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La Fenice.
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Chicca, la mia bellissima moglie mi sembrava sfuggente da qualche settimana. Da quando mi ha parlato per la prima volta di Mark, il suo personal trainer in palestra, qualcosa è cambiato. Da quasi sei mesi Chicca aveva comicinato a frequentare una palestra alla moda con la sua migliore amica. Il fatto che tutte e due siano delle splendide donne e che Mara, l’amica di Chicca, sia libera, ha catalizzato in breve l’attenzione di tutti gli istruttori uomini su di loro. La cosa non mi dava fastidio e anzi mi inorgogliva sapere che quando Chicca entrava in palestra tutti gli uomini si fermavano ad ammirarla, e gli istruttori si precipitavano a chiederle di fare qualche esercizio con loro.
Tuttavia quando tre mesi fa Chicca ha iniziato a parlarmi di questo Mark, il suo personal trainer, un ragazzo di colore di quasi due metri, con il fisico statuario pieno di tatuaggi tribali, ho cominciato a stare all’erta. Da allora Chicca infatti, ha frequentato la palestra con più assiduità fermandosi spesso al centro benessere per delle lampade integrali o per la manicure e pedicure. E’ sempre abbronzata, ha fatto crescere le unghie delle mani, che non aveva mai voluto portare lunghe. Si è fatta bionda e il colore dei capelli risalta meravigliosamente sulla pelle scura rendendola ancora più bella e sensuale. Da quest’estate poi porta sempre una cavigliera molto vistosa al piede destro che per la verità mi piace molto, un regalo di Mark. Parallelamente a questi fatti, tra di noi i rapporti sessuali si sono fatti più radi e veloci. Chicca è sempre stanca o torna tardi dalla palestra e non ha voglia di sesso, mentre io impazzisco nel vederla sempre più bella.
Qualche giorno fa ero al limite e le ho implorato di fare sesso con me quando l’ho vista uscire dalla doccia. Mi ha detto che doveva parlarmi e mi ha fatto sedere sul divano. Chicca è venuta a sedersi sul divano praticamente nuda. “Devo dirti una cosa…” ha esordito allungando i bellissimi piedi verso di me.
“Dimmi amore…” ho risposto con il cazzo che scoppiava e lei ha cominciato a toccarlo con i piedi.
“Non so come dirtelo ma ho una storia con Mark…”
“Da quando?”
“Da tre mesi circa…” ha risposto senza smettere di strusciare i piedi sul mio cazzo.
“Mi ero immaginato qualcosa di questo tipo…”
Incredibilmente non riuscivo ad arrabbiarmi. L’eccitazione data dalla vista dei suoi piedi abbronzati con le unghie smaltate color bronzo e la cavigliera superava lo shock della notizia. O forse era anche immaginarla tra le braccia di quel ragazzo.
Chicca se ne accorse e rincarò la dose:”Faccio sesso con lui quasi tutti i giorni…e non ho intenzionedi smettere… “
“Non so cosa dire…cosa vuoi che faccia?” le chiesi sempre più eccitato.
“Non puoi fare niente…poi ti piace sapere che mi scopa vero? Ce l’hai durissimo…”
“Mi faccio prendere anche dietro da Mark, e ha un coso enorme…”
“Ti prego non smettere Chicca…” la implorai.
“E visto che ti piace ti dico tutto…sto scopando anche con il suo amico Fausto…mi prendono insieme davanti e dietro…”
“Sei una troia…” dissi con un rantolo mentre esplodevo in un orgasmo senza precedenti schizzandole sui piedi.
“Lo so…E tu sei un cornuto…” mi rispose. “Vado a lavarmi i piedi e a vestirmi.”
“Questa sera sono a cena a casa di Mark insieme a Fausto.”
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W i PIEDI....! .
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Chicca in palestra |
