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Tutto cominciò dalla voglia matta di fare video con telefonino nuovo tre estati fa.
Era estate, eravamo al mare e quella di fronte a me era la cabina di mia cugina nel lido frequentato da molti ragazzi e ragazze; io avevo appena 16 anni, lei 21.
Una bella bruna alta 1,70 con una terza di seno e un culetto tondo di quelli cosi pieni che quasi sembrano sporgere. I ragazzi non le mancavano attorno, in quel periodo però era fidanzata con un tipo che era nell’esercito, lo si vedeva poco a causa del suo lavoro.
Il fatto è che io ero li con il mio videofonino in mano, in una età in cui gli ormoni ti spingono a fare qualunque cosa pur di scaricarsi un po’, e lei era appena entrata nella sua cabina con due sue amici, ridendo e scherzando, non sono cosa mi ha spinto a fare quello che ho fatto ma l’ho fatto, mi sono avvicinato, sono entrato nella mia cabina, quella accanto, son salito su una panca; il muro divisorio tra una cabina e l’altra, non so per quale motivo ma lasciava 10 cm aperti sulla parte alta, da lì ho passato il telefonino ed è partito il mio video.
Quello che ho visto ve lo lascio immaginare: quel gran figone della mia cuginettona, stava tirando un pompino meraviglioso ai due ragazzi, quanto era brava a succhiare, si alternava prima sull’uno poi sull’altro e quando lasciava un cazzo libero cominciava a segarlo con fare da esperta, erano due cazzi belli grossi. a quell’età il mio sfigurava un pò al confronto, ma la cosa che mi lasciava esterrefatto: era l’ingordigia che Maria aveva di quei cazzoni, li prendeva tutti in bocca fino in gola si vedeva quanto si sforzasse di ficcarseli in gola era pazzesca. dopo una quindicina di minuti al massimo i due vennero, entrambi, nella bocca di mia cugina che non ne perse neppure una goccia. disse chiaramente - e questa era l’unica frase comprensibile nel video, a parte i mugolii - “raga se dovete venire, venitemi in bocca altrimenti non saprei come pulirmi!”; i due ovviamente obbedirono senza battere ciglio.
Rimasi nella mia cabina a guardarmi e riguardarmi il video, ricordo che quando uscì non riuscivo quasi a camminare tanto mi facevano male le palle, non ho idea di quante seghe consecutive mi tirai lì dentro, mia cugina e i suoi pompini era divenuta nella mia mente meglio di Eva Hanger nelle sue migliori esibizioni.
Scaricai il video sul PC senza però metterlo in rete cercavo solo uno schermo più grande dove godermi la pompinara; tutto questo andò avanti per circa un mesetto poi la svolta.
Matrimonio di parenti, l’estate torrida della puglia Adv ti porta ad odiare questi eventi in cui sei costretto a indossare giacche e cravatte e ad attendere orari assurdi per un pranzo infinito che hai poca voglia di consumare, c’è di buono che i vestitini delle donne si accorciano alla grande, scollature vertiginose, gonnelline che svolazzano a ogni sospiro di vento e che ti fanno quasi impazzire.
Ovviamente i miei occhi erano tutti per lei, Maria, la cugina pompinara, c’era anche il suo ragazzo questa volta. Lei era bellissima, vestitino nero, corto, con una scollatura spaziale che finiva quasi tra le due tette, e dietro le lasciava una ampissima zona della schiena nuda… che tormento per il mio cazzo!
Decisi che era giunto il momento per me di osare di più, in fondo era lei che si era comportata da gran puttana, era giusto quindi trattarla come tale. Presi coraggio in uno dei pochi momenti che non era vicino al suo ragazzo, stava fumando una sigaretta in veranda, da sola, non sapevo da dove cominciare ma il mio cazzo sapeva dove voleva andare a finire,
Dissi soltanto: “Mary, guarda questo video ti interessa!” lei incuriosita comincio a guardare.
Dopo pochi minuti alzò lo sguardo mi guardo dritto negli occhi: “Dove l’hai preso? Chi te l’ha dato? L’hai fatto tu? Testa di cazzo come cazzo ti sei permesso coglione!”
Quante domande, mi sa che avevo colpito nel segno, però: “coglione a me non lo dici brutta troia!”
“scusami… ok! Chi te l’ha dato?”
“l’ho fatto io!”
“e come cazzo ti sei permesso?”
“guarda che qui la prima ad aver fatto qualcosa di sbagliato sei tu!”
“ok è vero! E quindi? Cancella immediatamente questo video!”
“no!”
“come?”
“sai cosa accadrebbe se lo mettessi su internet?”
Alcuni secondi di silenzio poi… “Ma tu sei pazzo da legare!!! Che cazzo stai dicendo??”
“tranquilla non è quello che voglio fare! Però ora seguimi…”
“dove?”
“seguimi!”
Non ebbi il coraggio di chiedergli quello che volevo! La portai dietro un cespuglio, riusci appena a metergli una mano sul culo… indossava un perizoma e la mia mano era su una sua fresca chiappetta.
“Lo sapevo! Sei mio cugino!”
“ e tu sei la mia cuginetta troia!” e mentre lo dicevo le strizzavo il culo e con l’altra mano massaggiavo il mio cazzo.
“hai mai baciato una ragazza?”
“mai nessuna della tua età!”
Mi dette un bacio fantastico, poi fermo la mia mano, apri la cinta i pantaloni mi tiro fuori il cazzo e continuò lei…io le tirai fuori una tetta e mi ci attaccai come un bimbo…
Venni quasi subito!
Lei si lecco la mano sporca del mio brodo poi disse: “domani alle 16:00 passo a prenderti con la macchina cosi ci mettiamo d’accordo per quel video ok?”
“Ok! Mary…”
“Dimmi?”
“ Mettiti una minigonna domani!”
“Tranquillo… fidati di me…”
Non immaginavo di avere una cugina cosi troia, fatto stà che sono passati tre anni da allora, ne sono successe di cose, ne ho fatte di esperienze, ma con lei mi vedo ancora, e rimane senza dubbio la mia preferita!
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Sserpentelo.
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bellisiiimooooooo racconto !! mi e piaciuto !! .
Grazie ad un videofonino... Mia Cugina |
