Incesto zia Carla

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    Zia Carla era ricoverata nel reparto di ortopedia per una frattura al femore ed io le facevo spesso visita,avevo subito notato un giovane infermiere...molto molto carino.Snello,non molto alto e moro con occhi scuri..com'è nel mio stile avevo iniziato un gioco di sguardi intriganti al quale egli rispondeva con altrettanta malizia.
    con una scusa lo avvicinai e così ci presentammo,l'infermiere che stuzzicava la mia fantasia rispondeva al nome di Sandro ed aveva 28anni...
    come ho detto si creò tra noi una certa tensione ..che esplose quando,con l ennesima scusa mi, infilai nella stanzetta della biancheria con lui.
    Sandro mi si avvicinò lentamente...dopo pochi secondi le nostre lingue saettavano..mi palpò subito un seno,frenetico ed eccitato,io mi scioglievo accarezzandogli le braccia..ma si staccò da me dicendomi " qui non possiamo,domani faccio il turno di notte cerca d'esserci."
    così ,calandomi perfettamente nel ruolo della nipotina premurosa,proposi a mia madre di assistere io la zia per la notte successiva,e la mia proposta fu ben accetta!
    il pomeriggio seguente mi preparai scegliendo però un abbigliamento comodo per nn destare sospetti...arrivai poi in ospedale,euforica ed eccitata.
    quella sera però della stanza di mia zia si occupava il collega di sandro,un uomo tarchiato e volgare sui 50..
    quando si spensero le luci,ad eccezione di quelle del corridoio ,inizia ad innervosirmi..e mi spostai,visto che la zia dormiva profondamente,sotto l'uscio...dopo un pò finalmente lo vidi!mi pareva ancora più bello!mi fece cenno di seguirlo nella stanza degli infermieri...ma entrando vidi il suo collega alla scrivania!sandro preparò del caffè che prendemmo tutti e tre parlando del più e del meno..anche se mi sentivo un pò in imbarazzo..
    "vado a fumarmi una sigaretta" disse il tozzo collega..e appena lasciò la stanza sandrò mi saltò addosso,mi baciava,mi toccava le tette...il culo,ma mi sentivo tesa e a disagio...così lui con molta dolcezza mi mise seduta su un divanetto e accarezzandomi il viso e intuendo cosa mi passasse per la testa disse "non preoccuparti,lui non ci darà fastidio"...mi bacio con dolcezza,accarezzandomii i capelli e il viso..poi mi baciò il collo e sollevandomi la maglietta abbassò il reggiseno..iniziò a leccarmi i capezzoli,li mordicchiava,li stuzzicava con le dita e finalmente la mia eccitazione cresceva..
    si inginocchiò tra le mie gambe e sfilandomi i pantaloni e le mutandine prese ad accarezzarmi la figa..piano piano si avvicinò con la bocca ,mi baciava l 'inguine e le grandi labbra ,con la lingua si fece strada tra esse per arrivare al clitoride turgido..godevo di quelle attenzioni,mi eccitavo ancora di più e sempre di più aprivo le cosce..la limgua titillava il mio clitoride mentre il dito medio affondava nella mia fichetta..ne aggiunse poi un altro dicendomi "..questa fichetta è bella larga eh?ti piace prendere cazzi??!!"
    io,che adoro sentirmi dire certe cose..,annuì sfoderando una sguardo da vera porca..e muovendo il bacino per farmi scopare meglio dalle sue dita..il clito sotto la sua lingua ormai pulsava,ansimavo e godevo quando dalla porta entrò il collega..
    d'istinto allontanai sandro,volevo coprirmi,nascondermi ma era praticamente impossibile..inutile ormai ero oscenamente aperta davanti ad entrambi..
    nn riuscivo a dire nulla,il cuore era a mille,ma sandro con la sua dolcezza mi accarezzò le cosce.."non ti farà nulla se tu non lo vuoi..fallo solo guardare dai"..forse i 2 erano d'accordo o forse no..ero confusa..ma sandro con le sue carezze riusciva a mantermi calma..si riavvicinò all inguine..mi allargò di nuovo le cosce..io lo lasciai fare senza però staccare gli occhi dall'altro..che piano mi si sedette accanto evidentemente arrapato..aveva goccioline di sudore sulla fronte,poi si passò la lingua sulla labbra senza staccare glli occhi dalla mia fica...inclinò la testa per vederla meglio...c'era qualcosa di molto viscido e malato in quel gesto..qualcosa però che mi eccitava da morire...iniziai ad ansimare e a gemere sotto i colpi della lingua di sandro..che si staccò solo per dirmi" come sei bagnata,che brava troia sei...che bella puttanella.."godevo godevo ormai senza trattenermi..sandrò finalmente liberò il suo cazzo,duro e grosso!
    me lo ficcò dentro e iniziò ad affondarlo nella mia fica fradicia spalacandomi le cosce sempre più..
    il collega nel frattempo mi passò i polpastrelli su un fianco delicatamente e leggermente...
    "ti posso toccare un pochettino?" mi chiese con tono quasi supplichevole..quella richiesta,quel tono aveva qualcosa di morboso che se da un lato mi spaventava dall'altro mi arrapava tantissimo..
    nn gli risposi,il mio silenzio ovviamente equivalse ad un consenso...così mentre sandro mi penetrava con forza dicendo con aria compiaciuta "che troia..mamma che troia.." il collega iniziò a toccarmi il clitoride...era assolutamente fantastico..lo teneva tra l indice e il pollice e lo segava come un piccolo cazzo scivoloso..
    quel porco era bravissimo..persi il controllo " godo godooooooo ancora ancora "..ebbi un orgasmo favoloso...tremavo,ansimavo,mi dimenavo e chiedevo " ancora ancora ancora"..sandro mi sborrò addosso,sul ventre e sulle tette e poi si sedette al mio fianco..
    a quel punto il collega si tuffò con la testa tra le mie cosce..leccava ogni angolo della mia fica..mi infilava la grossa lingua dentro,era bravissimo..gli spingevo la testa sempre più...godevo come una cagna e venni di nuovo..e così tanto che lo sentìì ingoiare tutti il mio nettare..
    si staccò cercando goffamente e freneticamente di sbottonarsi i pantaloni..dalla maglietta faceva capolino il suo flaccido e peloso ventre..un pancione..l'immagine mi fece arrapare di nuovo..mi girai mettendomi a novanta gradi..e attesi...mentre prendevo a succhiare il cazzo di sandro...
    finalmente l altro mi prenetò...spingendo da subito molto velocemente..
    mentre ingoiavo il cazzo di sandro l altro prese a stuzzicarmi il buchetto del culo mentre mi scopava la fica..
    infilò un dito nel buco stretto..lo infilò fino in fondo..e poi lo mosse piano piano...
    mi girai..staccandomi un attimo per riguardare quel ventre ...sfilò il dito dal mio culo,se lo infilò in bocca e iniziò a succhiarselo avidamente..
    " inculami dai,incuami ti pregooo...." gemetti quasi implorandolo
    mi spinse il cazzo in culo...iniziò a spingerlo e a pomparmi affannando e gemendo come un animale...pompava con foga tanto che sentivo il suo sudore cadere sulle mia chiappe..
    sandro arrapato da tutto ciò si segava il cazzo velocemente...l'altro mentre mi inculava iniziò a stuzzicarmi di nuovo il clitoride...sussurando come in trance " puttanaputtanaputtana"
    venni di nuovo e dovetti soffocare le urla sul cuscino del divano..sandro sborròò su sè stesso...ma mi prese per i capelli facendomi leccare lo sperma che aveva addosso...l'altro uscì dal mio culo..avvicinò il cazzo alla mia bocca e cacciò tantissimi schizzi di sborra che mi sporcarono tutta....
    fantastico,bellisssimo..





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