La trans dei miei sogni, racconto erotico

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  1. gaetano1291
     
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    Alcuni giorni fa era un caldo pomeriggio a Milano, ed era il mio primo giorno di ferie. Avevo voglia di sesso per rilassarmi dopo un anno di lavoro, ma mia moglie era in ufficio. Allora ho deciso di chiamare una trans vista su questo sito per provare un'esperienza diversa dal solito. Alcuni anni fa frequentavo trans ma preferivo sceglierle sulla strada perchè potevo vederle dal vivo, non mi fidavo degli annunci. Anche oggi con la diffusione degli annunci su internet pensavo che chiunque puo' mettere una foto di una bella trans e poi tirare un bidone. Pero' questa volta mi sono fidato e non sono rimasto deluso. Quando mi ha aperto la porta del suo appartamento, ho visto una creatura migliore delle foto. Alta 1,90, completo intimo bianco molto elegante, pelle color ebano abbinata a tratti somatici europei (come molte brasiliane), femminilità prorompente (4a di seno), uno splendido sorriso, cortesia, simpatia... insomma un sogno. Andiamo in breve verso il letto ed inizio a spogliarmi mentre lei avvia un film porno sulla TV. Volevo veramente trasgredire e le chiedo se è attiva. Alla sua risposta positiva chiedo di essere scopato nel culo e lei apre le gambe sfoderando un cazzo da favola, meglio di quanto potessi immaginare. Ancora non al massimo dell'erezione era già enorme. Mi butto a spompinarla senza ritegno, la dimensione del cazzo aumenta in pochi secondi, saranno 25 cm abbondanti, mi fa quasi paura. Faccio fatica a prenderlo in bocca ma mi impegno, riesco a farlo arrivare sino in gola. Mi sento ormai la sua zoccola e lei ci prende gusto, me lo spinge sulle tonsille, mi prende la testa tra le sue mani e mi fotte la bocca, poi lo tira fuori e mentre le lecco tutta l'asta me lo sbatte sulla faccia come un manganello. Il mio cazzo intanto è diventato duro e lei, premurosa, se ne accorge. Mi propone un favoloso 69, lei sopra io sotto, mi scopa delicatamente la bocca mentre vedo il suo culo (un'opera d'arte) sopra i miei occhi. Il suo bocchino ha effetti devastanti sulle mie palle, sento lo sperma ribollire ed allora le chiedo di fermarsi e di scoparmi nel culo. Lei sorride, prende il gel lubrificante e mi infila un dito nel culo, poi due; si spalma di gel anche il suo cazzone, il mio trattamento di bocca (ci ho messo il massimo del mio impegno) lo ha fatto diventare durissimo. Mi mette un cuscino sotto il culo, vuole penetrarmi da davanti; mi appoggia la capella contro lo sfintere, la prego di fare piano perchè è un po' che non vengo sodomizzato. Lei è dolcissima, entra con calma ma decisa, poi lo estrae e mi sputa due volte sul culo per renderlo ancora piu' scivoloso. Mi guardo allo specchio sul muro e non mi riconosco piu', sono una troia, mi sembra di essere una di quelle attricette porno in attesa di essere inculate da Rocco Siffredi. Lei torna dentro decisa, sento dolore e lei smette di pompare per dare tempo al mio culo di adattarsi a quel calibro fenomenale. Dice che sente le mie contrazioni di godimento, io inizio a masturbarmi. Inizia a scivolare avanti e indietro, ora mi dice che il mio culo sembra una figa. Non sento piu' dolore, è bellissimo sentire l'asta che scorre lungo le pareti dell'ano, dentro e fuori. Lei mi ha preso le caviglie, mi tira dolcemente schiaffi sulle chiappe, mi urla che sono una zoccola, una maiala. E' un sogno, il mio sfintere è cosi' allargato che lei puo' permettersi di entrare ed uscire piu' volte senza nessuna resistenza. Per me è troppo, l'orgasmo è ormai irrefrenabile, mi masturbo selvaggiamente e sborro tutto quello che avevo nelle palle mentre lei mi penetra per l'ennesima volta. Non si ferma, mi pompa ancora per qualche istante mentre la mia cappella vomita le ultime gocce di sborra. Estasiato la ringrazio mentre ammiro quello splendido cazzo ancora duro, lei si alza in piedi e sembra una statua greca. Non vedo l'ora di tornare da lei, è un'esperienza che consiglio a tutti.
     
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0 replies since 22/11/2012, 15:00   2574 views
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