Senza mutande, racconto erotico

gaetano1291

Posted on 25/10/2012, 11:57

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Oggi pomeriggio sono stato tutto il giorno senza mutande con i pantaloni della tuta.
Sono andato in giro così, col tessuto a contatto con le chiappe e il cazzone che ciondolava libero sul davanti. Sono anche andato al centro commerciale per comprarmi un paio di jeans nuovi e li ho provati in camerino, senza mutande. Nel momento in cui li ho indossati mi è venuto duro e ho fatto un po’ fatica ad allacciarli subito.

Volevo segarmi lì nel camerino, ma ero in giro con alcuni compagni di università e non volevo creare disagi o farmi attendere a lungo, anche se credo che avrei sborrato nel giro di 5 minuti. Ho comunque atteso che mi si abbassasse e dopo essermi rimesso la tuta, sono uscito con il paio di jeans provati che volevo acquistare. Pago, esco.
Facciamo ancora un giro nel centro commerciale, poi ci mettiamo al bar a bere qualcosa. Si parla del più e del meno. Ma noto una signora, sulla cinquantina, che mi scrutava. Non mi mette a disagio l’essere guardato, anzi. Sapendo che guardava il pacco, ho preso la scusa di dover andare in bagno per farglielo vedere meglio. Mi sono quindi alzato e mi sono stiracchiato sul posto, portando le braccia in alto e inarcando la schiena. “Vado a pisciare” dico agli altri. Ma guardo lei. Beccata con le mani nella marmellata, la signora in compagnia di altre signorotte, forse troppo pudiche per godersi lo spettacolo che si stava godendo lei. La guardo e nel giro di un secondo il suo sguardo passa dal mio pacco, ai miei occhi, poi al pacco di nuovo ed infine al suo bicchiere.

Le sorrido, con lo sguardo fisso, e poi vado in bagno. Resto fermo nell’atrio delle toilettes bagno, prima delle due porte per i servizi delle signore e dei signori. Aspetto un minuto, speranzoso che entrasse vogliosa del mio cazzo giovane, ma forse ho visto troppi film porno.
Piscio, lavo le mani, e ritorno al mio posto. Lei e le amiche non c’erano già più.

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