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Eravamo nell’aula-studio e Manuel era al computer, Cristian ed Io alla scrivania. Dopo un po’ cominciai a mettere una mano sulla gamba di Cristian. Lui mi prese la mano e me la portò sul suo pacco. Ragazzi che bello. Mi disse – dai che vogliamo scopare-. Allora guardai Manuel che mi annui subito. Io cominciai a palpare sempre di più il pacco di Cristian e sentivo che si faceva sempre più grosso, intanto con una mano cominciai a privarlo della maglietta e mi misi a leccargli i capezzoli. Intanto Manuel si era tolto anche lui la maglietta e si dirigeva verso di noi. Allora io dissi – perché non ci mettiamo sul divano così stiamo più comodi?- - Come vuoi!- mi disse Manuel. Allora andammo verso il divano e intanto spogliai Cristian di tutti i vestiti tranne dei boxer neri. Mi fanno eccitare tantissimo i boxer neri. Con mia grande sorpresa anche Manuel aveva dei boxer neri. Dissi loro di lasciarli su per il momento. Loro si appostarono davanti a me che ero seduto sul divano con solo le mutande e cominciarono a massaggiarsi i loro cazzi da sopra i boxer. Allora dissi – perché non vi toccate prima un po’ voi?- i miei due uomini cominciarono a toccarsi i cazzi uno quello dell’altro. Io a quella vista provai un tale arrapamento che quasi svenni. Mi avvicinai e mi misi il cazzo di Manuel in bocca con la stoffa dei boxer. Che bello!!! Il suo cazzo pulsava e supplicava di essere liberato. Quello di Cristian svettava già fuori. Allora ordinai loro di togliersi le mutande e subito mi apparirono davanti agli occhi due bei cazzoni! Ragazzi che dimensioni! Subito li misi in bocca e sentii i loro mugolii! Con una mano li segavo e con l’altra gli palpavo le palle belle gonfie. In coro tutti e due esclamavano “Ahhh siii, che bel pompino!! Che bocca!! Ah si si si, così, così, ti piacciono i nostri cazzoni vero?” Cristian con una mano mi spinse il suo cazzo fino giù in gola che quasi vomitai e mi mancava l’aria. Il mio naso era invaso da quei buoni odori di cazzi puliti e di pre-sperma. Manuel godeva a più non posso e iniziò a leccare i capezzoli di suo fratello. Ha due bei capezzoli color carne. L’uomo con cui avevo già avuto un rapporto prese in mano la situazione. Manuel si sedette a gambe aperte sul divano e io mi ci misi sopra; iniziai a baciarlo dappertutto: sulla faccia, sul collo, sulle orecchie sui capezzoli e sul petto. Poi lui prese in mano il suo cazzo da stallone e lo puntò dritto verso il mio buco; piano piano cominciò a penetrarmi e intanto io godevo come un matto alla vista di quel cazzone che scompariva dentro al mio culo. Quando fu dentro tutto cominciai a godere ancora di più! –dai uomo trombami come si deve- gli dicevo. Intanto Cristian si mise accanto a me e gli feci un altro bel pompino! Ormai sentivo che stava per venire, invece Manuel era un vero toro da monta.
Cristian dopo molti su e giù e ciucciate mi schizzò 10 schizzi di sborra calda sulla faccia! Era buonissima!! Dopo averne gustato un po’ gli ripulii il cazzo. Tutta la sborra che lui mi fiondò in bocca la lasciai cadere sul corpo di Manuel e dopo gliela spalmai da tutte le parti, anche sulla faccia e lui leccava. Leccava la sborra di suo fratello. Ormai anche i suoi colpi si fecero più duri. Manuel diceva –dai, si, si, sto per venire, vengo, vengo!- subito sentii un altro litro di sborra ora salirmi su dall’intestino. Ero completamente pieno da tutti e due i buchi! Eravamo stanchi morti ma non ancora soddisfatti a pieno, almeno io! Volevo di più da quei due pezzi di uomini!!! Christian mi disse che voleva incularmi lui però io suggerii di cambiare posizione. Andammo in camera di Manuel, mi misi sul letto a pancia in giù e con le chiappe in aria. Christian mi venne sopra e cominciò a strusciare la sua mazza sul solco del mio culo. Con un colpo deciso mi penetrò tutto e iniziò a fottermi come un toro.
“Ah ah ah…non ne hai avuto abbastanza di quello del mio fratellone eh? Ne vuoi ancora?? Ah ah allora tienilo tutto…ah ah ah…si” Intanto Manuel mi venne accanto e gli presi in bocca il suo cazzone ancora in tiro come all’inizio. Sentivo Christian che spingeva sempre di più finché venne dentro al mio culo. Manuel non era soddifatto, come del resto io. Mi fece mettere in piedi contro il muro. Mi venne dietro e me lo infilò su tutto. Ero completamente schiacciato contro il muro con un cazzo nel culo che mi penetrava e mi spaccava. Dopo una decina di minuti Manuel si decise e venire, questa volta però sulla mia faccia. “Ahhhh tieni…la mia sborra bevila tutta!”. Mi fiondò in bocca altri 7 o 8 schizzi di sborra. Ero esausto ma felice di essere posseduto da due uomini. Christian mi mise un piede in faccia e mi mise l’intero piede in bocca. Io lo succhiai dito per dito come se fossero cinque cazzi. Rimanemmo tutti e tre sdraiaiti sul letto. Cristian mi prese il mio cazzo e mi fece sborrare sul mio petto mentre manuel con la mano mi portava la mia sborra sulla faccia.
Dopo una bella mezzoretta ci facemmo tutti e tre assieme una bella doccia e me ne andai da casa loro ringraziandoli dell’ospitalità!
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