Mio Nipote Davide

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  1. rm93
     
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    Davide giace abbracciato a me, con il cazzo dentro il mio culo. Quando lo tira fuori sento scorrere il caldo sperma lungo le mie cosce. Inzuppo le dita nello sperma che ho nelle cosce e le porto in bocca, voglio sentire ancora il sapore.
    Si sta vestendo, lo invito a restare a dormire con me. Dice che l'indomani deve alzarsi presto e quindi suo malgrado deve andare.
    Rimango delusa anche perchè questa sera è l'ultima visto che tra due giorni dovrò partire per Roma.
    Lo saluto gli dico che non mi sarei mai aspettata tutto quello che è accaduto tra noi, che è stato fantastico.
    Rimango sola accendo la televisione nella camera da letto per conciliare il sonno e mi metto a letto.
    Non riesco a prendere sonno, nella mia mente si accavallano le scene della magnifica scopata con Davide.
    Forse dovrei chiamarlo, ci rinuncio visto che lui deve alzarsi presto. Non riesco assolutamente a prendere sonno, non trovo pace.
    Ho sete, mi alzo e come una sonnambula mi dirigo in cucina per bere qualcosa. Sono ancora agitata ed eccitata, apro il frigo per prendere da bere,
    Vedo una zucchina, mi soffermo a pensare che ha proprio la forma di un cazzo, mi scopro a sorridere da sola, il mio pensiero è a senso unico: ho voglia ancora di cazzo.
    Prendo la zucchina e dopo avere bevuto mi dirigo verso la camera da letto. Mi distendo sul letto, ho tra le mani la zucchina, chiudo gli occhi sembra di avere in mano un cazzo.
    L'avvicino alla mia fica, la entro lentamente immagino che con me ci sia Davide e inizio a fottermi la fica.
    Mi regalo ancora una volta un'altro orgasmo. Solo così riesco ad addormentarmi.
    La mattina seguente chiamo Davide e gli racconto quello che mi è accaduto la sera prima dopo che lui è andato via, dalla voce lo sento molto eccitato.
    Due giorni dopo rientro a Roma, ritrovo tutte le mie cose, il mio appartamento, il lavoro, la solita routin di tutti i giorni. Ma la mia mente ha sempre lo stesso pensiero, Davide. Sono stata molto bene con lui, ho avuto diversi altri uomini ma con Davide è stato diverso, più eccitante e travolgente, forse perchè è il frutto proibito, il ragazzo visto come il nipotino.
    Penso che il mio umore e il mio attegiamento ne risenta. Me lo fanno notare alcuni miei colleghi di lavoro ma sopratutto Giulia la mia coinquilina. Con Gliulia dividiamo l'appartamento da cinque anni, lei è piu giovane di me ha quaranta anni, mora, magra, simpatica e gradevole di aspetto.
    Ci confidiamo tutto, di lei conosco
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    dettagli molto intimi, mi ha confidato di essere Bsx. Ma cerco di tergiversare sulle sue domande relative al cambiamento del mio umore e del mio atteggiamento, non riesco a confessargli che ho scopato come una matta con mio nipote e che vorrei rifarlo, è un segreto tra me e Davide.
    Riesco solo a dirle che il tutto è dovuto al ritorno al lavoro dopo le vacanze, che è difficile riabituarsi al rientro delle ferie.
    Camminando per le vie di Roma vedo entrare un ragazzo che mi ricorda tanto Davide in un sexy shop.
    Entro incuriosita e mi trovo immersa in un mondo strano, fantastico, tutto sa di sesso. Inizio ad osservare gli oggetti che sono esposti c'è di tutto, dalla biancheria intima al sado maso, una parete con degli scaffali pieni di falli e di vibratori di tutti i colori e di tutte le dimensioni. Li guardo, li tocco, mi danno una sensazione strana, mi sento eccitata. Decido di prenderne qualcuno prendo un fallo color carne che mi ricorda il cazzo di Davide, un vibratore abbastanza grosso e poi mentre sto per avviarmi alla cassa i miei occhi si soffermano su uno strano oggetto è un fallo doppio, come se due cazzi fossero uniti, un fallo a due teste.
    Lo prendo.
    Arrivo a casa conservo il fallo ed il vibratore nell'armadio della mia stanza, assieme ad un souvenir che ho comprato a Pigalle durante una gita fatta a Parigi, un cazzo finto che esce da un paio di mutande in lattice nere.
    Il doppio fallo è rimasto sul tavolo del soggiorno. Sento entrare a casa Giulia, vedendo l'oggetto sul tavolo come suo solito scoppia in una sonora risata e mi chiede se intendo farmi venire il buonumore usando il doppio cazzo.
    Le racconto di essere entrata in un sexy shop per curiosare e comprato questo strano oggetto perchè mi incuriosiva.
    Giulia mi chiede se scherzo o se è proprio vero che io non abbia idea a cosa possa servire. E per rendermi bene l'idea dell'uso del doppio fallo mi dice che potremmo usarlo assieme quando siamo entrambe giù di morale. Riprende la sua fragorosa risata e la cosa finisce lì.
    E' Sabato mattina sto poltrendo o nel letto, sento suonare il telefono. Rispondo e il mio cuore ha un sobbalzo. Davide dall'altra parte del telefono mi comunica che pomeriggio arriverà a Roma. Ha deciso di partire per le vacanze prendendo l'aereo da Roma in modo da potermi riabbracciare. Starà a Roma il Sabato e la Domenica. La notizia mi fa perdere la testa riesco solo a farfugliare che è magnifico e a chiedergli l'orario di arrivo.
    Vado in cucina per prepararmi una tazza di caffè, seduta trovo Giulia. Le comunico che pomeriggio arriva mio nipote Davide e dobbiamo andarlo a prendere all'aereoporto con la sua macchina. Giulia mi fa notare che oggi sono di buon umore al contrario degli altri giorni.
    Dice che non pensava che l'arrivo di mio nipote mi facesse questo effetto elettrizzante, un vero toccasana per il mio umore.
    La osservo, cerco di capire se ha intuito qualcosa, penso che non sia possibile.
    Ci prepariamo, manca poco all'arrivo, decido di indossare gli stessi vestiti della sera che ho trascorso con Davide voglio lanciargli, così, un chiaro messaggio.
    Arriviamo in aereoporto, il volo di Davide non è ancora atterrato, mancano pochi minuti.
    Sono molto irrequieta, non riesco a stare ferma, cammino, mi siedo e mi rialzo. Sembro una ragazzina in attesa del suo primo amore.
    Giulia mi guarda stupita e mi chiede se c'è qualcosa che non va.
    Esce Davide. Ci abbracciamo evitando di baciarsi in bocca, non voglio che Giulia capisca tutto.
    Giulia guarda Davide dalla testa ai piedi, dalla sua espressione capisco che lo trova attraente. Si avvicina a me e all'orecchio mi dice che ho un nipote molto interessante.
    Faccio le presentazioni di rito e mi accorgo che anche Davide rimane affascinato dalla mia amica Giulia.
    Ci dirigiamo al posteggio, Davide si mette davanti con Giulia alla guida, io mi posiziono dietro.
    Entriamo in sintonia perfetta, scherziamo e ridiamo per tutto il tragitto. Non appena arriviamo a casa, mentre Davide va a farsi una doccia. Giulia mi dice che una scopata con Davide la farebbe ben volentieri visto che è un bel ragazzo e anche molto simpatico.
    Un pizzico di gelosia mi assale cerco di scacciarla via.
    Dico a Giulia che tra i miei nipoti lui è il piu simpatico ed il piu attraente, è il mio preferito perchè lo ho visto crescere.
    Davide esce dal bagno in accappatoio, gli si apre sul torace, mi accorgo che sia io che Gliulia abbiamo uno strano sguardo.
    Dico a Davide che eravamo organizzate per andare a vedere un film.
    Arriviamo al cinema, Davide si trova seduto tra me e Giulia. Inizia il film. E' strano essere suduta accanto a lui e non poterlo toccare e accarezzare. Guardo verso Giulia e le noto che ha un sorriso strano. Scendo lo sguardo sulle sue gambe, Giulia ha la gonna a mezza coscia e mi accorgo che con il suo ginocchio tocca quello di Davide.
    Lui fa finta di niente, forse pensa che è stato un movimento non volontario.
    Dopo un pò mi scuso e comunico a Davide che ho bisogno di andare in bagno.
    Spero che abbia capito e mi raggiunga. Lo vedo arrivare, lo abbraccio, gli comunico che non ce la faccio più a fingere indiffirenza davanti a Giulia, ho una gran voglia di essere scopata. Davide entra dentro il bagno apre i pantaloni mi alza la gonna e senza esitare mi appoggia alla parete del bagno a pecorina, infila il cazzo in fica ed inizia a pomparmi.
    Mentre mi scopa mi dice che sono dieci giorni che si spara le seghe pensando alla sera della sagra. Veniamo entrambi velocemente.
    Proprio mentre sto provando l'orgasmo sento che Giulia mi sta chiamando. Mi accorgo solo allora che abbiamo lasciato la porta aperta, vedo Giulia dallo specchio che ho davanti. Spero che lei non ci veda riflessi nello specchio, dico a Gliulia tutto a posto sto venendo.
    Giulia mi comunica che sta rientrando in sala, rientriamo anche noi.
    Dopo un po che guardiamo il film, Davide si avvicina al mio orecchio e mi dice che secondo lui Giulia ci sta provando. Guardo e vedo che il ginocchio di Giulia sta strofinando in modo evidente il suo. Non provo, stranamente, nessuna gelosia anzi la cosa inizia ad eccitarmi.
    Sicuramente adesso Davide sta pensendo che anche prima non era solo un movimento casuale ma che lei cerca qualcosa di più. Penso che il trovarsi tra due donne lo ecciti tantissimo. Con mio stesso stupore mi avvicino all'orecchio di mio nipote e gli chiedo se Giulia lo attizza. Alla sua risposta affermativa gli dico di lasciarla fare.
    Guardo i loro movimenti. Mi accorgo che Giulia si sposta e con una mano sfiora le cosce di Davide, sono sbigottita dall'audacia della mia amica. Avverto la mano di Davide sulle mie cosce, lo lascio fare. Tutti e tre continuiamo a guardare il film con indifferenza.
    La mano sale verso la mia fica, sono bagnata fradicia, tutta la situazione mi eccita in modo assurdo. Giulia continua a guardare il film facendo finta di nulla, guardo la sua mano che si avvicina all'inguine di Davide raggiunge il suo cazzo, incomincia a stringerlo da sopra i pantaloni.
    Il film finisce, mentre scorrono i titoli di coda ci ricomponiamo. Vedo Davide portarsi le dita, che ha tirato fuori dalla mia fica, in bocca e leccarle con un sorriso compiaciuto.
    Rientrramo a casa ci sediamo sul divano proprio come eravamo seduti al cinema, Davide è tra me e Giulia.
    Mi alzo e servo da bere dell'alcool. Giulia inizia a parlare dicendo che fin dalla mattina aveva capito che tra me e Davide c'era qualcosa di più che l'affetto tra zia e nipote. La conferma, a quanto ha intuitio, l'ha avuta entrando nel bagno del cinema, dallo specchio aveva visto che ero a pecorina con il cazzo di Davide dentro la fica, la scena l' ha eccitata tantisssimo ed è stata presa dalla voglia intensa di farsi scopare. Mi dice che mi devo fidare di lei poichè sa mantenere il segreto e che non trova nulla di male se scopiano come matti anche se siamo zia e nipote. Per lei non ci sono problemi e possiamo tranquillamente dormire assieme e non far finta che Davide debba dormire nella stanza degli ospiti.
    Mi sento rinfrancata dalle parole della mia amica e non dovendo più trattenermi, davanti a lei, mi giro verso Davide e lo bacio in bocca.
    Davide non solo ricambia il bacio ma inizia a toccarmi il seno, tira fuori una tetta ed inizia a succhirarmi il capezzolo.
    Non riesco più a controllarmi, sono super eccitata anche se tirasse fuori il cazzo e me lo mettesse nel culo davanti a Giulia lo lascierei fare. Guardo verso Giulia e vedo che si sta toccando la fica, se ne accorge anche Davide e quindi mentre continua a baciarmi il seno porta una mano in mezzo alle sue gambe ed inizia a toccarle la fica.
    Giulia con le mani cerca di nuovo il cazzo di Davide, lo tira fuori e inizia a fargli una sega. Davide mi fa distendere sul divanoe lo vedo scendere piano dal mio seno verso la mia fica, inizia a leccarmela. Dopo un poco mi sento sollevare da Davide che nel frattempo si è disteso sul divano e mi fa posizionare con la fica sulla sua bocca
    Davide si sdraia sul divano,mentre con la lingua mi continua a leccare la fica. Giulia smette di segarlo si posiziona su di lui a cavalcioni impala.
    Cambiamo di nuovo posizione, mi ridistendo sul divano e Davide continua a leccarmi la fica, mentre Giulia glielo prende in bocca. Chiudo gli occhi mi sento in paradiso. Continua a leccarmi in modo sublime, avverto un cambiamento nel modo di leccarmi, sento che la sua lingua, ora trova, più facilmente i punti nevralgici del piacere. Apro gli occhi e vedo Giulia chinata sulla mia fica intenda a leccarmela. Davide è dietro lei e la stantuffa. E' una scena indescrivibile molto eccitante. Mi piace come mi lecca la fica, è una donna e sa come fare forse meglio di un uomo, non avrei mai pensato di farmi leccare da una donna. Le dico di continuare, che è davvero brava e di farmi godere.
    Davide continua a penetrarla con colpi ben assestati, resto con gli occhi aperti a guardare la scena. Mi piace il viso di Davide mentre stantuffa la fica di Giulia e sento salire in me l'orgasmo.
    Non riuscesco a trattenere il mio piacere, vengo liberando un orgasmo spasmodico mentre la lingua di Giulia continua a leccarmi,
    lo condivido con la mia amica, anche lei sta provando un orgasmo sotto i colpi del cazzo di Davide.
    Mentre veniamo gridiamo come due porche lasciando venire fuori tutto il nostro piacere.
    Davide tira fuori la sua asta dalla fica di Giulia, invitandoci a sdraiarci una accanto all'altra. Si posiziona in ginocchio di fronte a noi, inizia a masturbarsi, aspettiamo impazienti a bocca aperta il getto della sua sborra, arrivano i primi schizzi. Davide ci dice di prenderla tutta, che siamo le sue puttane preferite e ci erutta adosso tutto il suo piacere.
    Ci alterniamo ad ingoiare quel delizioso nettare, tra noi si crea una complicità e un'intimità che suggelliamo con un sorriso ed un abbraccio. Abbiamo capito che possiamo tranquillamente condividere lo stesso uomo senza nessuna gelosia, abbiamo entrambe voglia di godere e di fare godere
    Davide si alza e si allontana dirigendosi verso il bagno. Giulia inizia a toccarmi riaccendento in me lo voglia..
    Le dico che mi ha fatto venire la voglia di essere presa da un grosso cazzo. Giulia si alza e ritorna con il doppio fallo, intuisco la sua intenzione, mi distendo sul tappeto, allargo le cosce in modo osceno. La mia fica è pronta a ricevere quell'enorme cazzo finto. Giulia me lo appoggia in fica e inizia a penetrarmi, mi sento smembrare. Giulia si posiziona sul tappeto di fronte a me e prendendo l'altra estremità del cazzo inizia anche lei a penetrarsi. Ci muoviamo in contemporanea, imprimiamo al cazzo lo stesso ritmo, ci guardiamo con aria di intesa complicità. Giulia mi chiede se mi piace, se sono soddisfatta della serata. Le rispondo che mi ha aperto nuovi orizzonti, che non avrei mai pensato di esplorare, sulla strada del piacere.
    Rientra davide, alla vista della scena rimane meravigliato, la sua asta riprende vigore. Si avvicina a noi ed inizia a toccarci il seno, alternando succhia i nostri capezzoli, dice che siamo uno spettacolo indescrivibile, due vere troie libidinose, quindi si alza e mi infila il cazzo in bocca, dopo un po lo tira fuori e lo porta nella bocca di Giulia.
    Sono assatanata, vorrei ricambiare il servizio a Giulia, ma non mi sento ancora pronta di poter leccare una fica, voglio lo stesso darle piacere come lei ha fatto con me.
    Sfilo il cazzo finto dalla mia fica e vado nella mia stanza. Indosso le mutande di lattice che avevo acquistato a pigalle. Quando rientro trovo Davide seduto sul divano con Giulia posizionata a 90 gradi mentre lo spompina. Mi avvicino a Giulia le tocco la fica con due dita la trovo in un fiume di umori, mi posiziono dietro di lei. Guardo lo stupore di Davide, appoggio la cappella del cazzo sulla sua fica. Giulia intuisce quello che stavo per farle, spinge il culo verso di me per facilitare la penetrazione. Inizio a fotterla, Giulia mi grida di scoparla con vigore dice che la sto portando in paradiso, mi invita ad alternarlo nel culo, seguo il suo invito e mi alterno diverse volte. Giulia dice che sta per venire e mi invita a intensificare i colpi, viene urlando e si accascia su Davide.
    Ho voglia di essere scopata da Davide, mi sfilo le mutande, mi posiziono sopra di lui e mi impalo. Inizio un ritmato sali e scendi. Sento toccarmi il buco del culo, è Giulia che mi infila un dito, lo sento scivolare dentro facilmente, Il suo dito tocca il cazzo di Davide attraverso la mia parete vaginale. Giulia con una pressione sulle spalle mi fa appiattire sul petto di Davide e contemporaneamente avverto la pressione di un cazzo sullo sfintere, capisco che ha indossato le mutande che io avevo tolto e sta cercando di scoparmi il culo. Allargo le mie natiche per facilitare la penetrazione e lo sento entrare. Iniziano a scoparmi contemporaneamente il culo e la fica, sono al settimo cielo, tutti i miei muscoli sono contratti dall'immenso piacere che mi stanno provocando. Sono pronta ad esplodere. mentre continuano a pomparmi incesantemente, arrivare un orgasmo intenso che mi sconquassa tutto il corpo, mi ritrovo a dire:
    mi avete fatto godere come come una vera troia, mi avete succhiato il cervello, voglio essere la vostra puttana per sempre.
    Essere scopata contemporaneamente dal nipote e dall'amica è una sensazione indescrivibie.
    Dormimmo nel grande letto matrimoniale tutti e tre assieme, abbracciati.
     
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