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dargheon.
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Era sera e Maria,una liceale di 18 anni, era intenta a scrivere il suo Diario:"Caro Diario,anche oggi ho incontrato all'uscita di scuola quel figo di Giorgio..peccato che lui non mi ha degnato di uno sguardo,era troppo preso dal sedere di quella snobbina di Lucia,intenta a sculettargli davanti...come avrei voluto sentire anche solo un "ciao" uscire dalle sue labbra carnose..mmh cosa gli farei..Giorgio è un bel ragazzo,muscoloso,alto,con i capelli mori e gli occhi Verdi..il mio principe azzurro! le sue mani sono grandi e potenti..e scommetto che il suo membro è molto più duro di quello che penso..come vorrei poterlo stringere tra le mie tettone...però lui è troppo bello per concedersi a me..io sono più bassa di lui,ho un bel culo,una 3 di seno,sono carina a parer mio..eppure lui non mi nota minimamente..pensa che oggi portavo una magliettina con una scollatura molto ampia,ho fatto di tutto per avvicinarlo ma senza avere successo...credo di essermi innamorata di quell'individuo..ogni volta che mi tocco immagino il suo grosso cazzo penetrarmi con forza fino a farmi godere...mmh..proprio in questo momento ho una voglia matta di toccarmi..GIORGIO PRIMA O POI SARAI MIO" dopo aver concluso con quelle parole scritte col proprio sangue,andò a medicarsi il dito che si era punto,e subito dopo essersi coricata sotto le coperte,Maria prese a toccarsi la vagina passandoci sopra le sue dita e immaginando la lingua di Giorgio muoversi al suo interno..continuava a masturbarsi fino a che non ebbe l'orgasmo e si addormentò.Il giorno seguente Maria si diresse a scuola vestita in maniera ancora più provocante,portando una gonnellina che copriva a malapena le cosce,e una magliettina simile a quella del giorno prima..lei sottovalutava la sua bellezza definendosi carina..ma a parere dei suoi compagni lei era la più gnocca della scuola,effettivamente anche Giorgio pensava la stessa cosa solo che Maria pensava, "aveva paura di fare cilecca",in realtà non era il suo tipo,in ogni caso Maria arrivata a scuola andò dalla sua amica Sofia chiedendole:"il mio ragazzo dov'è?" "è proprio li dietro di te" Maria si gira di scatto e vede Giorgio nel pieno della sua bellezza,con una maglietta della sua misura che gli definiva i muscoli..Maria sentiva la sua vagina diventare sempre più bagnata,ma nonostante tutto andò da lui,che questa volta rimasestupito dalla presenza di Maria:"Ehi Giorgio..sono Maria,ma credo che tu mi conosca.." "eh be,in effetti si" rispose lui mostrandole un sorriso smagliante:"che ne dici di accompagnarmi a casa più tardi? magari beviamo qualcosa strada facendo" Giorgionon rispose subito..non sapeva che dire,era stato invitato da una ragazza,cmq accettò e intanto prese il bigliettino che Maria gli pose :"Chiamami" disse lei allontanandosi..Giorgio nel frattempo gettò il bigliettino nella spazzatura e dirigendosi dai suoi amici disse ridendo:"che gente",passò la giornata,Maria rimase ad'aspettare Giorgio che nel frattempo ,dopo aver preso lo scooter, era già partito verso casa,ignorando completamente la richiesta di Maria..Maria dopo aver passato un'ora da sola capì di aver ricevuto buca e si incamminò verso casa piangendo,si era sforzata tanto per niente,ma lei non provò un senso di rabbia come proverebbe una ragazza normale..anzi la cosa la attizzava ancora di più..quella sera Maria tornò a scrivere sul suo Diario:"Quel gran figo di Giorgio oggi mi ha rivolto la parola,oggi ero sicura che lui sarebbe stato mio,ma mi diede buca all'uscita da scuola..quello stronzo..ma mi piace ancora di più..grazie alla mia amica Sofia ho ottenuto il numero di Giorgio..proverò a chiamarlo più tardi,ma solo dopo essermi fatta una doccia pensando alle mani di Giorgio che mi toccano..mmh che voglia" concluse Maria mettendo,sezna pensarci,il diario nello zaino e andando a farsi una doccia..tornata in camera prese il cellulare e chiamò Giorgio:"ciao Giorgio,perchè non sei venuto a prendermi?" "oh ciao..ecco scusami ma..ho avuto un problema con lo scooter e allora non potevo...""io ti amo scemotto! non mi importa del tuo scooter mi importa di te! io ti amo! hai capito? IO TI AMO!!" e chiuse la chiamata..Giorgio era rimasto a bocca aperta e un po intimorito..quelle ultime parole erano entrate nella sua testa violentemente.Maria il giorno dopo si diresse a scuola vestita normalmente,entrò in classe ma usci subito dato che c'era l'ora di educazione fisica..la classe di Giorgio quell'ora invece ce l'avevano buca e quindi Giorgio e due dei suoi amici decisero di fare un giro delle classi vuote per poter fare qualche scherzo,capitarono in quella di Maria..Giorgio si diresse involontararmente nel banco di Maria e quasi incuriosito frugò nello zaino,tirò fuori da questo un diario e lesse il nome ad'alta voce "Maria",e Marco aggiunse "La porcona della scuola! Dai amico apri quel diario e leggiamo cosa scrive quella gran troia" Giorgio aprì e cominciò a leggere quasi allibito "Anche Oggi quel gran Figo di Giorgio non mi ha degnato di uno sguardo...Dio quanto amo quel ragazzo...Come vorrei sentire il suo" si interruppe Giorgio leggendo incredulo quelle parole mentre Marco lo incitava ad andare avanti "Dai..il suo cosa?!" "Questo è troppo...questa tizia è ossessionata da me..cazzo" "e ti da fastidio?" disse Marco "Beh si..non è il mio tipo.." "andiamo a chi vuoi darla a bere..di un po hai visto le sue forme?" "amico non mi importa delle forme..mi importa della persona.." "chi ti capisce è un mito,Giorgio" rispose scherzando Marco..Giorgio ripose il diario nello zaino e uscì dalla classe..nel frattempo Sofia che stava tornando notò i ragazzi che uscivano dalla sua classe e tra loro vede Giorgio..entrò direttamente in classe e notò che lo zaino di Maria era aperto e notò anche il suo Diario...dunque capì che Giorgio ora sapeva dell'ossessione di Maria...toranti tutti in classe Sofia andò subito da Maria e gli spiegò il fatto:"Deve aver letto il diario Maria! Ora sa tutto" "meglio così..almeno ora sa che effetto mi fa" rispose Maria..all'uscita da Scuola Giorgio andò da Maria con lo scooter dicendole:"Ti devo un giro in scooter ricordi?" lei quasi incredula risponde"si mi ricordo Amore!" lui non le risponde..montata in sella Maria si strinse a Giorgio che intanto era partito..durante il tragitto lei gli disse:"Allora..hai letto il mio diario?" "io? no..perchè hai un diario?" "non puoi mentirmi..io so ogni cosa di te,so ogni singola cosa di te..capito? ora so che tu stai mentendo gioia mia" Giorgio era rimasto quasi "scioccato" da quella risposta e allora le disse:"beh si..l'ho sfogliato..ma dimmi una cosa..provi sul serio tutte quelle cose per me?" lei non rispose ma si strinse ancora di più a lui e intanto con una mano gli tocco il pacco,bagnandosi la vagina e e sentendo il membro di Giorgio indurirsi ma lui le tolse la mano dicendole "ehi dacci un taglio..sono sincero con te,non sei il mio tipo..sei una splendida ragazza ma non sei fatta per me..lasciami perdere" "lei ignorò le sue parole e continuò a toccargli il pacco solo che i due erano arrivati a casa di lei quindi lui la "sganciò" dicendole:"siamo arrivati..ciao" "ciao bel maschione" e se ne andò..Ma Maria prese subito il cellulare e cominciò a mandargli un sacco di sms in cui scriveva le solite cose:"Ti amo bel coniglietto cazzuto..scommetto che mi vorresti chiavare" precisamente ogni 5 minuti,quasi come se fosse un orologio svizzero,gli faceva degli squilli,gli mandava messaggi,e gli lasciava messaggi in segreteria in cui registrava la sua voce mentre godeva,a scuola il banco di Giorgio veniva ricoperto di fogliettini con scritte amorose e sulle pareti di casa comparivano scritte molto piccanti..era proprio una molestatrice... i giorni successivi furono un inferno per Giorgio..fino a quando non arrivò la fine di Giugno,e i due si ritrovarono soli in classe a seguito di una gita alla quale i due non parteciparono..Giorgio non sapeva cosa aspettarsi da Maria ma stranamente lei gli mandò solo dei bigliettini che lo incitavano a guardare in alto..una cosa molto strana..ma GIorgio stette al gioco e dopo l'ennesimo bigliettino si mise a guardare in alto e vide una scritta:"ora non hai scampo amore mio" si voltò di scatto e trovò Maria senza reggiseno con le sue tetta al vento,si avviò verso la porta ma Sofia spuntò dal corridioio e lo fermò dicendogli"dove credi di andare" "fuori di qui..questa è pazza" e intanto scostò Sofia fuggendo in bagno sentendo le risate delle due che si allontanavano da lui..rifugiatosi in bagno si mise a riflettere:"che ho fatto di male..che cazzo ho fatto di male.."quando ad un tratto,quasi impazzito non capì più niente..tutto lo stress accumulato in quei giorni gli fece venire una sorta di Burn-out..una specie di esaurimento..quindi ritornò in classe vedendo Maria sola seduta che continuava a scrivere..intanto entrò il supplente che disse:"beh ragazzi potete anche andare a casa..ci rivediamo domani dite al bidello che vi ho fatti uscire io" e se ne andò..ma Giorgio era rimesto li fermò e osservava con uno strano sguardo ogni singola mossa di Maria la quali si stava dirigendo verso l'uscita della classe..ma lui la prese per un braccio e portandola a se le disse:"TU! Mi hai fatto passare i giorni più terribili della mia vita...sei la fonte delle mie disgrazie..non dormo da giornilo sai?! sei contenta? ora ti penso continuamente! sei soddisfatta?!" "ora sai come mi sentivo io!" lui non le rispose la portò semplicemtne fuori dalla scuola con aria arrabbiata e la intimò di salire sullo scooter..lei si stava eccitando ascoltando quel tono che Giorgio usava,lui la porto a casa sua e tenendola per un braccio con forza la portò dentro sbattendola contro la porta e bloccandola con le mani dicendole:"bene..eccoci qui!" lei non disse nulla ma si stava eccitando..Giorgio la prese e la portò in camera dove la buttò sul letto e strappandole i vestiti di dosso le disse:"ora ti faccio vedere io brutta troia!" e comincia a stringerle le tette molto forte facendole diventare la figa molto umida,poi smette prendendole il viso e dicendole:"Succhiamelo!" mettendoglielo in bocca e tenendole la testa,le sborrò in gola e se lo fece pulire,ma non era finita li il suo cazzo si era ripreso in fretta,quindi la solleva e la mette a pecora dicendo "Hai la figa tutta bagnata..vuoi il mio cazzo?! è cosi che scrivevi nel tuo diario non è vero? ti bagnavi immaginando il mio cazzo eh? bene eccolo..sentilo tutto brutta vaccona!" e la penetrò con forza sverginandola e facendola godere come una cagna lei gridava di dolore ma anche di piacere..il modo in cui la trattava la faceva eccitare,lei gridava"SCOPAMI! PIù FORTE!" e lui la sbatteva con tanta forza tanto ma poi smise dicendo "E questo bel culo non me lo vuoi dare? eh?" schiaffegandole il sedere e poco dopo dilatandole le natiche per far entrare il suo membro,lei gli gridava"NO" è TROPPO GROSSO NO!" ma lui se ne fregò e glielo infilò tutto sbattendola come un toro imbufalito e gridando"Ti piace? eh vaccona?"e lei che godeva come una vacca rispondeva "SI SI PIù FORTE!"..Giorgio non capiva più niente,non era in se stesso ma continuava a scoparla,fino a che non la mise a pancia in su prendendole le gambe e infilandole di nuovo l'uccelo nella figa,le diceva"So che ti piace..sei una zoccola e a te piace!" e intanto la penetrava con vigore provocandole una fuoriuscita di umori ma lui non la mollava la sbatteva e le stringeva le tette facendola gridare di goduria fino a quando non la prese per i fianchi e stringendola con molta forza le diede gli ultimi colpi prima di venirle in figa..poi lo tolse e se lo fece pulire con la bocca dicendole"questo è solo l'inizio..."Maria non ascoltava..era esausta per tutto il piacere provato e in più era ancora più legata a Giorgio..per lui era stato Sesso per lei era stato Amore,o almeno questo è quello che c'è scritto sul Diario.
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Sserpentelo.
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