Scopando davanti ad Anna

racconto erotico voyeur

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    11,422

    Status
    Anna e la nostra amica. Noi siamo Angelo e Miria di anni 55 circa. Anna ne ha dieci più di noi. Viene spesso a trovarci e io nonostante non sia più di primo pelo, non posso far a meno di sbirciarle le cosce, quando si siede sul divano e accavalla le gambe. La mia compagna Miria se ne è accorta da tempo, che il modo di fare di Anna mi fa arrapare di brutto. Come se ne è accorta? Semplice. Quando va via Anna non passano 5 minuti che porto Miria in camera da letto e ... talvolta me la inculo di brutto, facendole male, perché ce l'ho veramente duro. Di solito non la faccio urlare nell'inculata, perché è tutto soft, ma quando per effetto di quell'oretta in compagnia della nostra amica, la durezza decuplica, l'entrata nello sfintere è prepotente e qualche strillo anche abbastanza acuto si sente! L'ultima volta il nesso di causalità con le cosce di Anna è stato lampante. Ha visto anche Miria che Anna mi ha fatto vedere fin su all'inguine e che scosciava a più non posso ... E quando me lo sono fatta sul divano mettendola alla pecorina, facendola sudare dal dolore e facendola letteralmente piangere per una stantuffata dentro all'intestino, della durata di molti minuti, conclusasi con una schizzata esagerata dentro, me lo ha detto chiaro e tondo: Anna ti ha fatto "ingrifare" come un maiale, non è vero? Come potevo negarlo?
    Quando scopiamo "normalmente" trattasi di scopata vaginale normale, che può anche concludersi con un'anale, ma senza tanta foga. Siccome Miria se ne è accorta, ha fatto 1+1=2. Insomma quando è tornata Anna a trovarci, per le feste di Pasqua, glielo ha detto chiaro e tondo, se lei poteva farci il favore di essere più sexi del solito. Ci è andata in brodo di giuggiole Anna. Ci ha confidato ad entrambi che a lei piace da morire fare la guardona!!! Avrebbe dato chissà cosa per vederci scopare. L'abbiamo pertanto portata in camera con noi. Lei si è seduta sulla poltrona mostrando generosamente le cosce abbronzate e ben tornite e con delle sottili calze scure, sorrette da un reggicalze. Arrapantissima! Le tette mezze fuori con i capezzoli eretti visibili. Non si poteva guardare! Io ho sentito il cazzo che mi diventava duro come l'acciaio. Anna forse non si aspettava di assistere subito all'inculata, al pezzo forte. Miria si è messa subito a pancia in sotto e non so se per rendere l'inculata hard o perché le avessi fatto male più del solito, quando le sono entrato ha emesso un urlo da far rabbrividire. Io vedendo Anna che si mordeva le labbra, ho spinto su tutto il cazzo spingendo e Miria ha iniziato a stringere i denti e a far vedere che non ne poteva più dal dolore aggrappandosi con le mani al lenzuolo del letto. Ai miei colpi di reni, dove glielo facevo arrivare allo stomaco gemeva di dolore con le lacrime. E Anna vedeva le lacrime e il viso rosso di Miria e fremeva dall'eccitazione. Allargando le cosce peraltro. Dacché forse si era accorta che più lei mi faceva arrapare con le sue cosce scomposte, più io ci davo dentro e più facevo strillare Miria, perché la sfondavo letteralmente con le spinte a cazzo stra-duro. Miria non l'avevo mai sentita piangere di dolore in quella maniera. Ripeto non so se facesse finta e esagerasse, per rendere più piccante la scena alla quale facevamo assistere la guardona Anna. Anche quando faceva i conati, come se le andassi su oltre misura facendola vomitare, non so se era tutto vero, ma ho spinto come un forsennato e ho eiaculato dentro all'intestino di Miria, guardando la faccia di Anna, che ci guardava. Anna sembrava non tenersi più dall'eccitazione e le ho detto di masturbarsi. Si è infilata la mano per intero in vagina ed è venuta in men che non si dica. Miria avrebbe voluto anche che la scopassi davanti. Siamo andati in salotto, che sembravo finito. Che Anna avesse chiesto a Miria se davvero le facevo male, sodomizzandola e Miria abbia risposta che stava svenendo, dai e dai me lo ha fatto diventare di nuovo duro dopo una mezz'ora di conversazione, su questo tema. Ho tirato su le cosce a Miria e glielo ho sbattuto in vagina, con Anna che mi teneva la mano, mentre stantuffavo. Miria è venuta subito, perché dopo che le faccio male per via anale, viene in modo pazzesco. E mezz'ora prima devo averle veramente fatto parecchio male, se è venuta godendo come godeva. Io invece non ce l'ho fatta a venire. E meno male! Perché poi ho proposto a Miria di farmi venire in bocca, con Anna che guardava la mia schizzata dentro. Mentre me lo smanettavo e Anna mi faceva sbirciare cosce, zinne e quant'altro di lei, è arrivato il momento della sborrata e Miria me lo ha preso in bocca, a pochi centimetri dagli occhi di Anna, che ha visto quanto entrasse fino in gola e lo sgocciolare dello sperma di ritorno indietro, dalle labbra. Farlo in 3 con una guardona e noi 2 di cui io mi eccitavo della sua presenza, ci ha fatto fare l'inculata e la scopata e il pompino con l'ingoio, mai immaginato!
    MARIO ricordando il fatto il 15 Maggio 2014 di notte.
    Non pubblicare questo racconto, sarebbe come non far vedere il Colosseo ai uristi che vengono a Roma.
     
    Top
    .
0 replies since 15/5/2014, 10:03   3763 views
  Share  
.