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Alberto, è un ragazzo come ce ne sono molti, 19 anni capelli castano chiari occhi marroni fisico magro e slanciato. Era estate e lui era già in vacanza dalla scuola e passava i pomeriggi con i suoi coetanei uscendo, frequentando ragazze, andando in piscina. Insomma quello che farebbe un qualunque altro ragazzo della sua età. Un giorno però purtroppo suo nonno di 84 anni che abitava a pochi chilometri da lui, si sentì male e dovette essere trasportato in ospedale. Uscì pochi giorni dopo perche fortunatamente, non era nulla di grave. Il padre di Alberto, che era il figlio del povero anziano malato, decise che per il bene del padre sarebbe stato meglio affiancargli una badante che lo accudisse mentre lui e la moglie erano occupati con i rispettivi lavori. In quel periodo il ragazzo, che era libero, faceva spesso visita al povero nonno malato per tenergli compagnia e aiutarlo a non sentirsi solo. Un giorno arrivò la badante che il padre di Alberto aveva premurosamente trovato. La donna era una rumena sui 40 anni, capelli rossi lunghi, labbra carnose, seno piccolo ma molto sodo,un sedere davvero molto invitante. Per Alberto fu praticamente un colpo di fulmine e si infatuò della bella donna che accudiva il suo povero nonno. Le frequentazioni di Alberto a casa del nonno aumentavano sempre di più per cogliere l’occasione di vedere la donna. Il rapporto tra la badante e il giovane, continuava in maniera direi idilliaca,infatti la donna, tutte le volte che lo vedeva, era sempre molte gentile e ospitale con il ragazzo,il che non faceva altro che aumentare il desiderio, da parte del ragazzo di approfondire la conoscenza della donna e farla diventare di più di una semplice amicizia. Il problemi però non erano pochi, perché la donna era molto più matura di Alberto e questo, aggiunto al fatto che la badante aveva già una famiglia nel suo paese d’origine, lo frenava decisamente nei suoi intenti. Senza contare cosa sarebbe potuto accadere se i genitori del ragazzo avessero anche solo sospettato qualcosa. Il ragazzo pero non si perse d’animo e si teneva pronto per qualunque occasione gli si sarebbe potuta presentare. Nei tanti incontri che si verificavano tra lui e la donna nella casa del nonno, Albero non mancava di far notare alla donna il suo interesse,attraverso sguardi languidi,sorrisini battutine ecc. La donna non sembrava accorgersi di quello che lui faceva per provarci con lei e rispondeva ai sorrisini e alle battute,senza alcuna malizia. Un giorno Alberto, decise che era il momento di passare dalle parole ai fatti e decise che si sarebbe dichiarato alla badante rumena del nonno. Quindi si reco come tutti i giorni a fare visita al nonno, e mentre chiacchierava Adv del più e del meno con la sua ormai amica badante, decise di dichiararsi.
- “Sai Victoria,questo era il nome della donna, volevo confessarti che tu sei una donna davvero bella e molto intrigante e che mi piaci molto.
- Grazie Alberto, sei molto gentile a dirmi questo,rispose la donna lusingata. “Ma vedi io ho una famiglia, tu sei molto giovane, dovresti trovare ragazze della tua età” lo consigliò la badante.
- No, tu non capisci - disse allora Alberto - Le ragazze della mia età sono tutte svampite, pensano solo allo shopping,ad andare a ballare e divertirsi. Io voglio una donna vera.. matura.”
- Ma questa donna matura non posso essere io - rispose Victoria - non e possibile una storia tra di noi,e poi se lo scoprissero i tuoi?? Cosa faremmo??”
- Non mi importa - ribatté Alberto - Io sono pronto a rischiare per te, non mi importa del giudizio degli altri.
- Sei davvero molto dolce - lo consolò la donna - ma come si fa?? E' troppo difficile questa storia da iniziare.
- No non è difficile, se noi due ci desideriamo a vicenda tutto e possibile - la incalzò il ragazzo, che subito dopo baciò la donna. Victoria a quel punto, che si era convinta, ricambio il bacio del giovane, perche nel fondo del suo cuore lo desiderava pure lei, a lei quel giovane ragazzo molto dolce e sensibile era sempre piaciuto. Vedendo che la donna ricambiava il suo desiderio Alberto si fece più audace e comincio, oltre che a baciare la donna ad accarezzarla in tutto il corpo. La sua mano partiva dai capelli lunghi e lisci di Victoria, fino alla schiena e al fondoschiena. La donna faceva altrettanto con lui accarezzandolo e toccandolo in tutto il corpo. La cosa continuo per minuti che ai due sembrarono,da tanto che si desideravano,fino al momento in cui Alberto decise di fare un altro passo verso il suo desiderio più grande, fare l’amore con la donna. Fu così che cominciò a toccare ed accarezzarle e a toccarle il seno, scendendo più giù fino al pube di Victoria. Lei fece lo stesso e iniziò a toccare e accarezzare il pene, ormai eretto del ragazzo. Poco dopo la donna prese l’iniziativa e slacciò i pantaloni al ragazzo, estraendone un membro di buone dimensione, già al massimo dell’eccitazione. Lo prese tra le sue gentile e sapienti mani e comincio a fare un lento su e giù, alternandolo con piccole leccate e succhiate.
“Ah sii che bello,continua cosi Victoria” la incitava il ragazzo. In effetti non ce ne era bisogno perche la donna ormai era in piena estasi.
- Dai succhialo tutto, mettilo in bocca pompami, ti prego sii così - la incalzava il ragazzo. La donna ubbidiente fece esattamente quello che lui le aveva appena detto. Il lavoro di bocca, continuò per diversi minuti, finchè Alberto, già molto eccitato, fece spogliare la donna lasciandola solo con reggiseno e mutande nere di pizzo. Con un abile mossa di mano scostò l’intimo della donna e conciò a toccarle e a baciarle la vagina ormai già bagnata di umori. Vi infilò dentro prima uno, poi due dita e cominciò un lento ma intenso ditalino, che da li a poco portò la donna a gemere di piacere.
- Ahh sii che bello sii continua cosi dai ancora ancora, lo incitava Victoria, che ormai era vicino al suo primo orgasmo. Poco dopo infatti la donna venne tra gemiti di piacere
- Ahh sii godo… sii vengoo sii. Alberto, sempre più eccitato dai gemiti di piacere della donna, decise che era il momento di penetrarla e cosi prese il suo pene, lo poggiò alla fessura di Victoria e lo spinse dentro tutto con delicatezza. La donna sentendosi riempita dal cazzo del giovane emise un urlo di piacere.
- “Ahh sii cosi. Fu allora che Alberto comincio ad aumentare il ritmo della scopata facendola diventare molto intensa ed eccitante, strappando ad ogni affondo gridolini di goduria alla sua partner. La scopata, continuò per parecchi minuti. Ad un certo punto il ragazzo uscì dalla donna, si distese sul pavimento col cazzo che svettava verso l’alto e si fece cavalcare dalla badante. Victoria lo cavalcava davvero in modo fantastico, strappando ad Alberto commenti di godimento intenso.
- Ahh sii così continua daii cavalcami cosi. Dopo alcuni minuti in quella posizione, cambiarono nuovamente. Il ragazzo fece mettere Victoria alla pecorina e con un sol colpo deciso la penetro da dietro. Cominciò subito a cavalcarla con foga, aiutato dalla lubrificazione della su vagina, fino a svuotarsi in lei riempiendola. Uscì dalla donna solo quando il cazzo fu tornato del tutto moscio e se lo fece pulire da Victoria, facendole promettere che i loro incontri sessuali non sarebbero finiti li. La donna non ebbe il minimo dubbio e rispose che ogni volta che lui la voleva sapeva sempre dove trovarla.
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caligola2.
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sempre belli i racconti con le badanti maiale dell'est europa .
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