Amante di mia Sorella (il regalo di natale)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    11,422

    Status
    Come vi ho raccontato in precedenza ero diventato l’amante di Carla e con una regolarità quasi svizzera scopavo mia sorella circa un paio di volte a settimana quasi sempre a casa sua.

    Andavo da lei nel primissimo pomeriggio e dopo i convenevoli la scopavo nelle posizioni più disparate.

    Spesso mi eccitava scoparla a 90 gradi, la classica pecorina, senza neanche toglierle gli indumenti e per rendere la cosa più eccitante la facevo affacciare alla finestra e la pompavo con vigore.

    Alte volte lei chiamava a telefono qualche amica ed io la leccavo la fica per poi scoparla, lei per nascondere la cosa inventava le cose più assurde una volta per nascondere ad una nostra zia, che mi stava facendo un gustoso pompino disse che stava succhiando un lecca lecca ripieno alla banana e quando venni disse che si era rotto ed era fuoriuscita tutta la crema.

    Le cose andavano avanti alla grande e si avvicinò natale, in uno dei tanti momenti di pausa tra una rombata e un'altra Carla mi chiese cosa volessi per Natale .

    “Marco non farmi perdere la testa dimmi chiaramente cosa vuoi essere regalato per Natali così non ri regalo una cosa inutile……”

    “bhe Carla un regalo bellissimo ci sarebbe …….”

    “ho marco basta che non costi un capitale …………. Le mie finanze non sono delle migliori”.

    “veramente Carla ……… credo che non ti costi nulla …………. O proprio….”

    “e cosa sarebbe???”

    “Carla ci sarebbe un regalo particolare che vorrei ……. Come dire ….. in natura”

    “Marco credo che in natura tu abbia già avuto tutto……….. cosa vorresti ???”

    rimasi prima in silenzio poi di colpo dissi “Carla il tuo Culo”

    le rimase con gli occhi sgranati “Carlo ma sei un porco ………… non ti basta ……. Essere il mio amante…….. e fare tutte le porcherie che facciamo ……… mi hai posseduta in tutte le posizioni….. alla finestra … esperiamo che nessuno se ne sia accorto….. a telefono……… hai avuto anche il coraggio di scoparmi mentre parlavo con mamma……… ora……..”

    “o Carla tu hai chiesto ed io ho risposto e poi……. Quando gioco con il tuo ano sembra che la cosa piaccia anche a te……. Il dito lo tieni bene…………… e se non ricordo male qualche volta sei pure venuta mentre con il dito ti …………….lavoravo il culo”
    lei rimase in silenzi per un po poi quasi a giustificarsi…” vedi Carlo ……. Non ho mai fatto sesso anale neanche con mio marito ……….. si mi piace quando giochi con il mio culetto …….. mi diverto………… ma non sono sicura …….hai un pisello enorme …..sai che
    dolore ………. La cosa mi spaventa”.

    “Non preoccuparti Carla ………. Quando il dolore sarà insopportabile smettiamo …….poi fai come vuoi.”

    Chiudemmo il discorso e per qualche giorno non riaccennammo più alla cosa .

    Nel mese di dicembre riuscimmo a vederci solo un paio di volte e quando gli leccavo la fina a 69 gli lavoravo per bene il buco anale ma nulla di più.

    Un giorno verso il 20 dicembre mio cognato mi chiese se potevo accompagnare Carla a fare degli acquisti per gli ultimi regali , accettai ben volentieri sapendo che mio cognato sarebbe rincasato tardi.

    Per tutta la mattinata non feci altro che chiedere a Carla cosa mi avrebbe regalato e lei puntualmente diceva che avrebbe comprato per ultimo il mio regalo.

    Dopo aver fatto un giro tra vari negozi prendemmo la via del rientro ma prima di rincasare Carla si fermò presso un negozio di articoli Sanitari mi disse di aspettare in macchina e poi ritornò con un pacchetto.

    Ero incuriosito come un gatto ma lei non si sbottonava di nulla.

    Arrivati a casa sua mi chiese se potevo aiutarla ad incartare i regali . io sognando di farmi poi una bella scopata accettai pensando “ non mi regalerà il sognato culo ma una buona dose di fica dovrà pur darmela” .

    Salimmo in casa e cominciammo ad incartare i vari regalini .

    Poi ad un tratto tirò fuori un braccialetto in acciai ed oro e disse “questo è tuo come vuoi esserlo incartato ?”

    Ed io risposi “certo avrei preferito qualcosa incartato in stoffa …. Magari una bella mutandine sexi ……………con peli sul d’avanti e liscio dietro………, comunque incartalo come vuoi ….. tanto l’ho pure già visto….”

    Lei con aria molto intrigante “il regalo che volevi tu mica posso mettertelo sotto l’albero …. Sai i regali li apriremo a casa di mamma……. Mica davanti a tutti potevo darti il mio ……………e poi non fare il ragazzino impaziente”

    Rimasi un attimo interdetto non sapevo a cosa alludeva….. forse si era decisa….. voleva farsi profanare il culo…………

    Finimmo di incartare tutti i regali e subito mi lanciai sulla preda abbracciandola dalle spalle e prendendo i due seni tra le mai con la classica frase “e ora si scopa??!!”.

    Lei si stacco e disse “aspetta dobbiamo preparare l’ultimo regalo il più importante……vado a prenderlo”

    Sparì per una decina di minuti e poi tornò con il pacchettino della sanitaria in mano.

    Io ero appoggiato al tavolo e non ci capivo nulla.

    Mi porse il pacchetto e mi disse “Tieni questo è per il tuo regalo….”

    Aprii lo scatolo e mi ritrovai tra le mani un flacone di olio Jonsonh di quelli che si usano per i neonati “Carla ma cos’è sta roba….. olio per neonati………..”

    “bhe Carlo non vorrai mettermelo nel culo senza averlo prima lubrificato…….. il tuo regalo te lo faccio oggi mica davanti a mamma, papà e mio marito vorresti rompermi il culo….:”

    non credevo alle mie orecchie
    lei continuò
    “volevi il tuo regalo incartato nella stoffa con peli avanti e liscio dietro ….. ti piace”

    cosi dicendo sollevò la gonna lasciando intravedere uno stupendo paia di mutande sgarbatissime velate sul davanti e tutte infilate nelle chiappe.

    Mi avventai sulla preda dicendo “non ci posso credere Carla Veramente posso ………… farti il culo”.

    “si Carlo ma fai piano……. Fammi solo godere”

    il cazzo divenne duro come il marmo, cominciai come mio solito a leccarle la fica per poi passare al culo.
    La feci girare e le tolsi le mutande con una lentezza incredibile per godermi lo spettacolo, aveva un culo bellissimo bianco, la feci appoggiare sul bracciolo del divanetto a 90 gradi e cominciai ad ammirarlo.

    Era stupendo fresco profumato, gli passavo la lingua sul buco roteandola per poi proseguire per la fica salendo fino al clitoride per poi tornare all’ano.

    Dopo averla lavorata per bene con l’olio acquistato la lubrificai per benino l’ano, quando vidi che due dita entravano senza grosse difficoltà ne passai una buona dose sulla mia clava e le dissi “Pronta….. per il grande passo”

    Lei chiuse gli occhi ed annui con la testa.

    Gli poggiai la cappella sul buco mentre lei si divaricava le chiappe e cominciai a spingere lei mugugnava”AAAAAhhhhhh MARCO ………. Fa male il cazzo nel culo………….. che cazzone che hai ….. piano…………………..mi brucia…….. ” quando tutto fu dentro mi fermai ed aspettai che le pareti si adattassero all’intruso.

    Avevo le palle che battevano vicino alla fica chiesi a Carla come andasse, lei con le lacrime agli occhi mi disse che le bruciava tantissimo ma che le piaceva e mi disse di cominciare a stantuffare lentamente.

    Comunicai a pompare prima lentamente, tiravo fuori il pisello per una buona metà e poi lo facevo rientrare fermandomi a fine corsa, lei accompagnava ogni colpo con un “ai ……. HHHUUUU che bello”.

    Quando cominciai a sentire che le pareti anali si rilassarono e il cazzo non trovava più ostacoli cominciai ad aumentare il ritmo.

    Carla mi incitava “DAI MARCO VAI COSI’ …… CHE BELLO SFONDAMI IL CULO…… DAI FAMMI GODERE……..”

    “che vacca che sei Carla ………… hai un culo da favola ……….. mamma mia ………. Che bello……che bello………… non resisto …….STO PER VENIRE….. CARLA CHE CULOOOOOO”

    aumentai il ritmo spingendola sul divanetto e pompando come un forsennato ..

    “CHE BELLO MARCO …. CHE BELLO ….. GODOOOOOOOOOOO ALLAGAMI IL CULO……………..HAAAAAAA….:.”

    venimmo insieme in un orgasmo mai raggiunto.

    Lasciai il cazzo nel culo di Carla finché non divenne moscio poi sfiniti ci sedemmo sul divanetto e ci abbracciammo poi Carla mi disse “Mamma Mia Marco ho il culo in fiamme ……. Ma è stato bellissimo………. Non credevo si potesse raggiungere l’orgasmo con il culo……………..”

    “Visto che ti è piaciuto ………… Carla … ora voglio farti il culo più spesso………..”

    “calmati Marco ora mi brucia …… e per un po’ è meglio farlo riposare ………. Poi sarà giusto che anche mio marito ……….. entri nel secondo canale……… ma con calma….. ora vado a fargli una doccia fredda…….”

    Si alzò ed andò in bagno, cosa che feci anch’io successivamente poi ci salutammo e le feste di natale passarono alla grande.

    Oggi come già detto la storia và avanti e con Carla ci intendiamo alla grande dal punto di vista sessuale, scopiamo circa un paio di volte a settimana e due volte al mese mi regala il sua fantastico culo, anche se consumiamo una quantità industriale di olio.
     
    Top
    .
0 replies since 23/12/2012, 10:32   10039 views
  Share  
.