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Era un tranquillo sabato pomeriggio. Luisa mi chiam perchè la ginecologa le aveva prescritto una crema da stendere sulle zone intime due volte al giorno.Luisa aveva 16 anni, era la nipote di Luca e di me aveva così tanta stima e simpatia da emularmi in tutto.
Mi chiam perchè con lo specchio non riusciva a vedere bene la zona intima e di sua madre si vergognava. Era ancora intimorita dal suo corpo. Eravamo così simili che spesso ci scambiavano per sorelle: fisicamente longilinee con gli occhi azzurri e i capelli biondi, stessa carnagione diafana.Quel pomeriggio arrivai di corsa, evvai era sabato!Io e Luca avremmo passato due giorni interi a far sesso! Entrai in camera di Luisa...Le spiegai anch'io, come le aveva detto la ginecologa, che le irritazioni sono molto frequenti, specialmente dopo aver iniziato l'attività sessuale.
La invitai a sdraiarsi sul letto con le gambe divaricate e le ginocchia piegate, sicchè mi insinuai con la testa tra le sue gambe. I peli radi erano molto ben curati e il suo boschetto sembrava decisamente gradevole, Luisa pareva più grande della sua età.
Vista che la zona andava detersa, presi dell'acqua dalla mia bottiglietta in borsa e bagnandomi la mano gliela strofinai delicatamente sulla vagina, direttamente con la mano per non irritarla. La sua ... profumava di fresco e giovane che iniziai a fantasticare, forse Luisa se ne accorse, ma mi guardava serena e sorridente; così presi la crema ed iniziai a massaggiarla delicatamente.
Mi piaceva così tanto il suo profumo.Presi un altro p di crema e gliela passai nella zona perianale, soffermandomi sul buchetto...Il sedere era così sodo e alto, le natiche succose...Non avevo mai provato desiderio per una donna o l'avevo sempre sopito?
Luisa produceva intanto un succo denso e con vergogna in quel momento chiuse le gambe...Senza dir nulla presi un fazzoletto ed allargandole nuovamente le gambe le pulii il rivolo di piacere che le scivolava senza ritegno verso il basso.
Mi domand prendendo coraggio se avessi mai fatto del sesso anale...Filippo voleva farlo con lei, a suo dire l'aveva sverginata, ma forse non del tutto...forse alla fine aveva avuto paura e non era andato fino in fondo...
Io l'ascoltavo stupita ma rapita dal suo racconto, l'immaginavo nuda completamente ed inconsapevole...
Mi disse che voleva provare ma che con Filippo non si sentiva a suo agio completamente, forse perchè anche lui inesperto sessualmente...
Se solo avessi avuto il ... quel sederino glielo avrei volentieri sfondato...
Le dissi che per provare doveva stendere della crema sulla zona come avevo fatto io, le indicai la zona e iniziai a perlustrarla col dito un'altra volta più intensamente; il buco si allargva sempre più...Luisa con me era completamente a suo agio...Continuavo ad allargarle le natiche, il buchetto era completamente largo e il mio dito correva su e giù fin in fondo...
Le proposi di passare da noi quella sera per altri consigli. Luisa arrossì accettando. La mia ... era un mare in tempesta, tornata a casa raccontai con naturalezza tutto a Luca, il quale dapprima mi guard sgomento, ma poi si fece così rapire dal racconto che decisi di coinvolgerlo sempre più.
Quella sera Luisa arriv e subito mi chiese scusa, si sentiva in colpa per l'accaduto ed io le spiegai che nonostante gli anni in più ero più imbarazzata di lei.
Dopo un p scoppiammo entrambe a ridere....
Arrivato Luca sorrise alla nipote e mi baci ...Prolungai il bacio e lo buttai sul divano mettendomi su di lui a cavalcioni...La mia gonna si sollev e Luisa si godeva il bello spettacolo...l'erezione di Luca era ben visibile dai jeans che prontamente gli slacciai...
Luca si alz e accostandomi il perizoma mi penetr da dietro. Luisa guardava incredula, non aveva mai visto dal vivo un rapporto sessuale, per giunta di suo zio!
Luca mi strizzava i seni, con una mano avvicin Luisa che inizi a leccarli inturgidendoli. Spogliammo Luisa insieme come una bimba, anche se il suo era il corpo di una donna ormai. Era molto simile al mio: i seni gonfi, ma un p più piccoli. La libidine mia e di Luca era al massimo. Presi Luisa e l'accompagnai sul letto..Luca guardava stupito: la massaggiavo, la leccavo e la baciavo dappertutto lubrificandola per bene...I nostri corpi uniti ed eccitati erano perfetti, bellissimi...
Gli spasmi di piacere di Luisa echeggiavano...Ormai era bagnata a dovere.
L'erezione di Luca era spaventosa, gli si era nuovamente rizzato dopo essere esploso nel mio ano, ma questa volta era voglioso di lei...
Le divaric le gambe e ai piedi del letto le innest tutto il ... nel culetto sodo e rosso...
Luisa tremava di piacere e dolore, novità e dolore misti a piacere mai provato, spezzata nella bambina che ancora era ma non sembrava affatto.
Poi Luca la prese e la cavalc nella vagina che esplose in un rivolo di sangue; Luca aveva colto quel fiore prezioso, forse con troppa veemenza, ma proprio come andava colto...Tutto era un capolavoro di bellezza, piacere e godimento, non una nota spezzata, non una violenza.Luisa non si era minimamente opposta a quella foga e a quell'impeto.
Luca venne sul suo seno con potenti schizzi per finire nella sua dolce bocca.
Presi Luisa quasi in trance e la poggiai nella vasca, riempiendo il suo sesso di acqua tiepida, la lavai come una bimba, come qualcosa che da quella notte non sarebbe mai più stata!
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