ASPETTANDO IL NATALE racconto incesto

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    Aspettando il Natale (un anno fa)

    Fin da quando eravamo piccoli, era tradizione di casa nostra, aspettare insieme il Natale, dunque la sera dell'antivigilia, riunivamo a casa nostra (perchè più grande) le nostre famiglie, la mia composta da mia madre,Angela,48 anni, mio padre Amilcare, 56anni e mio fratello Davide, che di anni ne ha 26, insieme a noi, quella di mia zia Ermenelgilda, 39 anni, un gran pezzo di fica, mora, formosa, 169 alta, 5seno ed un lato b da far invidia alle sudamericane, divorziata da qualche anno che viveva con i miei cugini Markus, 24 anni, biondo come mio zio, ma fisicamente molto più invitante e le mie due cugine Sonia e Jessy, di 22 e 19 anni, entrambe more e tutte mia zia, con 1 e 3 taglie in meno di seno, ma per il resto identiche. Come ogni anno, aspettavamo tutti insieme il Natale, ma questa volta, si è avverato ciò che da sempre ci auguravamo sia io che Jessy e ciò che mia zia decide di andar a trovare sua suocera e quindi sarebbe venuta da noi la sera del 24, direttamente, quindi Sonia andava con lei, Markus lavorava e Jessy se ne potè venire qualche giorno prima da noi.
    Avevo sempre avuto un debole per lei e ho pensato che fosse stata la volta buona per approfondire, ma... giunta la sera, nel silenzio della notte, mi dirigo nella stanza dove Jessy doveva essere sola a dormire e non la trovo, entro nel letto, mi sdraio dietro di lei ed inizio a baciarle il collo, con le mani tocco i suoi seni, i suoi capezzoli, lei si gira, ci baciamo, le mie mani precedono la mia bocca sul suo meraviglioso corpo, che vibrava ad ogni mia carezza, ad ogni mia leccata, ad ogni bacio, scendo fin sopra la fichetta e...visitandola con la lingua, sento il pube coperto da tanti peletti; mmmm che buona, che novità... è sempre stata depilata, la sento ansimare, la lecco penetrandola con la lingua e con le dita, risalgo mentre la bacio, lei inizia a succhiarmi, mi lecca l'asta e succhia tutto inserendoselo interamente nella sua calda ed accogliente bocca mmmm non la facevo così esperta... ma mi piaceva, mi eccitava molto la cosa al punto che stavo quasi per venirle in bocca. lei lo lascia uscire e baciandoci mi posiziono dentro la sua fichetta e inizio a pomparla sempre più forte; mentre le mie mani giocano col suo corpo e la mia lingua danza con la sua, le sussurro che le voglio bene e...vengo nella sua fichetta. viene anche lei in un meraviglioso orgasmo; rimaniamo così abbracciati e ci baciamo, ci addormentiamo.
    Al mattino ci risvegliamo e
    il mio cuore scalpita ancora di più quando inizio a baciarla ed aprendo gli occhi scorgo un viso a me molto familiare che non era quello di mia cugina Jessy, ma di mia mamma Angela, che mi dice: - tesoro, aveva ragione Jessy, sei davvero favoloso, è stato bellissimo... -
    Da quel momento l'abbiamo rifatto molte volte, ancora ed in tutto quest'anno, è stato bellissimo poterlo fare tante altre volte, anche con Jessy. quest'anno per il compleanno abbiamo festeggiato anche con zia Ermenelgilda...ma questa è un altra storia...
     
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