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Sono le 15:00 del pomeriggio e come di consuetudine io ero li,davanti il mio computer a cercare disperatamente qualche bel ragazzo,della mia città,da amare,baciare avere tutto per se. Del resto tutti lo vogliono,no? Cercavo su tutti i siti possibili ed inimmaginabili … forum,blog,chat,pagine di face book. Finché un pomeriggio finalmente su una chat non conosco un ragazzo di nome Daniele. Parliamo del più e del meno … Le solite cose che si dicono in chat tanto per cominciare a conoscerci.
Scopriamo di avere molte cose in comune e soprattutto che lui è della mia stessa città. Passano i giorni e continuiamo a chattare ma decidiamo di non far vedere le nostre rispettive foto. Scopro inoltre che viene alla mia stessa scuola … potete immaginare il mio stupore .. Nella mia scuola siamo pochi e ogni anno un mio amico di classe organizza una festa in piscina e lui è tra gli invitati. Quasi non ci potevo credere che finalmente avevo trovato qualcuno.
Passano i giorni e continuiamo a chattare ogni secondo,ogni minuto,ogni ora,ogni giorno della mia vita con lui. Era dolce,simpatico,serio quanto basta.
Avevamo deciso di incontrarci alla festa che avrebbe dato il mio amico .. una festa in piscina nella sua villetta a 20 minuti dalla nostra città. Come sapere chi era lui ?
Beh ci siamo dati un orario,un luogo e un momento preciso.
Quando saremmo usciti dalla piscina e quindi andati tutti a mangiare .. dopo che tutti erano distratti ci saremmo incontrati verso le 13:00 a bordo piscina.
Arriva così il giorno tanto atteso.
Mi reco in campagna dal mio amico .. rivedo tutti i miei amici di classe e di scuola. Non li vedevo da un po’ di tempo .. Ci siamo ritirati tutti il 28 maggio avevamo terminato le interrogazioni e i compiti in classe. Arrivato in campagna ho cominciato a parlare un po’ con tutti e subito dopo un bel tuffo in piscina con gli amici. Non riuscivo a non pensare al mio Daniele .. ce ne erano così tanti li in mezzo. Almeno una decina. Mi guardavo continuamente in torno li fissavo tutti.. solo che lui non sapeva il mio nome. Sono molto riservato e non ho detto il mio nome in caso di qualche fregatura.. in caso mi avesse incastrato * Lo so mi faccio tanti filmini mentali* Arriva l’ora designata finalmente .. mi faccio coraggio e vado a bordo piscina. Lo vedo. Impietrisco. Non poteva essere lui era l’ultimo di cui avrei sospettato. Alto 180 .. un bel fisico.. moro pochi peli .. occhi verdi .. splendidi .. capelli lunghi *alla zac efron* .. Io invece sono 1.75 moro fisico nella norma , capelli castani sparati all’aria e occhi verdi . Peccato che lui era la persona che mi prendeva la maggior parte delle volte in giro e mi insultava chiamandomi gay. Vedo che lui è nella mia stessa condizione: fermo pallido e incredulo. Mi disse:
<< cosa ci fai qui ? >>
io,avendo per fortuna il telefono in mano gli dissi << Devo telefonare a mia madre per farle sapere a che ora finisce la festa >>
Chiamai e me ne andai di fretta. Non so perché mi comportai cosi .. so solo che ero agitato. Lui rimase li ad attendere e non tornò nessun’altro. Continuammo a divertirci in piscina ma io continuavo a fissare il MIO Daniele .. ma non poteva essere lui. Si cominciò a fare tardi e andò via un po’ di gente. Siamo in 10 ormai e ci riuniamo tutti a un tavolo e cominciamo a parlare del più e del meno e ogni tanto parte qualche sguardo tra me e Daniele .. a un certo punto entro in casa e vedo che lui mi segue… Sto per entrare in bagno ma lui mi ferma e mi dice:
<< Eri tu vero ? >>
Io in quel momento comincia a tremare ma ormai era inutile nasconderlo e gli dissi la verità.
<< Si ero io. E scusa se ho inventato quella storiella della mamma,ma non potevo crederci che fossi tu. >> Gli dissi.
Allora Daniele mi rispose << Devi scusarmi tu se ti ho trattato così.. io prima non accettavo il fatto di essere..beh si insomma .. gay .. e me la prendevo con mezzo mondo .. >>
Io in quel momento non potevo far altro che perdonarlo … ci furono due minuti di silenzio e ci guardammo intensamente negli occhi .. era cosi bello … si avvicinò lentamente a me poggiando la sua mano sul mio collo .. e mi baciò. Rimanemmo cosi per circa 10 secondi.. fu il baciò più bello che potessi ricevere >> Dopo si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò: << TI AMO>> In quel momento io mi sciolsi … ero preda del suo amore. Non capivo più niente e a quel punto lo baciai io !
ci salutammo .. e tornammo alle nostre rispettive case. Lo pensai tutta la notte. Il mio amore.
L’indomani lo sentii di nuovo al computer e ci mettemmo d’accordo di uscire insieme il sabato seguente …
Fu anche quella una bella serata … baci di qua e di la.
Una sera mi invitò a casa sua .. aveva casa libera. Erano le 16:00 del pomeriggio e quando andai a casa sua lo aiutai perché aveva problemi con il computer. Non mancarono i baci. Terminato il mio lavoro mentre lui guardava come gli avevo sistemato il computer io mi son sdraiato sul suo letto. Ok lo ammetto,volevo fargli capire che avevo voglia di fare l’AMORE ma allo stesso tempo volevo riposarmi. Persi un’ora e mezza su quel computer. Entusiasta del mio lavoro .. si avvicinò a me.. si sdraiò sul suo letto e mi abbracciò. Rimanemmo cosi abbracciati per un po’ .. dopo lui cominciò a mettere la sua mano nel maglione .. e cominciò ad accarezzarmi.. io mi voltai e cominciammo a baciarci.. gli sfilai lentamente la maglietta E gli accarezzai quel suo fisico stupendo. Aveva una tartaruga davvero niente male. Li leccai i capezzoli e lui mi baciava e accarezzava sulla schiena. Ci sfilammo velocemente anche i pantaloni e rimanemmo solo in mutante. Io su di lui. Continuammo a baciarci.. scesi giu e gli sfilai le mutande .. aveva un bel pene. Circa 18 cm con pochi peli e cominciai a leccarglielo… riuscivo a prendere più della metà del suo cazzo.. era così buono .. lo cominciai dopo un po’ a segarlo per bene .. e vedevo che gli piaceva .. godeva.. dopo mi prese e mi portò su vicino lui e mi baciò .. e cominciò a leccare il mio cazzo di 15 cm .. presto andammo alla posizione 69. Successivamente mi misi a 90 e lo presi. Essendo la prima volta era un po’ doloroso .. ma lui era cosi attento a non farmi male e delicato quanto più poteva … dopo un po’ cominciai a provare non più dolore ma un bel piacere .. Lui stava per venire e mi avvisò. Ci scambiammo l’ultimo bacio e poi presi il suo sperma cosi dolce tutto in bocca e ingoiai. Dopo mi segò lui e lo prese in faccia. Successivamente andammo in bagno a lavarci … facemmo la doccia insieme e pomiciammo li … sotto la doccia .. con l’acqua che sbatteva sui nostri corpi. Dopo ci asciugammo e ci infilammo sotto le coperte e mi abbracciai forte forte a lui.
Lo amo,lo amo e lo amo. Fine.
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