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blackjonny-n.
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Share 22,8% per la prima di Santoro.
Garimberti: nessuna emergenza Rai3
ROMA
Buona la prima: parte subito bene Annozero, la trasmissione condotta da Michele Santoro al centro di grandi polemiche soprattutto per il caso-Travaglio. Il programma ha ottenuto su Raidue 5 milioni 592 mila spettatori e uno share del 22,87%.
Il giornalista Marco Travaglio, ancora senza contratto, è intervenuto in qualità di ospite. «Abbiamo lavorato in condizioni di assoluta emergenza e siamo andati in onda a regola d’arte da un altro studio con una squadra nuova. Oggi siamo davvero contenti», ha detto Michele Santoro. «L’attesa era grande, il buon risultato d’ascolti è anche frutto di questo», ha commentato il presidente della Rai, Paolo Garimberti, a Torino, a margine del Prix Italia. E rispondendo a una domanda se gli sia piaciuta la trasmissione, Garimberti ha risposto: «È stata una trasmissione alla Santoro, nel suo stile classico».
Sull’intervento di Marco Travaglio, Garimberti ha osservato: «È stato un Travaglio doc, sempre il solito, è il suo stile, il suo modo di fare giornalismo. Uno può amarlo o non amarlo, ognuno ha il suo modo di fare giornalismo, ma è opportuno che ci siano vari generi». Quanto al problema delle nomine in Azienda, Garimberti ha voluto sottolineare che: «Non c’è un’emergenza per quanto riguarda Raitre e Tg3. Finora abbiamo varato le nomine solo dove c’erano delle urgenze». Il presidente della Rai ha rilevato inoltre come la questione «spesso si è confusa con l’esigenza di riflettere con calma sul fatto se quelli che ci sono vanno bene oppure no. Si spera di trovare - ha detto ancora - soluzioni concordate in un senso o nell’altro. Al prossimo Cda, comunque, abbiamo bisogno di fare delle nomine: abbiamo molti interim».
Per Garimberti, «non bisogna pensare che ci sia un disegno per cancellare le trasmissioni di Raitre. Ma se ci fosse, e sono certo che non c’è - ha sottolineato - dovrei cancellare anche me stesso per una questione di dignità». E sempre a proposito del caso-Travaglio, il consigliere di amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentiis ha detto di augurarsi «che il direttore generale Masi sciolga nel più breve tempo possibile i dubbi e le criticità di cui ha parlato anche in Cda».
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezion...47655girata.asp
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<kikkina>.
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Annozero, Don Matteo vince la sfida audience
Roma - Annozero non vince. I telespettatori hanno preferito Don Matteo. I dati parlano chiaro. Va ancora al telefilm interpretato da Terence Hill e nino Frassica il primo posto per gli ascolti di ieri, seguito dal programma di Michele Santoro che supera i 5,5 milioni di ascolti. Ma il presidente della Rai, Paolo Garimberti, ridimensiona il risultato ottenuto dal programma su Raidue: "L’attesa era grande, il buon risultato di ascolti è frutto anche di questo". Ma Santoro esulta: "Abbiamo lavorato in condizioni di assoluta emergenza e siamo andati in onda a regola d’arte da un altro studio con una squadra nuova. Oggi siamo davvero contenti".
I dati di ascolto Su Raiuno Don Matteo è stato seguito nella prima parte da 6 milioni 603 mila spettatori (23,56% di share) e nella seconda da 5 milioni 734 spettatori (24,02 per cento di share). E' alto anche il dato della trasmissione di Santoro, ma non sufficiente per riuscire a vincere la sfida. La prima puntata della nuova stagione di Annozero ha, infatti, segnato il 22,88 per cento di share, pari a 5 milioni 502 mila spettatori. Sempre in prima serata, su Canale 5, il film di Ale e Franz è stato seguito da 3 milioni 268 milioni di ascoltatori, pari al 13,24 per cento di share.
L'esultanza di Santoro Secondo Santoro il risultato ottenuto "premia un prodotto interamente Rai e non è soltanto frutto delle polemiche". "Oltre il 36% di permanenza indica che un fetta molto importante di opinione pubblica ha voluto segnalare al governo che una cosa sono le scelte elettorali e un’altra le scelte informative - ha spiegato il conduttore di Annozero - insomma per il pubblico l’informazione deve essere considerata un contrappeso per chi esercita il potere". "Questo vuol dire che il pubblico ha espresso una sfiducia nei confronti del governo? - si è, quindi, chiesto Santoro -. Assolutamente no. Ma sicuramente vuol dire che il pubblico chiede una informazione più libera da qualunque tipo di condizionamento politico e soprattutto chiede di avere più informazione. Adesso mi auguro che prevalgano gli interessi della Rai e il senso di responsabilità".
Garimberti ridimensiona il risultato "Sulla puntata di esordio l’attesa era grande, il buon risultato di ascolti è frutto anche di questo". Garimberti ridimensiona la performance di Santoro: "E' stata una trasmissione alla Santoro, nel suo stile classico. Comunque non do giudizi, non faccio il critico televisivo". E anche sull’intervento di Travaglio il presidente della Rai dice: "E' stato un Travaglio doc, è il suo stile, il suo modo di fare giornalismo. Si può amare o no, ma è opportuno che ci siano vari generi e che uno possa scegliere se guardarli o meno". Un’esigenza, sostiene Garimberti, di cui è consapevole lo stesso direttore generale Mauro Masi: "Non è che il direttore generale non capisca che ci devono essere vari generi, non dipingetelo diverso da com’è. Quello che ha sempre caratterizzato la Rai è la presenza di più voci: c’è il Tg1, il Tg2, il Tg3 e alla fine il pubblico può scegliere, c’è il telecomando che è uno strumento di democrazia".
Resta il nodo Travaglio Il consigliere di amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentiis, ha invitato il direttore generale, Mauro Masi, a "sciogliere dubbi e criticità" che ancora persistono sul caso Travaglio. "Lo deve fare e mi auguro che lo faccia il prima possibile - ha proseguito - resto dell’idea che il servizio pubblico non deve essere nè una passerella per esponenti di governo e maggioranza nè un tribunale dell’inquisizione ma deve essere al servizio della collettività, deve informare obiettivamente e fare uno sforzo per migliorare la qualità dell’offerta, temi, del resto, che sono all’odine del giorno del dibattito per il rinnovo del contratto di servizio".
fonte. -
Jeno92.
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Pensa tu...
La maggior parte degli italiani preferisce un prete alle pu**anate di berlusconi...
Guarda come siamo messi
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Rex_in_vertice.
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Non ci vedo nulla di strano nel fatto che gli Italiani abbiano giustamente preferito di seguire un telefilm che tratta di storie serie invece che un talk-show di basso livello in cui alcuni politici si insultano parlando di un nano mafioso con manie pedofile e sessuofile. Sbaglio?
Anno Zero è il trionfo del malcostume, la vera tv spazzatura. Altro che Grande Fratello.. -
Jeno92.
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Però quel nano mafioso lo votano lo stesso .-. . -
Rex_in_vertice.
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CITAZIONE (Jeno92 @ 25/9/2009, 17:14)Però quel nano mafioso lo votano lo stesso .-.
Perchè dall'altra parte non c'è nulla. Nè c'è qualcosa oltre Berlusconi. La politica la porta avanti lui, tra uno scandalo e l'altro, quel piccolo milanese attira le masse.
La gente vuole festa, farina e forca, dicendola alla maniera borbonica. Panem et circenses scriveva Giovenale. Meglio se c'è pure un pettegolezzo di mezzo. Per questo il voto andrebbe ristretto, onde evitare che i pagliacci possano salire al governo.
Ma tant'è... le regole non le faccio io.
Edited by Rex_in_vertice - 25/9/2009, 17:17. -
<kikkina>.
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CITAZIONE (Jeno92 @ 25/9/2009, 16:31)Pensa tu...
La maggior parte degli italiani preferisce un prete alle pu**anate di berlusconi...
Guarda come siamo messi
no è ke annozero non vale una cicca. -
Jeno92.
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Vabbè, la tv fa schifo e non si dice mai niente di serio perché è controllatissima... Però... .-. . -
<kikkina>.
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santoro non sa fare nè giornalismo nè condurre un programma.annozero è il cassonetto della tv di stato . -
xander.XVII.
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Stranamente è tutte quelle cose Kikkina perchè va contro Berlusconi . -
Rex_in_vertice.
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CITAZIONE (xander.XVII @ 25/9/2009, 17:44)Stranamente è tutte quelle cose Kikkina perchè va contro Berlusconi
Lo sarebbe in tutti i modi. A me quella trasmissione non piace neanche quando - raramente - sono in sintonia sugli argomenti (tipo quando parlavano dei rifiuti a Napoli). É una trasmissione sensazionalistica, vuota di contenuti, polemica all'inverosimile, alimenta solo faziosità ed odi. A volte rasenta il procurato allarme. Rappresenta in pieno il modello italico di politica: vacuo, improduttivo, violento e volgare.
Santoro è un sottoprodotto dell'incultura italiana.. -
<kikkina>.
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CITAZIONE (xander.XVII @ 25/9/2009, 17:44)Stranamente è tutte quelle cose Kikkina perchè va contro Berlusconi
a parte ke io non ho votato berlusconi
annozero è sempre stato un cassonetto. -
xx71.
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oddio.... .
Boom di ascolti per "Annozero" |
