Con il mio fratellino più piccolo

dargheon

Posted on 13/2/2011, 20:26

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Con il mio fratellino più piccolo

Ciao a tutti qualcuno mi conoscerà già per i racconti con mio fratello Mattia e con mio padre e mio nonno, ma per chi non mi conoscesse mi ripresenterò.
Mi chiamo Valentina e ho 29 anni, sono alta 1 e 65, bionda, occhi azzurri e porto una seconda.
Questa volta non vi racconterò di mio padre, mio nonno, o di mio fratello Mattia, ma vi racconterò di quel che è successo con il mio fratellino più piccolo di appena 14 anni di nome Andrea.

Era un giorno come tanti ed io ero appena rientrata a casa dal lavoro con un pò di anticipo rispetto al solito.
In casa a quel’ora non c’era nessuno di solito, i miei erano al lavoro come pure mio fratello Mattia ed anche il mio fratellino più piccolo doveva essere a scuola.
Entrai in casa e mi diressi verso la mia camera, mentre mi avviavo udii dei piccoli rumori provenire dalla cameretta di Andrea; era strano, man mano che mi avviciniva i rumori diventavano sempre più alti e mi accorsi che erano gemiti, andai verso la cameretta e vidi che la porta era leggermente aperta, senza fare rumore mi sporsi dalla porta e vidi che il mio fratellino si stava masturbando sul letto guardando delle foto sul monitor del pc. tra me e me pensai di interromperlo ma poi decisi di lasciarlo fare che a questa età era normale doversi sfogare e mi dirersi nella mia camera senza che Andrea si accorgesse di nulla. La sera feci finta di nulla come se non avessi visto niente e lui non si sospettì.
Quella scena si presentò dinanzi al mio sguardo anche nei giorni successivi, io che rientravo a casa e lui che si masturbava in camera sua, mi incuriosii e decisi che volevo vedere che guardava di cosi eccitante da masturbarsi tutti i giorni.
Il mattino seguente non andai e approfittai del fatto che in casa non c’era nessuno per andare nella cameretta di Andrea, accendere il suo pc e guardare con che cosa si masturbava, accesi il pc e poi andai a cercale le ultime immaggini visualizzate di recenti e con mio grande stupore vidi che erano tutte foto mie in costume da bagno o foto del mio culo o del mio seno fotografati di nascosto con il suo cellullare, i innervosii molto ma il nervoso passò quasi immediatamente facendo posto ad un pizzico di eccitazione, pensare che il mio fratellino appena 14 enne si masturbava guardando delle mie foto mi eccitava, andai in camera mia e mi sdraiai sul letto cercando di non pensarci ma l’eccitazione era troppo forte e siccome in casa non c’era nessuno con
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cui sfogarmi mi spogliai e iniziai a masturbarmi.
L’immagine del mio fratellino che si masturbava con delle mie foto mi restò in testa tutto il giorno, la sera dopo cena lo presi da parte e gli dissi che l’indomani doveva fare finta di stare male per poter saltare la scuola e che gli dovevo parlare.
Il mattino seguente mi svegliai presto ed aspettai che i miei andassero al lavoro, una volta soli in casa mi diressi nella sua cameretta e senza neanche bussare aprii la porta:
- Vale ma non si bussa neanche? Va bè lasciamo stare ma ora mi speghi perchè hai voluto che restassi a casa?
Io non dissi niente, accesi il pc e andai sulle mie foto, lui divenne rosso dalla vergogna.
- Mi spieghi cosa sono queste?
- Nulla sono foto tue che non sò come sono finite nel mio pc.
- A si? Sicuro?
- Si sicuro, magari ce le ha messe Mattia.
- Io dico di no, sai ti ho visto che ti masturbavi guardandole.
A quel punto non riuscì neanche a rispondere.
- Dai non preoccuparti non sono arrabbiata, penso che sia normale masturbarsi alla tua età e che magati vedendomi bella ti masturbi guardando delle mie foto.
- Sicura di non essere arrabbiata? Non e che dici cosi e poi dici tutto a mamma e papà?
- No piccolo non preoccuparti.
- Ora le cancello subito.
- No, tienile pure, io vado di là a fare colazione tu sei vuoi dormi ancora un pò.
Gli diedi un bacino sulla fronte e andai in cucina.
Mentre facevo colazione mi ritornarono di nuovo quelle immagini in mente e mi eccitai nuovamente, ma non potevo scopare con Andrea, era troppo piccolo, però decisi che potevo invece proporre di masturbarci uno di fronte all’altro per poterci eccitare di più.
Non finii neanche la colazione e andai nuovamente nella sua camera, stavolta bussai:
- Entra sono sveglio.
Entrai:
- Sai Andrea questa cosa che ti masturbi guardando le mio foto mi ha fatto eccitare un pochino e volevo proporti una cosa.
- Dimmi.
- Però devi giurare che non dirai mai nulla a nessuno.
- Giuro, ora dimmi.
- Ti andrebbe di masturbarti guardandomi masturbarmi?
Per qualche istante non rispose
- Certo che mi va, tu sei bellissima e desidero da matti vederti nuda.
Mi ero messa provocante per l’occasione, sotto il pigiama avevo indossato delle autoreggenti bianche, un tanga bianco e niente reggiseno.
Iniziai a spogliarmi lentamente togliendo prima la maglietta, lui nell vedermi senza reggiseno si eccitò subito e gli divenne duro come il marmo, poi mi tolsi i pantaloni e infine lentamente il tanga, indiettreggiai fino ad appoggiarmi alla scrivania, girai la sedia e mi sedetti, allargai le gambe e incominciai a leccarmi le dita per poi infilarmele in fica, anche lui prese a masturbarsi, quella vista mi fece eccitare ancora di più e velocizzai landamente e presi anche a gemere, la cosa andò avanti per qualche minuto fino che lui esuasto venne, spruzzo una quanità enorme di sborra un pò avunque e qualche schizz arrivò anche addosso a me, con le dita la presi e me le leccai, lui mi guardava estasiato, io mi rivestii mi avvicinai a lui ancora nudo mi piegai e gli diedi una bacio sulla cappella poi gli dissi:
- Ora rivestiti, mamma tornava presto oggi.
Uscii e chiusi la porta per poi dirigermi in cucina per sistemare e preparare il pranzo.
Arrivo sera e sia io che lui facemmo finta che non fosse successo nulla, andii a dormire e mentre chiusi gli occhi mi torno in mente il cazzo del mio fratellino e rincominciai a masturbarmi ma l’eccitazione era troppa e non riuscii a sforgarmi abbastanza, decisi quindi di fregarmene del fatto che fosse piccolo e che il giorno dopo ci avrei fatto sesso, mi alzai dal letto mi diressi in camera sua:
- Sorellina che cè sono le due del mattino?
- Volevo dirti di stare a casa anche domani ok?
- Ok.
Tornai in camera e mi misi a dormire.
Il mattino mi svegliai, e mi vestii, indossai delle autoreggenti rosa e decisi di non mettere ne mutande ne reggiseno, poi indossai una gonna e una magliettina e andai in cucina.
Come tutti i giorni i mei uscirono di casa per le 9 e io mi diressi di corsa in camera di Andrea.
- Eccomi fratellino
Poi senza dire altro mi sedetti sul letto lo scoprii e incominciai a baciarlo in bocca, lui contraccambiò il bacio, presi la sua mano e la diressi verso le mie coscie:
- Andrea dai sditalinami
Lui non se lo fece ripetere due volte infilo d’apprima un dito poi due e infine tre e inziò a muoverli con vemenza:
- Ahhhh siiiiii bravo cosi.
Stavo godendo da morire, gli tolsi la mano, mi spogliai rimandendo solo in reggicalze e gli dissi:
- Ora leccala è tutta tua.
Lui si tuffò tra le mie cosce e inzio col baciarla per poi leccarla
- Sii bravissimo leccala cosiiiii.
Lui continuava poi mentre la leccava infilò anche un dito, era meraviglioso.
Lo feci smettere, lo spogliai completamente, inziai a baciarlo in bocca per poi piano piano passando dal petto arrivare al suo magnifico cazzo, presi a baciargli la cappella e a leccarglielo dalle palle per poi infine infinalarmelo tutto in bocca ed incominciai a spompinarlo.
- Ahhhh vale sei una dea non sai quanto a desiderato che succedesse tutto questo.
Lo spompinai per alcuni minuti e lui resistette senza venire, smisi di spompinarlo, mi misi su di lui, allargai le cosce, glie lo presi in mano e me lo infilai in fica:
- Mmmmm
Inziai con il muovermi circolarmente piano piano, poi inziai col andare sù e giù prima lentamente poi sempre più veloce, lui gemeva, e allora presi col muovermi sempre con più vemenza:
- Ahh si, fratellino hai un cazzo fantastico, ti piace?
- Da imapzziere sorellina
Smisi di muovermi, e mi misi a gattoni sul letto:
- Dai fratellino ora scopami a 90.
Si mise dietro e lo infilò piano piano e inzio a muoversi:
- Mamma mia quanto è bello si cosiiiii.
Mi scopava come un matto, mi spostai e mi sdrai sul letto, allargai le cosce e lui si infilò nuovamente, aveva un bellissimo muovimento di bacino:
- Oh mio dio, cosi ancora ancora
Lui continuava, gli misi le gambe intorno alla schiena e lo invitai ad andare avanti, era stupendo stavo gondendo come una matta e mentre lui continuava io gli graffiavo la schina:
- Valeeee stò per venire
Aspetta che voglio berla tutta, glie lo tolsi dalla fica, e dopo averlo fatto sdraiare gli e lo ripresi in bocca e incominciai a spompinarlo, non ci volle molto e mi innondò la bocca di sperma, era cosi calda e buona che la ingoiai tutta e gli pulii la cappella leccandogliela, poi ci sdraiammo e ci abrracciammo, restammo cosi per un pò poi si fece tardi e i miei stavano per tornare per pranzo, mi alzai mi rivestii e gli dissi:
- E stato bellissimo, questa era l’inzio di una lunga serie se ti va?
- Certo che mi va sorellina.
- Allora stanotte verrò a trovarti.
Mi avvicinai lo baciai in bocca e me ne andai.