-
LastOfTheWilds.
User deleted
Lunedì. Un'altra settimana che inizia e voglia di lavorare zero! ci sono abituato e ogni volta escogito qualche cosa per ritrovare motivazioni e un pizzico di adrenalina.
Stavo guardando la mia posta elettronica professionale, un po' di notizie dai siti dei concorrenti, qualche informazione su come va il mondo, la borsa, la mia squadra... "accidenti mi sto distraendo.. devo tornare a lavorare, farmi venire qualche idea...". ma mentre sto pensando, il mouse si muove verso il sito, apro qualche profilo, mi soffermo a guardare qualche foto. donne improbabili, fighe spaziali, cazzettini, verghe da paura... tutto il campionario ginecologico e urologico scorre davanti a me e non mi accorgo che lo schermo del mio pc si riflette sul vetro che ho di fianco. Dall'altra parte dell'open space siede una mia collega, Valentina. é arrivata da poco e non dò mai confidenza all'inizio. Non mi è sfuggito che si tratta di una bella ragazza anche se non appariscente.
Con la coda dell'occhio però, vedo che Valentina si è interrotta nel suo lavoro e sta fissando il mio pc, o meglio, quello che si riflette sul vetro del mio pc.
Mi giro e la guardo.
Dovrei far finta di nulla, cambiare link e tornare a lavorare, ma proseguo con un altro profilo di coppie, e inizio a sfogliare le foto e poi apro quella di un'esibizionista. Lascio che le foto proseguano da sole.
Valentina sta guardando. Abbassa gli occhi e si sitema sulla sedia. Si alza leggermente e volutamente alza un po' la gonna e accavalla le gambe, lasciando intravvedere le sue calze a rete e un po' di coscia.
Si accarezza le gambe, scende fino alle caviglie e si abbassa.
Si rialza. Indossa un tailleur, coi giacca e camicietta. Toglie la giacca e la appoggia sulla sedia. Si risiede e si gira verso di me. Allarga le gambe e poi le riaccavalla. Con quell'abilità che solo le donne esperte conoscono, si slaccia un bottone della camicietta. Cade una penna e si abbassa per raccoglierla lasciando intravvedere una fantastica scollatura.
a questo punto sono eccitato. mi giro verso di lei e inizio a massaggiarmi ma vengo interrotto dal segnale di arrivo di una mail. "non capisco una cosa. posso venire da te e farmela spiegare? Valentina". Non esito a rispondere "Certamente. Con molto piacere".
Valentina si alza e viene nel mio ufficio.
Sono emozionato, mentre lei sembra assolutamente tranquilla.
Invece di sedersi davanti alla mia scrivania si siede dirattamente sulla scrivania, ad angolo.
Una gamba tocca terra, mentre l'altra penzola davanti a me.
Valentina non dice una parola. lentamente continua a sbottonarsi la camicietta fino all'ultimo bottone. Io sono immobile, stupito ed eccitato da tanta decisione e bellezza. Dalla camicietta Adv aperta si vede un bel seno, trattenuto da un reggiseno di pizzo, a balconcino.
Valentina ha fatto cadere una scarpa e con il piede mi accarezza una gamba. Sale lentamente fino alla patta dei miei pantalani. La pianta del suo piede mi sta massaggiando il membro che è diventato duro.
Scende dalla scrivania e si toglie la gonna. Ha due bellissime gambe.
Si inginocchia davanti a me e mi slaccia la patta dei pantaloni, mi toglie la cintura e apre i pantaloni.
Con le mani mi abbassa le mutande e il mio cazzo esplode fuori.
Valentina inizia massaggiandomi le palle con la sinistra mentre con la destra impugna la mia verga e inizia lentamente a smanettarmelo.
Poi estrae la sua lingua e inizia a leccarmi le palle, le succhia, le bacia.
Di colpo me lo succhia, la sua bocca mi ha preso tutto l'uccello, sento che mi sta facendo un pompino da favola. Sento che me lo sta ingoiando tutto, con avidità.
Mentre me lo sta succhiando, sento le sua mani che mi abbassano ancor di più i pantaloni, in cerca delle mie chiappe. Me le stringe e intanto non smette di succhiarmi il cazzo.
Poi si ferma, alza gli occhi. Si alza e toglie il perizoma. Porta le mani dietro la schieda e slaccia il reggiseno. Due tette miracolose! Allarga le gambe e si siede su di me. Inizia a muoversi lentamente. Mi sta scopando e non ho nessuna intenzione di reagire. Si muove un po' avanti e indietro, un po' su e giù puntando sui piedi, un po' in tondo. Se lo sta prendendo tutto. Sempre più forte, sempre più in fondo.
Godo!
Quando riapro gli occhi, Valentina è al suo posto. Tranquilla, ordinata. Tutta intenta in non so quale pratica amministrativa.
Io mi sento un po' strano ma niente è in disordine. per fortuna perchè il mio capo potrebbe spazientirsi se non rispondo subito al telefono...
Avrò solo sognato? non lo so, ma adesso la giornata di lavoro può iniziare.
. -
Sserpentelo.
User deleted
xDDDDDDDDDDDD .
Geniv forum - » Racconti Piccanti di fantasia e di vita reale
- » Racconti erotici per adulti sesso amatoriale Vietato ai minori
il bello della diretta... |
