.

    Per ovvi motivi nel periodo scolastico,nei 3 anni di medie,non ottenni nulla da lei,troppo fredda per capire che un ragazzino la volesse,e se lo avesse capito mi avrebbe mandato da uno psicologo..
    Passarono anni,la vedevo di tanto in tanto per strada,sempre uguale,gli anni si facevano sentire e si vedevano ma le sempre una bella donna,sempre fisico snello,seni che si reggevano nonostante i circa 60 anni.


    Un giorno la vidi,dopo forse 34 anni che non la incrociavo. Erano passati almeno 10 anni dalle medie,lei doveva avere almeno 60 anni. Bellissima,come sempre. La salutai,all'entrata di un negozio di scarpe,non mi riconobbe. Ormai non avevo più 14 anni,e nonostante spesso la incrociavo,bhè chissà quanti ex alunni la salutano ogni giorno,non può ricordarsi di tutti.
    Comunque,non riconoscendomi,mi salutò,sempre educatissima. Io iniziai a ricordarle chi ero,le riportai alla memoria alcuni aneddoti. Passarono 5 minuti e lei capì chi ero,raccontò pure lei alcune storie degli anni passati,era diversa,meno fredda. Ma forse era solo una mia impressione,nella vita privata e fuori dalla scuola è normale essere più rilassati.
    Lei però doveva andare,io le chiesi di rivederla,per un caffè,mi avrebbe fatto piacere parlare con più calma con lei,e la professoressa accettò. Non avevo in mente di farmela,di provarci o cose simili. Pensavo fosse impossibile,cioè non mi passò nemmeno per la testa,la guardavo certo come una che mi sarei scopato anche li al momento,ma non come una con cui ci fosse una sola possibilità. Volevo davvero vederla solo perchè era piacevole parlare con lei.

    Mi diede il numero di cellulare,e mi disse di chiamarla la settimana seguente.
    Lo feci,ci vedemmo una domenica pomeriggio in un bar del centro della nostra città .Era affollato,era piena estate,le 7 di sera,e io e lei eravamo solo un ex alunno e una ex professoressa,agli occhi degli altri magari madre e figlio,zia e nipote,amici,non certo prossimi amanti.
    Parlavamo,lei racconta di essere in pensione,separata,io di essere un segretario in uno studio medico,single,poi senza rendermene conto,inizio a farle complimenti,le dico che è una bella donna,praticamente tutte le cose che ho sempre pensato gliele dico. Lei mi prende la mano,dice di aspettare da tempo un uomo come me,gentile e dolce,serio. Suo marito non l'apprezzava,è stata lasciata per una donna di 20 anni più giovane.
    Non avevo mai visto il lato fragile di questa donna. Mi colpì molto,e la volevo consolare...
    Mentre cercavo le parole giuste per farle capire che potevo essere suo,lei mi baciò,con le sue labbra sottili e morbide,un bacio di pochi secondi,poi ci fissammo negli occhi,sorridiamo e poi la bacio appassionatamente.
    Non so dove portarla,ma la voglio ora,nonostante il tipo di persona che ho davanti non posso mica aspettare,siamo adulti,soprattutto lei..
    Mi sorprende,mi propone di andare da lei,accetto.
    Entriamo e vedo una casa curata,pulita e ordinata,come lei. Mi fa sedere sul divano,ci guardiamo come fossimo innamorati e ci baciamo. Inizio subito ad allungare le mani,le palpo le tette,lei non fa problemi. Inizia a muoversi facendomi capire di voler essere baciata sul collo,la bacio e la lecco. Lei mi inizia a massaggiare il pene,ha delle mani esperte,sa muoversi e sa cosa fare. Ho sempre pensato che fosse brava a letto,secondo me prima e dopo suo marito

    avrà avuto altri uomini,non tanti ma nemmeno nessuno.
    Ormai le mani volavano ovunque,ma era ora di spogliarla..
    Le sbottonai la camicia,iniziai a baciarla dal collo fino al seno,che però era ancora nel reggiseno. Le sfilai i pantaloni,la stesi iniziai a baciarla e laccarla ovunque,era in mutante e reggiseno,iniziava a bagnarsi,vedevo gli slip iniziare ad inumidirsi.. Lei inizia a cambiare atteggiamento..
    ''Dai su fa godere la tua professoressa...spogliami e fammi godere..''
    Ubbidisco,le tolgo il reggiseno,mi lavoro per bene i seni,i capezzoli duri e succosi,li lecco e li mordicchio...le piace. Mentre mi occupo dei seni inizio a mastirbarla,spostando le mutandine.
    Che bella fica che ha,pelosa al punto giusto. Tutta bagnata,la scopo con le dita della mano destra,la sinistra è tra le tette.
    ''Ohh si si..infila il dito dai...mettilo tutto..''
    Mi viene sulla mano,lecco un po',poi gli infilo due in bocca.
    Lei se le lecca per bene.
    ''Ma che buona sapore che ho ahah''..la serissima prof delle medie si scopre essere una porcona esagerata.
    Ora le rimetto le dita dentro,dopo poco viene di nuovo,ansima e gode,continua a dire frasi che non pensavo potesse dire...''Sono la tua prof porca,la tua prof puttana,scopami bravo il mio alunno''...è entrata nel personaggio!
    Ora tiro le dita fuori,sono piene di succo di prof!..Inizio a passargli le dita sul contorno del naso,ha il bordo delle narici pieno dei suoi umori.
    ''Si voglio sentire il mio odore..bravo continua.
    Le metto il dito nel naso,mi le riempo la narice di umori,poi mi lecco quel dito,e infine inizio a leccarle il naso e le narici,le bacio il naso,lo infilo nella mia bocca.. Finalmente questa mia fantasia è esaudita...
    ''Ora voglio il cazzo..dai''
    Lo tiro fuori...e ....squilla il citofono,è suo figlio.
    ''Dai devi andare...''
    ''Mandalo via,ti voglio...ho così tanta voglia di te,stavo andando lentamente,per farti godere e per godere di più.
    Non ti ho nemmeno leccato la fica..''
    ''Ci rivediamo tranquillo...la tua prof vuole essere scopata per bene..ti chiamo presto''

    Me ne vado,ma sono soddisfatto nonostante non abbiamo finito. Non avrei pensato nemmeno se me lo avessero detto che mi sarei fatto la prof,quella prof...a presto,per tutto il resto

    Finalmente squilla il cellulare,è lei.
    ''Vieni da me,ora...questa volta non ci interromperà nessuno''.
    Erano passati 4 giorni interminabili dall'incontro con la professoressa,l'avevo sentita tutti i giorni,finalmente l'avrei rivista e scopata.
    Mi preparo,vado da lei che si fa trovare tutta nuda.
    ''Così facciamo prima...ahahh''.
    Mi spoglio anche io,siamo nudi,ci fissiamo per qualche secondo e poi ci abbracciamo e baciamo appassionatamente. Mi porta in camera da letto,camminiamo stretti,baciandoci e palpandoci ovunque. La metto sul letto,le salto addosso,le lecco tutto,tette,viso,gambe...narici...
    ''Ora ti faccio un bel bocchino mmmmh''
    Ci mettiamo a 69,finalmente le lecco la fica,che avevo già fatto godere con le dita in precedenza.
    Ha un odore fantastico,odore di donna matura,poi è morbida,si bagna subito. Lei intanto inizia a segarmi,appena il cazzo è duro se lo infila in bocca,succhia e lecca. Dà piccoli colpetti di lingua sulla punta,poi se lo mette tutto in gola muovendo la lingua più velocemente,poi lo ritira fuori e altri colpetti.
    ''Che grande bocchinara che sei prof!!''
    Lei sorride e continua,io intanto tra lingua e dita continuo a scoparle la fica,lei gode e le uniche pause del pompino sono a causa del troppo godere.
    Le metto il dito medio in culo,lei ha un sussulto. Il culo è stretto,ma le piace,la eccito,le lavoro la fica più velocemente mentre ho il dito in culo,lei viene sul mio viso. Mi disseto...
    Lei allora inizia a strisciare il naso contro il cazzo,non siamo più a 69,lei è di fronte a me coi suoi liquidi che scivolano ovunque.
    E' a pecorina a lavorarsi il cazzo,se lo struscia sul naso,ha capito la mia fantasia,la mia perversione.
    Vedo quelle narici splendide aprirsi,allargarsi,schiacciarsi sul mio pene, Mi arrapo al massimo.la prendo di scatto e la stendo,le apro le gambe e le ficco il cazzo nella fessa.
    ''AHHH siii mio dio quanto è duro..mi piace''.
    Su e giù,avanti e indietro,con le mani a strizzarle le tette,la possiedo,ho il cazzo pieno dei suoi umori,viene in continuazione.
    ''Ma che prof porca che avevo,se lo avessi saputo ti avrei scopata 10 anni fa...''
    ''Siii siii...sono porca..sono puttana,meglio tardi che mai,ora taci e scopami!:.
    Raccolgo parte dei suoi liquidi,li lecco e poi gli spalmo tutta tra bocca e naso..lei gode
    Continuo a scoparla,sto per venire,esco dalla figa della mia sessantenne troia.
    Lo metto nella sua bocca,lei con due dita risale l'asta,mentre risucchia sulla cappella...
    Dopo un minuto vengo,le inondo letteralmente la bocca,lei entusiasta.
    ''OHH DIO...buono...si ho la bocca piena..,mmmmm''
    Continua a succhiare e leccare,non ne spreca nemmeno un po'.
    Poi una parte la sputa sulla sua mano e la sniffa...io vedo il suo naso pieno del mio sperma,un immagine erotica,fantastica..la bacio,mi eccito ancora,mi sego un po' mentre la masturbo. Poi le lecco la figa,mi inonda il viso,mi fa lei ora una sega e si fa sborrare in faccia...
    Abbiamo i visi pieni dei nostri liquidi,lei ha il naso che gocciola di sperma,la bocca e labbra piene,molto lo ha bevuto. Io lo stesso ho bevuto,molta roba invece è sul mio viso...
    Ci baciamo appassionatamente,assaggiando il misto del nostro piacere..
    Siamo soddisfatti,e ci addormentiamo,bagnati,abbracciati...
    Mi trasferirò da lei.....
     
    Top
    .
0 replies since 9/6/2014, 09:43   4818 views
  Share  
.