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Ciao, mi chiamo Claudio e questo racconto risale a alcuni anni fa quando avevo 14 anni, ero un ragazzino timido chiuso in me stesso e molto ingenuo ed avevo pochi amici, spesso il pomeriggio dopo la scuola andavo a casa di una ragazza del mio palazzo, Antonella che aveva un anno meno di me e li passavamo un po di tempo insieme a giocare,
Antonella viveva sola con la madre ed un fratello Edo all'epoca aveva 17 anni, era il classico teppista da strada che fumava in continuazione canne e quindi era sempre un po fuori di testa, devo dire che mi metteva un po in suggestione e mi faceva un po paura, ogni volta che era li con noi si toccava in continuazione il pacco, la cosa mi lasciava indifferente anche se mi davano un po fastidio certi ammiccamenti quando incrociavamo lo sguardo e arrossivo.
Un giorno, la scuola stava per finire ed ormai visto la mia ottima media non ci andavo più, ero solo in casa quel giorno visto che i miei lavoravano fuori e sarebbero rientrati solo la sera, così salii le scale e come al solito bussai alla porta di Antonella, dopo un po senza risposta stavo per tornare a casa, si apre la porta e c'è Edo in mutande, mi dice di entrare e come il solito vado in salotto ma non vedo Antonella mi guardo in giro e vedo sulla poltrona Diego altro sfigato 17 anni, amico di Edo, che mi dice che Antonella è uscita con la madre per andare a trovare la zia e rientreranno solo in tarda serata, allora faccio per tornare verso l'uscita ma Edo mi si mette davanti e mi dice:
-dai stai un po qui con noi, mica ti mangiamo!
ero un po intimorito poi vedere Edo in mutande mi dava strane sensazioni e volevo al più presto uscire da li e poi Edo si toccava come al solito e vedevo che sotto le mutanda qualcosa cresceva, mi avvicino alla porta per uscire e mi sento tastare il sederemi giro e mi trovo Edo davanti a me completamente nudo, mi prende di peso e mi dice:
-dai ora ci divertiamo un po, oggi ti facciamo diventare uomo
io cerco di divincolarmi ma posso fare ben poco, vengo messo sul divano e intanto vedo che anche Diego è nudo ed ha un coso enorme in mezzo alle gambe, rimango un po incantato e terrorizzato da quella visione e vedendo la mia espressione Diego mi dice:
-stai tranquillo, oggi questo cazzone è tutto per te, Edo mi ha detto di come lo guardi quando si tocca e noi oggi vogliamo farti vedere da molto vicino i nostri cazzi..
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io sono terrorizzato inizio a piangere e cerco di fuggire ma vengo colpito da Diego che mi fa cadere per terra e avvicinandosi al mio orecchio mi dice:
-se collabori non ti faremo male e vedrai che ti divertirai molto e poi sarai te a venirci a cercare
io mi divincolo ma è troppo forte per me sento il suo cazzo durissimo che è appoggiato al mio culo e solo la stoffa dei miei pantaloni mi proteggono, intanto Edo si sta segando davanti a me in modo osceno poi si avvicina mi accarezza e mi dice che se farò il bravo dopo mi farà bere tutta la sua sborra, io rabbrividisco, Edo si avvicina ed inizia a colpirmi la faccia con il suo cazzo poi mi prende x i capelli, io apro la bocca per il dolore e lui mi sbatte violentemente il cazzo in bocca, inizia a scoparmi con forza la gola io sto per vomitare e non riesco a respirare, allora interviene Diego e rivolgendosi ad Edo dice:
-dai non lo forzare questa puttanella ormai ha capito cosa vogliamo da lei e se farà la brava non gli faremo del male, vero Claudio?
io sempre più terrorizzato annuisco con la testa allora Edo inizia un lento andirivieni nella mia bocca, non mi forza più finalmente posso respirare, diego intanto ha messo una mano nei miei pantaloni e con un dico mi sta forzando il buchetto facenomi male, mi irrigidisco mi divincolo e subito vengo colpito allo stomaco tanto da togliermi il respiro, mi sento spogliare completamente e mi mettono piegato a 90° con il busto appoggiato al divano e le gambe a terra, Diego si mette davanti a me e mi appoggia il cazzone sulle labbra
- su troietta fai la brava fammi sentire come sukki bene
sono costretto a farlo entrare ormai la paura di essere picchiato era troppa e mi lascio ormai usare da quel bastardo
-e brava la troietta, vedi come sukkia ha capito chi comanda qui, vedrai quanti cazzì ti farò sukkiare, quando i nostri amici lo sapranno vorranno provare tutti, e dovrai farlo altrimenti racconteremo a tutti come ci hai pregato di darti il cazzo!
ero sempre piu terrorizzato ma allo stesso tempo iniziavo ad eccitarmi e Diego se ne era accorto, infatti mi trattava più con delicatezza, ormai stavo proprio diventando un sukkiacazzi, Edo intanto era dietro di me lo sentivo smanettarsi il cazzo, poi si accostò a me e il suo cazzo si appoggiò al mio buchino
cosa voleva farmi? avevo paura
Edo mi si avvicino all'orecchio e mi disse:
- adesso diventerai la mia ragazza, farà un po male ma vedrai che ti piacerà
e con un colpo mi infilò il cazzo in culo, cercai di urlare dal dolore ma Diego mi spinse il cazzo in gola soffocando i miei lamenti, in pochi minuti mi avevano violato la bocca e il mio povero culo
Edo mi scopava con forza, ma non con violenza e dopo un po la cosa iniziava a piacermi, anche se per paura del loro giudizio non dicevo niente, ma loro si erano accorti che la cosa mi piaceva e ora le cose andavano decisamente meglio Edo sempre dentro di me ora mi fotteva lentamente facendomi assaporare gli affondi e Diego aveva tolto il suo arnese dalla mia bocca e avvicinandosi mi mise la lingua in bocca, questa cosa mi piaceva moltissimo, non avevo mai baciato prima e quel porco ci sapeva proprio fare poi dopo un po i due fecero a cambio, Edo me lo mise in bocca e Diego si mise alle mie spalle, provava a penatrarmi ma il suo cazzo era troppo grosso, allora prese della crema e iniziò a metterla sul buchino (diventato ormai un bucone) le sue dita scivolavano dentro di me e io godevo come un pazzo, poi mi poggiò la punta e finalmente mi entrò dentro, prima piano, poi sempre piu velocemente, godevo come un matto e loro con me, poi uscirono da me e mi fecero inginocchiare
- adesso apri la bocca, mi disse Edo
io ubbidì pochi secondi e cercarono di infilare i loro cazzi in bocca insieme , non fu semplice, la mia bocca piccola i loro cazzi grossi, un paio di pompate poi sentì del liquido caldo nella mia bocca, Diego era venuto di li a poco anche Edo fece lo stesso, volevo sputare ma i due bastardi mi obbligarono a bere tutto. poii mi aiutarono a ripulirmi ma prima di andare Edo mi fece vedere un video che aveva girato con il telefonino di come godevo mentre Diego mi scopava, e se avessi detto a qualcuno quello che era successo lo avrebbero fatto vedere in giro, poi mi congedarono e me ne tornai a casa.
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