Amico di Famiglia

racconto erotico

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    Siamo una coppia appena sposata di 32 io Giuseppe e 30 mia moglie Anna mora formosa con una quinta di seno, apena sposati volevamo vendere la nostra multiproprieta in Calabria e quindi cominciammo a vedere come fare.
    Un giorno mia moglie tornando da lavoro , lei lavora al commerciale presso una grande multinazionale mi dice che una sua collega gli ha fatto conoscere Franco un consulente esterno che collabbora con loro in azienda che potesse fare al caso nostro , io gli rispondo che potevamo parlargli e quindi gli dico a lei di organizzare un incontro conoscitivo cosi potevamo valutare la cosa.
    Anna mia moglie quindi si attiva e sotto mio consiglio lo invitiamo a cena una sera della settimana successiva in un noto ristorante della citta'. Dopo le presentazioni ci sedemmo al tavolo e cominciammo mentre cenavamo ad illustrare il nostro progetto di vendita della nostra multiproprieta', a Franco che si rivelo una ottima persona , 50 enne di origini Calabresi ma ormai da tempo al nord Italia . Finimmo la serata ed andammo via restando che lui da subito si attivava dato che gli avevo fornito delle foto ed un video della multiproprieta' , con Anna la sera stessa parlammo di lui dicendogli che sicuramente poteva riuscire dato che aveva molti contatti giu in Calabria, anche lei lo credeva. Con Franco ci tenevamo in contatto era una persona speciale lo invitammo un altra volta a cena pero questa volta mi disse che se accettava per noi dovevamo essere suoi ospiti, quindi andammo a cena con lui, tra le altre cose ormai si era creata una bell' amicizia stavamo bene sia io che Anna ma anche lui, poi tra l'altro lui da poco si era pure separato quindi era piuttosto libero, notai che lui molto spesso lanciava degli sguardi molto lunghi alla mia mogliettina forse per via delle scollature avvolte molto audaci, la cosa mi stuzzicava molto , lo dissi a mia moglie che subito mi rispose che ero il solito porco , io comunque gli dissi che la cosa non mi dava nessun fastidio anzi mi eccitava molto che Franco avesse goduto di qualche visione della mia consorte e quella sera ci usci una scopata incredibile anche lei vedevo che era molto carica , comunque gli dissi che le prossime volte che dovevamo vedere Franco si sarebbe dovuta vestire molto piu succinta per vedere la reazione di Franco , lei mi disse che poi ci avrebbe pensato su. Dopo circa 3 settimane ci rivedemmo con Franco in quanto aveva trovato l' aquirente andammo a cena per rivedere i dettagli e poi andare dal notaio , dissi a mia moglie di vestirsi molto provocante per l' occasione, quella sera ebbe una mis veramente molto hot un vestitino molto scollato dal seno e corto sopra il ginocchio, indosso le autoreggenti , appena Franco la vide comincio a sudare freddo era chiaro il messaggio , lei fece tutto il possibbile per non farlo trasparire ma si leggeva molto che aveva una voglia di cazzo, e lui lo capii anche io lo capii e la cosa mi cominciava a piacere veramente , vedevo Franco che di nascosto la guardava molto con interesse se la scopava con gli occhi, quella sera fini li cosi, tornando a casa parlando con mia moglie anche lei mi disse che si era accorta di Franco come la guardava ma la cosa fini con una mega scopata vedevo la mogliettina piuttosto in calore qui gatta ci cova.Con Franco ci rivedemmo dopo 2 settimane dopo che avevamo fatto la vendita gli telefonai organizzando una cena ed anche per dargli il suo conpenso per la transazione della vendita gli dissi che Franco era stato molto bravo e si meritava una lauta riconpensa , avevo preparato 2000 euro per lui nel mentre vidi come si era preparata mia moglie e mi venne il cazzo duro solo a pensare il tutto, comunque andammo al ristorante dopo che lui ci passo a prendere sotto casa lui quella sera non stacco un attimo gl occhi dalle tette di mia moglie e lei quella sera comincio pure a stuzzicarlo facendo la civettuola , forse anche per il vino, mangiammo e bevemmo abbondantemente io avvo un po' forse esagerato, alla fine decidemmo di rientrare a casa si era fatto tardi dato che ero messo un po malino dal vino mia moglie chiese a Franco se ci accompagnase fino su a casa, lui si dimostro molto disponibile, entranmmo nel ascensore del nostro condominio quegli ascensori che stai come le sardine, mentre stavamo salendo a mia moglie caddero le chiavi di casa a a terra e nel modo di abbassarsi per raccoglierle assunse una posizione inconfondibile alla pecorina solo che dietro c'era proprio li Franco attaccato al suo culo data la posizione che duro'dato che non riusciva prendere le chiavi una manciata di secondi lui spontaneamente
     
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