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Kenta93.
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Tutto è cominciato quando dopo un anno e mezzo di fidanzamento, tra me e il mio ragazzo Filippo, lui ha ottenuto una promozione a lavoro.
Lui lavorava come ingegnere chimico presso una famosa azienda di Ferrara, e ben presto in seguito ai suoi meriti lavorativi fu promosso a ingegnere chimico principale dell’azienda; questa nuova situazione gli permise di avere un bell’aumento di stipendio, ma come risultato del minor tempo a mia disposizione. infatti questa promozione lo teneva lontano da casa tutto il giorno e a volte addirittura per settimane in quanto doveva andare all’estero per alcuni affari. Cosi mi ritrovai sempre sempre più spesso da sola.
Inziai così ad andare a trovare piu spesso i suoi genitori dato che i miei abitavano molto lontano da casa mia; almeno cosi avevo un pò di compagnia. Mai avrei pensato che il rapporto con uno di loro potesse cambiare così drasticamente.
Un giorno di agosto infatti andai a casa dei genitori di Filippo, la madre non era in casa e mi aprì il padre Maurizio, un uomo molto simile al figlio, con i capelli un po’ brizzolati per l’età, alto, magro e con un viso stupendo, insomma, molto curato nonostante i suoi 55 anni.
Lui mi fece accomodare e mi spiegò che la moglie era assente per lavoro, dopo un pò mi offrì una tazza di caffè che accettai volentieri. Quel giorno ero vestita con una camicetta bianca appena un po’ trasparente, una gonna nera lunga appena sopra le ginocchia, calze color carne e scarpe aperte alte.
Mentre Maurizio era intento a preparare il caffè per noi due, notai che continuava a fissare le mie gambe, avevo sempre notato da quando lo conoscevo che era solito squadrarmi dalla testa ai piedi, ma non sapevo bene cosa pensasse di me. iniziai ad essere in imbarazzo, anche perché eravamo soli in casa, così mi voltai verso il televisore. Quando il caffè fu pronto me lo portò e si sedette sul divano affianco a me.
Il caldo in casa stava aumentando, forse lo sentivo maggiormente anche a causa del caffè e dell’imbarazzo, così dissi a Maurizio che andavo un secondo in bagno a rinfrescarmi.
Una volta in bagno iniziai a sciacquarmi, stavo già meglio, quando al’improvviso feci un balzo.
Avevo lasciato la porta socchiusa e essendo girata di spalle non mi ero accorta di mio suocero che era entrato.. me lo ritrovai dietro con le mani appoggiate sui miei fianchi. Mi prese un colpo.
Poi avvicinò la sua bocca vicino al mio orecchio e mi disse che era sempre stato attratto Adv da me, sin da quando mi aveva visto la prima volta e aveva immaginato come potesse essere possedermi. Io ero in imbarazzo totale, ero pietrificata e non sapevo cosa rispondergli. Gli ricordai che aveva una moglie.
Lui rispose che di lei non gliene fregava piu niente, lei non lo aveva mai amato, lo aveva sposato solo perché era rimasta incinta del figlio e lui quindi si era stancato di starle dietro. Adesso lui voleva me.
Io gli dissi che non era possibile perché amavo suo figlio e lui disse che lo potevo anche amare, ma a lui non interessava.. così mi prese le mani e mi bloccò, non potevo muovermi.
Non sapevo piu che fare, ma quella situazione seppur incredibile iniziava ad eccitarmi. Poi lui iniziò a baciarmi il collo, la bocca, e la schiena. La mia testa non mi aiutava, si stava letteralmente facendo prendere dal momento e dopo un pò non capivo piu cosa stavo facendo; persi il controllo e decisi di assecondare le voglie di Maurizio anche se sapevo che correvo molti rischi. Lui mi girò e sentendo che non facevo piu resistenze mi lasciò libera e mi disse di seguirlo.
Mi portò in salotto, mi tolse la camicetta e la gonna, poi iniziò ad accarezzarmi il seno e la pancia piatta con molta delicatezza, ad un tratto questi modi delicati li perse e mi disse con tono autoritario di spogliarmi del tutto.
Io acconsentii e mi levai il reggiseno nero in pizzo e il sottile perizoma che avevo ancora indosso; notai subito che davanti alla mia visione da nuda il suo cazzo era diventato durissimo.. evidentemente sua moglie non lo accontentava da molto! Una volta nuda mi spinse la schiena sul tavolo e poi mi tirò su le gambe e le allargò con le sue mani; mi stava osservando e questo mi fece iniziare a bagnare tutta. Se ne accorse e mi disse: - vedi, facevi la parte della ragazza fedelissima e invece adesso stai con me e sei tutta fradicia! adesso ti faccio vedere io! -
dopo neanche 10 secondi si era già spogliato, aveva rialzato le mie gambe e aveva infilato il suo cazzo nella mia figa in un solo colpo.
Il suo membro era grosso e lungo, ma riuscii ad accoglierlo senza problemi! Mi stava dando un sensazione diversa e stupenda restando in me! Iniziò a scoparmi con forza, io stavo letteralmente impazzendo dal piacere e infatti dopo pochi minuti ebbi il primo orgasmo devastante! Poi si sfilò e si abbassò a leccare, mordicchiare e succhiare il mio clitoride, facendomi godere come non mai. Ci sapeva proprio fare! La sua lingua era maestra nel dar piacere a una donna! Continuò cosi per un po’, si vede che gli piaceva assaporarmi, poi però non resistendo esplosi in un altro devastante orgasmo!! Ero un lago…
Decisi che era il momento di ripagarlo per ciò che mi stava regalando, così mi alzai e scesi dal tavolo e mi chinai per prendere in bocca quel cazzo sorprendentemente in forma.
Iniziai a leccarlo dalle palle fino all’asta, lo presi in bocca finche potevo e dopo un pò che glielo succhiavo con spinte poderose facendolo ansimare, mi esplose in bocca. Il suo sperma era dolce e lo bevvi con un' avidità mai avuta!! Fino all’ultima goccia!! Nonostante fosse appena venuto il suo cazzo era ancora durissimo e allora mi prese, mi girò di spalle e mi fece appoggiare le braccai sul tavolo; poi iniziò a leccarmi la figa e il buchetto dietro e appena vide che ero ben lubrificata mi infilò le sue dita anche dietro. Prima una, poi due e poi tre. Poi infilò il cazzo duro lentamente. Sentirlo dietro era stupendo. Mi sentivo piena come non mai. Aspettò un secondo e poi iniziò a scoparmi con una forza bestiale, donandomi un piacere immenso! Il suo cazzo entrava del tutto nonostante fosse lungo e infatti sentivo le sue palle sbattere contro il mio sedere. Stavo godendo in modo smisurato. Ad un certo punto si sfila e mi rigira, mi dice di abbassarmi e di prenderglielo di nuovo in bocca perché ero troppo brava e voleva saggiare nuovamente la mia bravura! Io corro ad eseguire l’ordine e lui dopo pochi secondi di lavoro di bocca mi viene in gola!! Anche stavolta ripulisco il tutto ma siccome siamo sfiniti ci rivestiamo. Lui mi dice che non dovrà essere l’ultima volta e io gli do ragione! Adesso avrei potuto godere sia grazie al mio ragazzo sia grazie a suo padre.. ero felicissima anche se sapevo che rischiavo di esser scoperta se non stavo attenta. Me ne tornai a casa e il giorno dopo arrivò anche Filippo; lui non si accorse di niente e cosi le tresche col padre andarono avanti ancora per molto. Ma di queste forse ne parlerò un'altra volta.
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gaalove.
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Poprcellona .
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La scoperta di mio suocero Maurizio!, incesto |
