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Raffaella. Il nome della mia amica di classe preferita.
Ero finito nella sua classe all’ultimo anno di scuola superiore perchè ero stato bocciato e mi toccava ripetere l’anno. Bè quello e stato l’anno scolastico più bello di tutti. Non ci misi molto ad integrarmi nel gruppo maschile ed anche in quello femminile. Non conoscevo praticamente nessuno ma gia in precedenza mi erano arrivate voci su di Raffaella. Una raga carina con un bel fisico, rivelatasi una grande troia.
Sin dai primi giorni mi sedevo negli ultimi banchi in fondo alla classe. Una classe di circa 15 ragazzi, tra cui 3 miei amici della stessa classe avevano avuto nei precedenti anni dei rapporti con lei.
Fatto sta che nei primi mesi tutto andava secondo norma. Normali amici di classe. Verso metà anno noto che frequentemente si sedeva al mio fianco in classe. Spesso ci riunivamo attorno ad un banco e parlavamo di argomenti piccanti. Un giorno non so come ma il mio cazzo ne risentì. Si era indurito particolarmente. Feci finta di nulla e mi recai verso il mio posto. Mi sedetti sperando che l’erezione spariva velocemente. Si notava a vista d’occhio dalla patta dei pantaloni, che il mio cazzo sembrava esplodere nelle mie mutande.
Nessuno se ne era accorto. Nessuno tranne Raffaella che si venne a sedere giusto affianco a me.
Mi disse subito: “Mi sa che sti argomenti ti hanno fatto un brutto effetto” indicando con un dito verso il mio grosso rigonfiamento. Io ero imbarazzato anche per la situazione in cui ero. Proprio a scuola doveva capitarmi ciò. Comunque non feci in tempo a rispondere che entrò la prof. Tutti si ricomposero ai propri banchi e Raffaella restò vicino a me. Si iniziò la lezione e mentre la prof spiegava Raffaella si avvicina a me e inizia a toccarmi la gamba dirigendosi sempre di più verso il rigonfiamento. Eravamo soli nell’ultima fila e nessuno poteva vedere ciò che accadeva, anche perchè davanti ai banchi ci sono dei piccoli pannelli di legno che impediscono la vista al di dietro. Sento il cazzo che pulsa velocemente, e che diventa sempre
più duro. Raffaella si avvicina silenziosamente all’orecchio e mi sussurra: “Sbottonati i jeans”.
E incredibile cosa sta succedendo. Riesco a capire ora che e davvero una grande troia.
In classe davanti a 15 amici voleva far qualcosa. Comunque non ci penso più di una volta e sbottono i jeans.
Infila la mano delicatamente dentro i boxer in cerca del mio grosso cazzo. Vedo la faccia incredula e stupita. Inizia a massaggiarmi il mio membro ma non lo sfila del tutto fuori. Ad un tratto si ferma sfila la mano fuori e mi dice: “Ora io esco ti aspetto fuori,
sbrigati”. Raffi chiede il permesso al prof e va in bagno. La seguo subito e la ritrovo davanti all’ingresso dei bagni per i ragazzi. Entro dentro. E vuoto, perfetto. Ci fiondiamo in un bagno e chiudiamo la porta. Mi sbottono e calo pantalone e boxer in fretta. Abbiamo pochissimo tempo. Alla vista del mio membro Raffaella ha un sobbalzo. Non si aspettava che avevo un cazzo del genere. Si siede sul water e afferra il mio arnese con 2 mani iniziando una sega veloce. Sono completamente in estasi. Chiudo gli occhi quando ad un tratto sento il mio cazzo umido. Riapro gli occhi e riesco a vedere la bellissima scena di un favoloso pompino. Pochi attimi bastano per inumidire la cappella. Si ferma si alza e si cala anche lei il jeans ed il perizoma mostrandomi tanto ben di dio. Una figa stupenda totalmente depilata. Stavolta sono io che mi abbasso per leccare la sua bellissima fighetta. Ma al primo contatto con la sua figa riesco a percepire che e gia abbastanza bagnata. E arrivato il momento di penetrare. La faccio voltare con la faccia verso il muro e punto il mio cazzo verso la sua figa fradicia. Con un colpo infilo tutti i miei 20 centimetri. I gemiti di Raffaella sono sempre più pesanti. La penetro con colpi sempre piu veloci, netti e precisi. Non so perchè. Forse sarà la situazione in cui mi trovo, forse sono i gemiti di Raffi ma mi bastano poco più di 5 minuti e gia riesco a sentire la sborra che percorre il cazzo. I miei respiri diventano pesanti e Raffaella riesce a capire che sto quasi per sborrare. Così molto velocemente si sfila il cazzo dalla figa si inginocchia e comincia a spompinarmi a ritmi velocissimi. Pochissimi
attimi e scarico 4, 5, 6 schizzi potentissimi di sperma caldo e denso, riempiendogli tutta la bocca. Come una grande troia ingoia tutto fino all’ultima goccia. Dopo di che altre poche pompate, giusto per ripulirmi il cazzo che ormai perde quasi vigore. Appena finito ci ricomponiamo insieme e piano piano ritorniamo in classe. Al nostro rientro tutto normale, nessuno sospetta ciò che e successo. Appena seduti le dico: “Non gradisco scopare cosi velocemente”. Lei esclama: “Tranquillo questo e stato solo un piccolo anticipo”. E cosi fù. Prossimamente vi scriverò il mio prossimo racconto. Mi raccomando commentate questo e gli altri miei racconti se sono stati di vostro gradimento. Inoltre ribadisco che tutti i miei racconti sono realmente accaduti.**************************
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Edited by lance30 - 29/10/2013, 23:06
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giannino83.
User deleted
che dirti sicuramente sei stato più fortunato di me, a parità di situazione la mia compagna di banco ebbe la brillante idea di mettere ma mano nei miei pantaloni ancor prima di uscire dall'aula....quello che e successo dopo lo puoi solo immagginare . -
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perchè non raccontarcelo allora? 
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Raffaella nei bagni della scuola |
