cavalcata erotica

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  1. dargheon
     
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    Salve a tutti… Sono qui per raccontarvi una storia accaduta veramente! C’era una volta nella periferia di Milano una bellissima ragazza di nome Eva era stimata da tutti e tutti avrebbero desiderato portarsela ha letto Le cose che più le piacevano era scopare è l’equitazione era il suo hobby preferito non per i cavalli ma per il suo istruttore che da sempre era stato per lei un grande stimolo sessuale fantasticava su di lui in ogni momento. Lei era davvero bellissima capelli neri occhi verdi una quarta abbondante di seno e un culo da favola per non parlare della sua fighetta rasata. Un bel giorno decisa ad attirare l’attenzione dell’istruttore si diresse verso la scuderia lui era li come sempre al centro del campo che dava consigli hai giovani cavalieri decisi ad intraprendere una brillante carriera in sella ai propri cavalli. Eva si avvicino a lui che portava una maglia stretta che lasciava intravedere tutti i suoi muscoli i capelli lunghi e biondi tirati indietro e quegli occhi azzurri che riflettevano alla luce del sole ma la cosa che più interessava Eva era quello che aveva in mezzo alle gambe. Lei lo saluto poi si allontano e entrò nel box del suo cavallino che vedendola gli tiro fuori il cazzo come faceva sempre l’enorme cazzo rosa che gli pencolava dalla pancia- quel cavallo la avrebbe in groppata e anche lei sembrava attirata dal quel enorme cazzo che nonostante fosse di un cavallo avrebbe leccato volentieri- l’idea di leccarglielo era esagerata ma doveva fare qualche cosa per farsi notare da quel suo istruttore dotattissimo che gli piaceva. Così appena intravide l’ombra di quello splendido uomo prese tra le piccole mani quell’immenso cazzo e comincio a giocarci spudoratamente sotto gli occhi compiaciuti del suo futuro amante. Su e giù su e giù giocava con quell’attrezzo rosa . Il suo istruttore la chiamo è la invito a far uscire il suo cavallo lei rispose che desiderava tantissimo fare una lezione ma prima di sta sera era troppo impegnata lui rispose che per questa sera andava bene così i due innamorati si salutarono. Eva torno a casa si fece una doccia si rasò la pisellina si mise quel suo rossetto rosso che usava solo in caso di occasioni speciali lo smalto che rifletteva al chiaro della luna… pantaloni stretti così come la maglia che lasciva spazio alla fantasia. Finito appena in tempo di prepararsi prese la macchina e andò al maneggio dove la aspettava con il cavallo già sellato il suo allenatore lei non esitò nel salire a cavallo cominciarono la lezione dopo risate e chiacchierate lei finse una caduta l’allenatore corse in suo aiuto accasciandosi al suo fianco poi si mise sopra di lei i due si guardarono negli occhi poi lui guardò le sue tette che fuoriuscivano dal reggiseno subito cominciarono a baciarsi spudoratamente mentre lui la spogliava sul quel tenero terreno Eva dopo poco si ritrovo con il cazzo enorme dell’allenatore in bocca glielo leccava succhiava con quel pizzico di infantilità e passione sembrava una cagna in calore leccava leccava sembrava non volersi staccare da quell’immenso cazzo rosa pieno di peli che lei adorava succhiare lui la incitava con le mani sulla sua nuca che spingevano verso quel cazzo immenso che da sempre Eva desiderava poi i ruoli si invertirono lui cominciò a succhiarli la fighetta umida la sua lingua turgida e bagnata entrava ad usciva poi ci mise due dita e continuo continuò finche non volle fargli assaggiare il tocco speciale Eva alzò gli occhi e rivide quel cazzo che sembrava essere diventato ancora più grande lui si infilo il profilattico mostrando ad Eva che faceva finta di non sapere come si facesse ma i suoi occhi erano fissi in quella visuale per lei magnifica. Lui poi volle mostrargli una cosa speciale la girò e con la punta del cazzo cominciò a spingere tra le cosce lo infilo dentro la fighetta ed Eva sembrava godere sempre di più l’allenatore la teneva per i fianchi mentre faceva entrare ed uscire il suo cazzo sempre più velocemente finche di botto non lo tirò fuori poi come per sfida vollero provare un inculata Eva si girò di nuovo si mise a pecorella lui infilo il cazzo nel culo ed Eva con immenso piacere comincio a cavalcarlo affermando che era molto meglio di andare a cavallo di nuovo l’ allenatore si alzo Eva si mise in ginocchio davanti a quel enorme e bellissimo cazzo che si infilo in bocca mentre lui continuava a infilare diti nella fica ed a masturbarsi. dopo pochi secondi il cazzo diventò durissimo si gonfio poi uno schizzo viscido e caldo nella gola di Eva sembrava dipendere da quello sborro che gli colava da entrambi i lati delle labbra. Nel frattempo il cavallo si stava eccitando guardando i due farsi una bella scopata così entrambi decisero di far godere un po’ anche lui come Eva poco prima aveva fatto nella stalla si inginocchiò davanti al cazzo del cavalo e gli fece un bocchino degno di una zoccola pompinara succhio tutto quello che cera dentro le sue palle e il suo cazzo ed il cavallo sembro stremato dal pompino quindi istruttore e cavallerizza si ricomposero portarono dentro il cavallo e si salutarono dopo una lunga e maiala notte.
     
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0 replies since 16/2/2011, 00:33   7227 views
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