La prima con mamma

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  1. Kenta93
     
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    Salve a tutti i lettori, mi chiamo Alessandro e ho 23 anni e abito in un paesino vicino Bologna. La storia che sto per raccontarvi è un racconto di pura fantasia ma credo e spero vi piacerà molto. Io sono figlio unico, e da quando i miei sono separati, da circa 5 anni, io vivo da solo con mia madre. Mia mamma e una donna davvero molto interessante nonostante abbia ben 20 anni più di me. Infatti lei ha un bel fisico se escludiamo qualche rotolino di grasso fisiologico per l’età: di altezza media, circa 175cm, una terza abbondante di seno e un sedere comunque bello sodo. E già da diverso tempo che nutro una certa attrazione per mia madre ma non ho mai trovato il coraggio di manifestarlo in nessun modo. Siccome avevo questa profonda attrazione per la donna che mi aveva messo al mondo, non perdevo occasione per osservarla in tutte le diverse situazioni in cui ne avevo la possibilità, mentre si vestiva, mentre faceva la doccia, e addirittura mentre faceva sesso con qualche partner occasionale in sostituzione di mio padre che ormai erano 5 anni che mancava da casa. Ogni volta che la osservavo non mi facevo scappare l’occasione di una meravigliosa sega di nascosto nella mia camera,venendo copiosamente sul pavimento. Le cose andarono avanti così per diverso tempo, io spiavo mia madre e mi masturbavo. Un giorno per successo quello che io in fondo desideravo di più, ma che ovviamente lascerebbe atterriti un po’ tutti. Mia madre infatti entro in camera mia di sorpresa beccandomi con il mio cazzo di fuori mentre stavo sborrando per l’ennesima volta sul pavimento. “Ma che cosa stai facendo porco” disse con voce ferma… “ ma sei impazzito?!” “scusami mamma perdonami non volevo che succedesse” “no tu sei proprio un bel porco” continuò lei sempre più arrabbiata e sconcertata. “No mamma non dire cosi ti prego, è successo perche pensavo a te” dissi io disperato e con un filo di voce. “ah si brutto pervertito??” mi disse lei sempre più sconvolta, “Ma non ti vergogni di dirmi queste cose?? Sono tua madre io lo sai o no?” disse sempre più sconvolta e stupita di quello che aveva sentito. “Si mamma lo so” ribattei io.. “Ma non e colpa mia se mi ecciti da morire” aggiunsi tutto di un fiato… “Tu mamma mi piaci da morire ti desidero ogni minuto della mia giornata” aggiunsi poi. “Ah si?? Davvero ti piaccio cosi tanto??” disse lei con voce adesso più calma… “Si mamma tantissimo” risposi io in tono voglioso. “e dimmi cosa ti piace di me di preciso” “tutto, mi piace tutto il seno,il culo la tua bocca tutto.” Risposi sempre più eccitato… in Adv quel momento mia madre abbasso lo sguardo e vide la mia erezione già notevole nei pantaloni del pigiama. “Eh bravo il mio Alessandro, vedo che hai un bell’attrezzo nei pantaloni eh?” disse con un sorriso malizioso. Io non sapevo più cosa dire ed ero arrossito come un peperone, a quel punto mia mamma prese l’iniziativa e mi tiro giù i pantaloni e le mutande in un colpo solo, e fece uscire il mio cazzo svettante verso l’alto. “Bisogna fare qualcosa per questo problema, sennò ti scoppierà, disse ridendo di gusto. E cominciò quindi a segarmi in maniera sublime ed esperta, prima piano poi man mano sempre più veloce.
    “Ahh sii che bello mamma continua non fermarti ti prego” “e bellissimo, ancora ti prego ancora” continuo a segarmi per qualche minuto fiche le riempii completamente la mano del mio seme. “Pero, ne avevi parecchia eh”? mi disse ridendo.. “Avevo molta voglia risposi” “Non preoccuparti adesso ti aiuto io a saziare questa voglia piccolo mio.” E dicendo queste parole mi prese l’uccello in bocca e comincioòuno dei pompini più goduriosi che ci possano essere e in men che non si dica fui di nuovo pronto e col cazzo al massimo dell’erezione. A quel punto decisi di prendere in mano io il gioco e di cominciare a ricambiare il piacere che mi aveva concesso mia mamma. Infatti la feci sdraiare sul mio letto a gambe aperte e iniziai a leccarle la sua figa da donna matura, che tanto avevo desiderato. Leccavo e titillavo il su grilletto contemporaneamente, e lei cominciava ad ansimare a godere di quel trattamento. Ad un certo punto infilai dentro prima uno, poi due e alla fine tre dita e cominciai un lento e inesorabile ditalino che portò il suo godimento alle stelle. Raggiunse l’orgasmo in poco tempo ma non avevo la minima voglia di fermarmi, e quindi decisi che era ora di penetrarla e di prendere quello che desideravo da tanto tempo, la sua vagina. Le allargai quindi le gambe, le diedi un ultima leccata e puntai la punta del mio cazzo all’apertura della sua figa. Il cazzo scivolo dentro senza tanti problemi, visto quanto era ormai lubrificata e aperta. Iniziai quindi una scopata lenta e profondo che pian piano si tramuto in un cavalcata trionfale verso il suo secondo orgasmo. Lo raggiunse urlando e gemendo da vera troia,eccitandomi ancora di più nel caso ce ne fosse bisogno. Mi sfilai quindi dalla sua vagina, la feci mettere a pecorina e la penetrai da dietro. La scopai ancora nella figa per alcuni minuti, prima di metterglielo nel suo buchino del culo. Non ebbe problemi a riceverlo anche dietro, dato che non era certo la prima volta e godette quindi da subito, finchè io non fui sul punto di venire, estrassi quindi il cazzo dal culo di mia madre, la feci girare e lo puntai sulla sua bocca, che lei aprì e ricevette tutto il mio seme ingoiandolo famelica. Una volta che mi ebbe ripulito il cazzo con un altro pompino ci andammo a lavare ci ricomponemmo. Questo è stato solo l’inizio… chissà se ci saranno altre volte, ma di certo, se il buongiorno si vede dal mattino....
     
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0 replies since 22/3/2010, 17:40   20289 views
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