Intrappolato in un film porno

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    Ero partito da qualche settimana, per lavoro. Avrei passato lì i prossimi sei mesi.
    L’ambiente lavorativo era buono, diciamo stimolante. La gente un pò noiosa, sempre le stesse facce, cene a casa dei soliti. Insomma, non ci misi molto a stancarmi. Per questo motivo iniziai a stare un pò più da solo, mangiavo un boccone a pranzo volando, e poi aspettavo il pomeriggio per tornare all’appartamento.
    Una mattina esco a fumare una sigaretta. Spunta una cagnolina, bianca, piccolina, carina. La accarezzo, muove la coda, si vede che è contenta. Mi inginocchio per farle più coccole, e sento dietro di me una voce di ragazza. Non è un amore? mi dice. Mi alzo e mi volto, e la vedo. Rossa, ricci al vento, belle tette e bel culo. Chiaccheriamo un pò. Qualsiasi cosa dica, pende dalle mie labbra. Mi sembra quasi di essere un comico di successo, visto che a ogni battuta ride come una pazza. Mentre parliamo la studio un pò. Non solo ha un bel corpo, ma anche delle belle labbra…e sopratutto una luce strana negli occhi, che non riesco a interpetare.
    Nei giorni seguenti ci incrociamo spesso nei corridoi, così alla fine un pomeriggio le propongo di uscire a bere qualcosa. No mi dice, adesso non posso. Perchè, le chiedo io, perchè c’è il mio ragazzo, ma la settimana prossima si può fare.
    Arriva il fatidico giorno. Mi spedisce un messaggio e mi dice di vedersi in un bar che è vicino casa sua. Ottimo penso, siamo anche vicini di casa. Arrivo e la vedo, giacchetta di jeans aperta con camicietta mezza sbottonata, una scollatura generosa. Ha dei pantaloni attillatissimi e dei bei stivaloni neri a punta. Ci salutiamo, mi stringe e mi porta dentro.
    Neanche mi ricordo di che abbiamo parlato, ogni tanto rivedevo quella strana luce nei suoi occhi. In alcuni momenti mentre chiaccheriamo ridacchia, si succhia l’indice e mi sorride. Già inizio a capire un pò di più perchè quello sguardo…
    Finiamo il vino e decidiamo di andare a fare quattro salti un una discoteca di cui mi aveva parlato. Mentre aspettiamo un taxi dice che deve scappare al bagno, ma non le va di usare quello del pub. Visto che siamo vicini a casa mia, andiamo un attimo da me e poi usciamo.
    Arriviamo da lei, in un secondo ha già finito. Mi dice, vuoi che usciamo o preferisci restare qui? Mi avvicino e la bacio, restiamo qui.
    Va via un momento e torna con una bottiglia di rosso e due calici. Ci sediamo sulla poltrona, stappo il vino e si siede su di me. Beviamo un pò, e intanto si toglie la giacca. Io ho già una bella erezione. Così le apro piano piano la camicietta e saltano fuori due poppe da infarto, belle rotonde e sode, con dei capezzoli negri. Inizio a accarezzarle, a baciarle, mordicchio un pò i capezzoli. La sento che ansima, mi dice, ma non staremo correndo troppo? ma che correndo le dico io, e in un secondo siamo al piano di sopra, in camera sua.
    La prendo e la sbatto sul letto. Le tolgo gli stivali e le sfilo i pantaloni, ha una bella fichetta depilata. Mi fanno impazzire le fichette depilate.
    Inizio a leccargliela, gioco con la punta della lingua sul clitoride, poi la affondo dentro. Geme come una porca. Si solleva un pò e mi dice, mi è venuta una idea. Vediamo se è la stessa idea che ho avuto io. Si volta e monta su di me, iniziamo un bel 69, sento la sua lingua che succhia la cappella avidamente, poi passa per tutto il cazzo finendo per succhiare le palle. Io intanto mi do da fare, oltre la fichetta le lecco anche un pò il culetto, la sento che trema, si vede che le piace.
    Si gira e si stende pancia sotto sul letto. Mi guarda e sorride, si succhia la punta del dito e si volta dall’altra parte. Il suo culetto è lì, per me. Le bacio le chiappe, una sculacciata per farci due risate, poi le separo e inizio a leccarla. Ci sputo sopra, e ho già mezzo indice dentro.
    Ti prego mettimelo! mi dice quasi urlando. Va bene, non mi faccio mica pregare. Poi se per te è così importante!
    Sono su di lei. Le allargo le chiappe, appoggio la cappella sull’ano, spingo piano e entra. È già fuori di testa. La stantuffo sempre più forte, poi rallento, quasi la tolgo e la rimetto tutta. Intanto si sta toccando la fighetta, ansima e inizia a gridare. Sono tutta bagnata! mi dice, sto sbrodolando. Constato con la mano che è vero, i suoi umori l’hanno bagnata tutta tra le gambe. Allora la scopo più forte, e in quattro e quattr’otto la riempio.
    Ci puliamo rapidamente e torniamo per il secondo round. Spunta con una bottiglietta d’acqua. Beve un sorso, non ingoia, poi prende il mio cazzo e se lo mette in bocca. La sensazione è fantastica, sento la sua lingua gelida che gioca con la cappella, per poi ingoiare l’acqua. Si sdraia affianco a me e ci tocchiamo un pò, poi mi metto sopra di lei, la scopo veramente per pochissimo, perchè si vede che le piace avere il controllo. Mi sbatte sul letto e sale su di me, prende il cazzo con la mano e ci sputa sopra. Se lo mette dentro e inizia a scoparmi. Si muove come una dea, oscilla quel suo bel culetto, si solleva un pò per vedere come entra e esce il mio cazzo. Lo toglie e ci sputa di nuovo, questa volta ritorniamo al culo. Mi continua a scopare, urla, come mi piace il tuo cazzone, sfondami, ti prego, voglio che mi riempi di nuovo. Allora la prendo e la sollevo, continuando a stantuffarla. Dopo di chè si alza, si gira e si mette a pecorina. Mi guarda e sorride, adesso capisco tutto della luce nei suoi occhi. Si passa la mano sulla lingua, si accarezza la fica e la allarga un pò. Vieni dice, mettimela tutta dentro. Sono già lì, esaudendo ogni suo desiderio. È come una belva, urla e grida di tutto, viene con un ritmo impressionante. Anche io comincia a sentire la sborra che risale dalle palle e sono pronto per darle tutto il nettare che continua a chiedermi. Tolgo il cazzo dalla sua fregna e inizio a spararmi una sega, intanto lei con una mano si accarezza il clitoride, mentre un dito dell’altra è già dentro il suo meraviglioso culo. Vengo in un secondo, la riempio di sperma sulla schiena. Senza fermare lo sgrillettamente si passa la mano sulla schiena e si sparge la sborra.
    Quella sera l’abbiamo rifatto altre 3 volte. Aveva ragione lei quando in un momento mi dice…sei intrappolato in un film porno!
     
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0 replies since 18/2/2011, 21:14   6571 views
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