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Questa storia è accaduta quando avevo vent'anni e studiavo all'università. Alcune ragazze molto carine c'erano,ma io ero diventato amico di una ragazza del sud,tanto che spesso preparavamo gli esami assieme.Non era bella,anzi di viso pure bruttina,ma aveva un fisico mozzafiato.Due gambe lunghe,tanto che a volte veniva a lezione in minigonna,ed un perfetto culo a mandolino.Nonostante non fosse bella,era ampiamente corteggiata.Oltre alla sala studio,ci vedevamo a volte a casa sua,che divideva con altre due ragazze,anche loro del sud.
Si sa,da cosa nasce cosa, avevamo iniziato a limonare.Baciava benissimo, si bagnava le labbra carnose,le dischiudeva umide sulla bocca,giocavamo con le lingue,ci scambiavamo la saliva...ne aveva tanta ed i baci erano sempre molto bagnati.
Mi sono tirato varie seghe,pensando alla sua bocca.
Una volta eravamo a casa sua,le amiche all'università. Dopo aver limonato a lungo,mi disse: "Andiamo in bagno a masturbarci"
"Sei pazza,ho le palle che scoppiano dopo i tuoi baci,sporco dappertutto..."
"Mmmm, siii, voglio vedere il tuo schizzo"
Andammoin bagno.Lei si tolse i jeans e l'intimo,ed apparve la sua meraviglia.Due grandi labbra prorompenti e carnose,un folto pelo nero sul monte di Venere.Ingoiai a quella visione.
"Cosa aspetti? Spogliati..."
Mi tolsi jeans e slip,fortunatamente il cazzo era già bello duro. Lo scappellai delicatamente e lentamente cominciai a maneggiarlo. Era secco e stentavo ad avere piacere. Si leccò indice e medio,li avvicinò alla mia bocca e li fece leccare. iniziò a sgrillettarsi, gemendo di piacere.Sentivo dall'odore che emanava che si era bagnata,ed arrivò all'orgasmo,con uno schizzo dalla figa. Il mio cazzo era diventato davvero duro, lo vide secco.
"Ci vuole del lubrificante...mmmm..."
Si bagnò le labbra,prese la cappella in bocca,e cominciò a leccarla...la bagnava molto,e tra la lingua ed il glande,si creavano vari fili di saliva.Produsse un fiotto di saliva calda,che sputò sulla cappella...
"Fatti una sega con lo sputo caldo...mmmm..."
Con la mano spalmai quel lubrificante caldo e denso sulla cappella,sulla pelle del prepuzio,sul filetto,su tutte le parti sensibili.Mi procurò un'erezione incredibile,la cappella era rossa paonazza.Si sentiva un'odore intenso di saliva,di sputo...che mi eccitava ancor di più.
"Dai si guarda come fila la saliva, mmmm,deve essere bella calda, dai mmmm, distribuiscila bene"
"Siii, calda, densa, siii"
Cercai di godermi al massimo la sega,con il fantastico lubrificante della sua bocca.Ero al culmine,con la mano fradicia,mi impugnai l'asta,un paio di colpi di sega e schizzai 15-16 getti abbondanti di sperma,più altre contrazioni,senza emissione di sborra.
"Mmmm, siii, hai fatto un fiume di sborra, mmmm, senti l'odore"
Mentre il cazzo si ammosciava,chiusi il prepuzio,facendolo scivolare sulla saliva che aveva ancora sopra.Limonammo,e ci vestemmo
Una volta andammo nel cesso dell'università.Ci masturbammo.Lei si sgrillettava,seduta sulla tazza del cesso delle donne...io lo tirai fuori,lo scappellai e cominciai a menarmelo.
Disse:"Metti una mano sotto la cappella..."
Adv /> Si avvicinò con la bocca al cazzo duro,e sputò un fiotto di saliva calda.Quando il filo denso che le usciva dalla bocca,si spezzò,mentre saliva filante cadeva sulla mia mano,riversai il mucchio di saliva calda sulla cappella,lubrificandomi con lo sputo denso.Mi frizionavo cappella e filetto con la saliva...si sentiva il puzzo acre dello sputo,mentre mi godevo la sega.
"Mmmm,dai,guarda quanto è filante la mia saliva,mmmm,dai,è già durissimo,mmmm..."
"Siii,siii,come è densa,siii,senti l'odore del tuo sputo,siii,buono,siii..."
Mi diede della carta igiemica appallotolata...
"Schizza qui dentro,siamo nel cesso delle donne..."
Quando fui al culmine, appoggiai il rotolo alla cappella,e schizzai lì dentro. In breve fu pieno di sborra, lo buttammo nel cesso, ci rivestemmo ed uscimmo.
La sera andammo in camera sua, limonammo a lungo, ci spogliammo poi appoggiò la punta del cazzo alla figa umida.
"Ho preso la pillola, fottimi"
Glielo infilai dentro.Era stretta,ma caldissima e bagnata. Mi buttò supino sul letto.
"Godi in silenzio, non facciamoci sentire dalle amiche..."
Mi venne a cavalcioni sopra,se lo infilò a fondo. Il cazzo durissimo aderì perfettamente al suo canale bagnato e caldo.Iniziò un movimento di bacino, andando su e giù,con movimenti sempre più ampi. Tanto che entrava fino a che le palle sbattevano sul culo e lo estraeva fino a quasi fare uscire la cappella. Era così bagnata,che si sentiva il rumore di risucchio quando il cazzo usciva. Arrivò all'orgasmo, bagnando completamente il mio pube del suo umore.Eccitato dalla screzione della figa, le schizzai dentro,mentre lei continuava ad andare su e giù,mungendomi praticamente il cazzo durante la sborrata. Prese una salvietta,ci fece colare lo sperma che le usciva dalla figa ancora dilatata.
Pulì anche il mio cazzo, lucido degli umori della sua figa. Mentre si ammosciava, leccò la cappella, bagnandola per bene di saliva. Oltre ad eccitarmi, mi fece tornare il pene un po' duro, visto era dolente per la penetrazione. Mi chiuse il prepuzio delicatamente bello umido di saliva.
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