Tra dire ed il fare c'è di mezzo...il mare

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    ...è proprio vero,il difficile è rompere il ghiaccio.

    Ciò che mi appresto a raccontare è avvenuto in due sere del giugno scorso a Follonica,dove ci siamo recati per un periodo di ferie.
    Mi presento...io sono Giordano,Giodi per gli amici,gli altri due protagonisti sono Lorella (mia splendida moglie 37enne) e Sauro,studente in economia di 27 anni. Ma facciamo un salto indietro...precisamente una notte di febbraio.Avevo appena scopato Lella,giunta al piacere un paio di volte senza peraltro averlo fatto io.Mi stava succhiando il cazzo per soddisfarmi mentre io stuzzicavo la sua fighetta ormai condita penetrandoci due dita come facevo a volte quando quella sera non riesco a spiegarmi come mai...espressi la curiosità di farla scopare da un altro mentre mi spompinava.La mia velleità la eccito tanto che si fece copiosamente sborrare sul viso durante il suo ennesimo orgasmo.

    Non era la prima volta che godevo così,ma quella volta mi parve subito diversa.Dopo l'amplesso difatti confermò la sua eccitazione e giocando affermai che lei non sarebbe comunque stata in grado di soddisfare due uomini contemporaneamente.


    Lella non solo rispose il contrario,ma mi disse che avremmo avuto noi maschietti la peggio.Lì per lì pensavo scherzasse come sempre;all'epoca la consideravo una gran rizzacazzi, padrona della sua bellezza sexy e ammiccante ma solo una spremi palle masturbatoria (così le dicevo quando usciva con abiti attillati e trasparenti le sue forme sopra la biancheria intima).Difatti finimmo la serata con il classico..."se capiterà te ne accorgerai!".

    Eccoci a metà giugno,caldo mese estivo x eccellenza.Il nostro bagno al mare confinava con alcune deliziose baracchine sulla spiaggia,e Lella ogni volta che vi ci passeggiava vicino esprimeva la sua voglia di visitarne una.Vicino
    al nostro ombrellone Sauro passava un periodo di vacanza post esame,e dal primo giorno addocchiò quella gran fica di mia moglie...ma come poterlo biasimare quando si metteva a giocare davanti a lui con nostra figlia con
    quel gran culo che si ritrova...
    magari indossando quel perizoma giallo che tanto lo colpì.Sauro è un bel ragazzo,alto e scuro con il viso angelico da bravo figliolo.
    Un discorso tira l'alro e la simpatia nacque forzatamente.

    Il fato volle che Sauro era affittuario di una baracchina con gli zii...Da dormiglione ero sempre l'ultimo ad arrivare in spiaggia,ma sapevo che Sauro teneva compagna alla famiglia tenendo occupata mamma e figlia. Ma veniamo alla sera del 18 giugno...Alle 22 nostra figlia cadde nelle braccia di morfeo e noi decidemmo di lasciarla a mia suocera per goderci una bibita fresca ad un chiosco sul mare vicino a queste baracche dove casualmente trovammo Sauro.Una parola tira l'altra e l'argomento ricadde su
    quelle casine tant è che ci invitò a visitare la sua.

    Ci mettemmo in veranda verso le 24,ora in cui i suoi zii decisero di andare a dormire.Alle una il vento si era fatto pungente e lui ci invitò a bere nel salottino l'ultimo bicchiere.Si vantò di essere bravo a miscelare i succhi di frutta e ci chiese di attendere sul divano mentre lui in cucina ci preparava qualcosa.Lella aveva lo sguardo affascinato e accorgendomi di ciò mi eccitai.Mi avvicinai a lei per baciarla facendole sentire la mia eccitazione,cosa che si aspettava e tornò in discussione quella scommessa.
    Aveva il perizoma sotto un pareo a fiori che mi consentì di apprezzare la sua fica ormai molle.

    Era palese che aveva voglia ma mi chiedeva di fare il primo passo.Sapevo degli zii al piano di sopra,quindi immaginando benissimo la voglia di Sauro,decisi di provare lo stesso.Tirai fuori il cazzo e lo misi con decisione in bocca a Lella che con timore cominciò a succhiare,mentre io mettevo il suo culo allo scoperto verso la cucina,luogo da dove sarebbe arrivato lui.Difatti eccolo con i bicchieri...li feci cenno con la mano di avvicinarsi.Era imbarazzato ma eccitato,e Lella lo era quanto lui ma il gioco era cominciato.

    Lei mi guardava con aria dubbiosa ma ricca di patos erotico,chiudendo gli occhi quando si accorse di una sua mano sul culo.Tacque acconsentendo,esprimendo un mugolio di piacere quando Sauro mise la lingua nella fica a pecorina.
    Mi spompinava con veemenza,segno che ormai era lanciata fino a quando non senti il suo viso fra le cosce,segno che Sauro si apprestava a penetrarla.

    Così fu...aveva un cazzo di ottime dimensioni,il più grosso che aveva mai preso,ma non lo vide fino alla fine della scopata e...a qualche sera dopo...che vi racconterò.Mi guardava come per chiedermi...ma siamo sicuri?


    Me lo sta mettendo?...Lo mise...la sua bocca mi circondò il cazzo con enorme suzione mentre lui la scopava.Lei sentiva la sua dotazione dentro e tanto erano forti le spinte che lo invitò a calmarsi.Sauro si scusò per la sua foga ma tanta era la sua voglia di possederla che,disse,lo aveva messo dentro senza preservativo ma che se ciò era un problema,sarebbe uscito.Lella fu carinissima e esosa,spiegando che non aveva la faccia da ragazzo pericoloso (e lui la rassicurò in questo) e che la pillola avrebbe fatto il resto.Scopammo una decina di minuti,con un orecchio rivolto alle scale per la paura che gli zii si accorgessero della nostra performance.Lui affondò il cazzo nella fica di Lella sborrandoci copiosamente nello stesso istante che lei raggiungeva l'orgasmo e a me bastò un minuto in più per riempirle la bocca.

    La prima cosa che lei volle fare dopo fu quella di guardare il cazzo a Sauro,dato che non si era mai sentita la fica così piena,apprezzandone le dimensioni.Lella non si rivestì neanche;Sauro l'aveva scopata col perizoma mentre io avevo il cazzo pulito visto che la lingua di Lella aveva ben lavorato.

    Lo salutammo e ci avviammo a casa dove riscopammo visto che la voglia era aumentata.
    Il giorno dopo ci vedemmo al mare,in un attimo di solitudine ci confidò che era stata la serata più magica della sua vita e che mai aveva conosciuto due persone di ampie vedute e innamorate come noi.Lella lo ringrazio e maliziosamente richiese un invito in quella baracca magica...magari da soli.E così fu...


    Era il 25 mattina e Sauro "casualmente" volle farci sapere che i suoi zii quella sera erano invitati a cena da dei parenti nelle vicine campagne e che sarebbero tornati tardi a casa.Io e Lella in un rapido summit rispondemmo che avevamo voglia di uscire a bere e guarda caso...ci invitò da lui.Alle 22 eravamo a casa sua...Lella abbronzatissima indossava una mini bianca ed una camicia traforata con perizoma e reggiseno trasparenti da far affiorare il colore del suo pelo biondo e la forma tonda dei capezzoli.Ricordo che nel tratto che ci separava da casa sua voleva nascondermi,senza riuscirsi,la sua eccitazione cosciente che quella sera avremmo fatto una grande scopata.
    Quando Sauro ci aprì rimase flashato da tanta bellezza,ed invitandoci ad entrare si soffermò sul culo di mia moglie.

    Rimanemmo a chiacchiera per una mezzora,adocchiavo l'orologio perchè temevo dell'arrivo degli zii a breve mandando a puttane la serata riflettendo sul fatto che Sauro era troppo timido per fare il primo passo rimandandolo a noi andando
    in cucina per preparare il solito cocktail.Io e Lella ci guardammo pensando la stessa cosa e difatti mi misi in piedi di fronte a lei che cominciò subito a sbottonarmi i pantaloni per poi portarsi il cazzo in bocca tramite la lingua.Io ero già eccitato,non penò pù di tanto a farmelo rizzare mentre io sbottonavo la sua camicia.
    Ecco Sauro coni bicchieri con l'aria grata;Lella fece li cenno di avvicinarsi e quando lui fu lì cominciò a strofinare la mano sul pacco,sbottonando la cerniera contemporaneamente al pompino che mi faceva.Uscito fuori il cazzo lo scrutava con stupore e
    piacere menandolo e man mano che cresceva aumentava il suo sorriso di magnificenza.Sauro aveva un cazzo di 20 cm di notevole circonferenza...davvero ben fatto.

    Appoggiò la bocca sul suo arnese contenendo la dimensione impugnandolo con una mano mentre con l'altra accarezzava le palle.Le tolsi il perizoma e allargate le gambe iniziai il mio lavoro di lingua sulla fica grondante,mentre lei si gustava il sapore Di Sauro spompinandolo fin dove la bocca aperta al massimo poteva ingoiarlo.Poco prima che la facessi venire invitò Sauro a sedersi sul divano...
    lo voleva dentro nella sua posizione preferita.Come se dovesse
    montare un cavallo,afferrò bene il cazzo e cominciò a impalarsi mugolando via via più forte man mano che Sauro entrava,ed io da dietro la guardavo inarcuarsi su di esso con movimenti lenti e ritmici che aumentavano parallelamente al piacere,notando che la fica aveva preso dimensioni adeguate al pene..Mi spostai in piedi sul divano avvicinando il cazzo alla
    sua bocca,ma lei era talmente impegnata a godere che aveva solo la forza di menarmelo.Ebbi una visione eccitantissima...Sauro teneva aperte le natiche sbattendola da sotto scambiando con lei un bacio con la lingua per una ventina di secondi,lei continuava a menarmi il mio con la mano dx mentre con la sinistra impediva al cazzo di Sauro di uscire da dentro.

    Finito il loro
    vortichio di lingue Lella mi riprese il cazzo in bocca per qualche istante quando decisi di provare a metterglielo nel culo.Data però la posizione sul divano che favoriva la permanenza di tutto l'enorme membro del nostro amico,Lella mi fece cenno di uscire causa dolore e la stanchezza di stare sopra.Si chinò a pecorina sul divano e prendendo in bocca il pene di Sauro si dilatò il culetto con una mano.La inculai per qualche minuto prima di sborrare in fica,lasciando il posto al mio compare.Fu molto delicato ad entrare in culo a mia moglie favorito anche dalla dilatazione da me fatta,ma dopo con possenti colpi sborrò in contemporanea a lei.

    Vidi uscire un rigo di sborra dal buco aperto di mia moglie,leggermente sofferente ma soddisfatta anche da questa esperienza.Erano circa le 23,15 e tutti fummo sollevati che gli zii non erano ancora tornati rivestendoci in fretta quando una
    telefonata lo avvertì che non lo avrebbero fatto fino alla mattina seguente.
    A tutti affiorò un senso di delusione in quanto potevamo goderci i momenti successivi per rilassarci e Sauro per rimediare ci propose di fare una doccia mentre lui ci preparava qualcosa da bere.

    Ci mettemmo seminudi sul divano,Lella era in intimo e l'abbrozzantura spiccava molto sotto la luce della sala.Dopo un pò di discorsi riguardanti la serata a Sauro s'ingrossò la nerchia uscendo prepotentemente dai suoi boxer,segno evidente che si era
    sciolto.Appoggiò una mano sulle cosce di Lella facendola salire fino alla sua fica ancora umida,consenziente con un sorriso.Propose di andare in camera dove nel letto avremmo trovato più comodità e così fu.Io mi diressi in bagno a fare pipì e quando entrai in camera loro due erano avvinghiati a masturbarsi e a slinguarsi in bocca.
    Mi sedetti nel letto a guardare, Lella ne era eccitata.
    Iniziarono un bel 69,lei gradiva la sua lingua sulla fica avventandosi sul suo cazzo duro durando pochi minuti fino a salirci rivoltandoli la schiena.Mi avvicinai durante la sua sgroppata e agguantandole la testa infilai il cazzo in bocca.Le chiesi di girarsi verso di lui...volevo incularla con sauro dentro.

    Ricordo la sua eccitazione quando le leccavo il culo mentre lui la fotteva.La schiacciai in avanti sul suo
    torace e con decisione affondai il cazzo nel culo ancora dilatato.
    Ebbe un sussulto di piacere,io e Sauro ci organizzamo un attimo e all'unisono cominciammo a scoparla.Cominciò ad ansimare e a mugolare incitandoci;
    le nostre mani la toccavano dappertutto e la lingua di sauro percorreva il suo collo fino alla sua bocca.Tenevo una tetta in mano per sentire i capezzoli turgidi,e ammiravo il mio cazzo sfondare il suo culo.
    Venne una prima volta quando proposi a Sauro di scambiarci posizione.


    Lella mi montò sopra accompagnando il mio cazzo nella fessura larga e fradicia ed attese che Sauro la inculasse.Lui trovò qualche difficoltà ad entrare, Lella voleva accoglierlo ma la dimensione ben superiore alla mia le provocava un pò di
    dolore.Riuscì comunque nell'intento accontentando Lella per la sua delicatezza e dal quel momento la mettemmo in un oasi di piacere.

    Lella bacia molto bene,fu piacevole pomiciare con lei mentre la scopavamo;
    apprezzavo i suoi mugolii per le vibrazioni che la mia lingua sentivano nella sua bocca.
    Vedevo sauro intento nella sua prestazione,concentrato nel suo piacere visivo e fisico e quando avvertì che sborrava Lella ne fu eccitata talmente che lo fece anche lei.Sauro uscì sdraiandosi accanto a noi ad attendere che venissi anche io.Misi sotto di me Lella ormai stremata ma convinta a farmi finire...simpatica era la sua mano sul cazzo di Sauro per renderlo partecipe
    quando uscì per sborrare sul viso e per farmelo pulire.
    Lella si rifece una doccia prima di uscire mentre io parlavo con lui,se era propenso ad incontrarci dopo le ferie.Mi rispose che ne sarebbe stato felice ma lo studio ed il lavoro uniti alla lontananza (lui è di roma) non lo avrebbero permesso molto soventemente,ma lasciando la porta aperta per incontri sporadici.


    Quello fu il il mio ultimo incontro con lui,ma Lella sere dopo mi confessò che l'ultimo pomeriggio di permanenza a Follonica
    (era sola sulla spiaggia in quanto io portai nostra figia sulle giostre) lo andò a salutare a casa e...li regalò un gran pompino con sborrata in bocca.
    Termino qui il racconto della nostra avventura lasciando la nostra e-mail per le vostre considerazioni e per invitare singoli 30enni fiorentini ospitali,seri,affidabili,belli e dotati sui 20 cm a spedirci una foto per continuare con un amico fidato e fisso ciò che Sauro a iniziato.

     
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  2. Sserpentelo
     
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    User deleted


    u.u....
     
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