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<Liliana>.
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(ANSA) - ROMA, 26 MAR -Infrange il dovere di fedelta' il marito che dopo anni di matrimonio intraprende una relazione gay andando a vivere con il nuovo compagno.La Cassazione, con sentenza 7207, ha confermato oggi la separazione con addebito a carico di un marito marchigiano che aveva tradito la moglie con il commesso del suo negozio di restauratore. Senza successo l'uomo, Pierino P., ha sostenuto che la relazione omosessuale non e' un tradimento vero e proprio. Ma la Suprema corte non ha condiviso questa tesi. . -
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Un modo come un altro per dire che la corte ha riso di fronte all'arringa
dell'avvocato.. -
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però povero incompreso.... . -
<kikkina>.
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LA RELAZIONE GAY DEL MARITO E' TRADIMENTO
ROMA - Infrange il dovere di fedeltà il marito che, dopo molti anni di matrimonio, intraprende una relazione omosessuale andando a vivere con il nuovo compagno.
La Cassazione, con la sentenza 7207, ha confermato la separazione con addebito a carico di un marito marchigiano che aveva tradito la moglie con il commesso del suo negozio di restauratore.
Senza successo l'uomo, Pierino P., ha sostenuto innanzi ai supremi giudici che la relazione omosessuale non è paragonabile a un tradimento vero e proprio. Ma la Suprema corte non ha condiviso questa tesi e ha convalidato il verdetto emesso dalla Corte d'appello di Ancona nel 2005.
"Anche la relazione omosessuale del marito - avevano detto i magistrati di merito - costituisce violazione dell'obbligo di fedeltà e motivo di addebito a carico del coniuge che vi è incorso, a meno che quest'ultimo provi che la pratica omosessuale è dovuta ad una condizione morbosa di tipo psico-patologico tale da impedirgli la prosecuzione di una normale attività sessuale con l'altro coniuge e da rendergli nel contempo ineluttabile quella concretamente seguita". Pierino P. deve versare alla ex moglie, Anna Maria G., 500 euro al mese di mantenimento.
ansa.