Ebrei, popolo razzista

Il Mein Kampf degli ebrei (Talmud)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    ALCUNI PRECETTI RIGUARDANTI I CRISTIANI...

    Secondo l'insegnamento del Talmud, i cristiani sono idolatri e tenuti in odio dagli ebrei. Di conseguenza, ogni ebreo che desiera piacere a Dio ha il dovere di osservare i precetti che furono trasmessi ai Padri della loro razza quando vivevano in Terra Santa e che riguardano i gentili idolatri, sia quelli che abitavano fra di loro che quelli che abitavano in paesi vicini.
    L'ebreo perciò deve (1) Evitare i cristiani; (2) Fare tutto ciò che può per sterminarli.


    CAPITOLO I

    I CRISTIANI DEVONO ESSERE EVITATI


    Gli ebrei devono evitare tutti i contatti con i cristiani per quattro motivi: (1) Perchè non sono degni di partecipare alla vita ebraica; (2) Perchè sono immondi; (3) Perchè sono idolatri; (4) Perchè sono assassini.


    Articolo I. - I Cristiani Devono Essere Evitati -
    Perchè Sono Indegni di Partecipare
    ai Costumi Ebraici


    L'ebreo, per il fatto di appartenere alla razza eletta e di essere circonciso, possiede una tale dignità che nessuno, nemmeno un angelo, può essergli uguale. Infatti, egli viene considerato quasi uguale a Dio. "Colui che colpisce un israelita" dice il rabbino Chanina "agisce come se schaffeggiasse la faccia della Divina Maestà di Dio."
    L'ebreo è sempre considerato buono, nonostante certi peccati che possa commettere; nè possono i suoi peccati contaminarlo, più di quanto la sporcizia possa contaminare il gheriglio della noce, ma sporca solo il suo guscio. Solo l'ebreo è considerato un uomo; l'intero mondo gli appartiene e tutte le cose lo devono servire, specialmente "gli animali che hanno forma di uomini."
    E' perciò chiaro che essi considerano contaminanti tutti i contatti con i cristiani, in quanto detraggono dalla loro dignità. Perciò essi devono secondo la loro legge tenersi il più lontano possibile da tutti coloro che vivono e agiscono come fanno i cristiani.

    1. L'EBREO NON DEVE SALUTARE IL CRISTIANO

    Nel Gittin, (62a), si dice:
    "L'ebreo non deve mai entrare nella casa di un Nokhri di giorno di festa per salutarlo. Comunque, se lo incontra per la strada, potrà salutarlo, ma brevemente e a testa china."

    2. L'EBREO NON DEVE RICAMBIARE IL SALUTO DEL CRISTIANO

    Nello Iore Dea (148,10) si dice:
    "L'ebreo non deve ricambiare il saluto del cristiano inchinandosi davanti a lui. E' bene perciò salutarlo per primo evitando così di risponderein caso che l'Akum lo saluti per primo."
    Il rabbino Kohana dice che quando un ebreo saluta un cristiano egli deve prima dire ""Pace al mio Signore," intendendo con ciò il suo rabbino. Infatti il Tosephoth dice: "Perchè il suo cuore si rivolgeva al suo rabbino."

    3. L'EBREO NON DEVE PRESENTARSI DAVANTI AD UN GIUDICE
    CRISTIANO


    Nel Choshen Hammischpat (26,1) si dice:
    All'ebreo non è permesso portare il suo caso davanti ai giudici Akum, anche se la questione venisse giudicata secondo le decisioni della legge ebraica, e anche se entrambe le parti fossero d'accordo di attenersi a tali decisioni. Colui che lo fa è empio e simile ad uno che calunnia e bestemmia e che alza la mano contro la Legge trasmessa a noi da Mosè, il nostro grande legislatore. La Hagah dice "Il Bethin ha il potere di scomunicare questa persona fino a che egli non liberi il suo fratello ebreo dalle mani dei gentili.'"

    4. NON E' PERMESSO USARE I CRISTIANI COME TESTIMONI

    Nel Choshen Hammischpat (26.1) si dice:
    "Il Goi o il suo servo è incapace ad agire come testimone."

    5. ALL'EBREO NON E' PERMESSO DI CIBARSI DI CIBO CRISTIANO
    Nello Iore Dea (112,1) si dice:
    "Gli anziani proibirono di mangiare il cibo degli Akum, per non sembrare di essere in rapporti di amicizia con loro."
    E nell' Abhodah Zarah (35b) si dice:
    "Le cose seguenti che appartengono ai Goim sono proibite: Latte che un Goi prende da una mucca, se non è presente un ebreo; anche il loro pane, ecc."

    6. L'EBREO NON DEVE MAI AGIRE NEL MODO DEI CRISTIANI
    Nello Iore Dea (178,1) si dice:
    "Non è permesso imitare le usanze degli Akum e agire come loro. Non è permesso indossare abiti come gli Akum, e nemmeno pettinarsi come fanno loro .... nè devono gli ebrei costruire case che assomiglino ai templi degli Akum."
    Comunque, dato che non è possible osservare tutte queste regole in tutti i luoghi, la Hagah dice che, fino ad un certo punto, si possono fare eccezioni come nel caso in cui ciò tornasse a vantaggio di un ebreo - se, per esempio, un ebreo potesse trarre profitto da un commercio che richiede un certo tipo di abbigliamento.

    *****

    Articolo II - I Cristiani Devono Essere Evitati -
    Perchè Sono Immondi



    Non si sa quanto spesso l'ebreo debba lavarsi e purificarsi, e nemmeno quanto debba studiare per evitare tutto ciò che può contaminarlo. Il Talmud insegna, comunque, che i cristiani sono persone il cui semplice contatto tattile rende le cose immonde. Nell' Abhodah Zarah (72b) si legge:
    "Un certo uomo stava versando del vino da un contenitore ad un altro per mezzo di un tubo, quando un Goi venne e toccò il tubo con la mano. Il risultato fu che tutto il vino (di entrambi i contenitori) dovette essere gettato via."
    Tutti i recipienti, perciò, devono essere lavati se l'ebreo l'ha acquisito da un cristiano, anche se non è mai stato usato. Nello Iore Dea (120,1) si dice:
    "Se un ebreo compra da un Akum un recipiente per usarlo a tavola, sia che sia fatto di metallo, di vetro o di piombo, anche se è nuovo, lo dovrà lavare in un Mikvah (grande catino), o in una cisterna che tenga quaranta quarti d'acqua."

    *****



    Articolo III. I Cristiani Devono Essere Evitati -
    Perche' Sono Idolatri



    1. AFFINCHE' l'ebreo non diventi occasione di peccato per il cristiano idolatro, secondo il precetto di Levit. XIX,14: Non porre una pietra d'inciampo davanti al cieco- egli dovrà evitare tutti i contatti con essi nei loro giorni di culto ai loro dei. Nell' Abhodah Zarah (2a) si dice:
    "Non è permesso comperare o vendere loro alcunchè nei tre giorni che precedono le loro feste idolatriche. E' anche proibito concedere o accettare aiuto da loro, scambiare denaro con loro, rimborsare loro un prestito o permettere loro di rimborsare i loro prestiti."
    Nell' Abhodah Zarah, 78c (il Perusch di Maimonide, fol.8), si dice:
    "Tutte le feste dei seguaci di Gesù sono proibite, e noi dobbiamo comportarci nei loro confronti come faremmo con gli idolatri. Il primo giorno della settimana è la loro festa principale, ed è perciò proibito intrattenere, nel loro giorno di sabato, qualsiasi contatto d'affari con coloro che credono in Gesù. Riguardo il loro sabato, noi dobbiamo osservare le stesse regole che osserviamo per le festività degli idolatri, come insegna il Talmud."

    2. L'EBREO NON DEVE USARE ALCUNA COSA CHE RIGUARDI IL
    CULTO DEI CRISTIANI.

    Nello Iore Dea (139,1) si dice:
    "E' proibito avere a che fare con gli idoli e con qualsiasi cosa venga usata per il loro tipo di culto, sia che sia fatta dagli Akum o dagli ebrei."

    3. E' PROIBITO VENDERE AI CRISTIANI QUALSIASI COSA CHE
    SERVA PER IL LORO CULTO IDOLATRICO.

    Nell' Abhodah Zarah (14b, Toseph) si dice:
    "E' sempre proibito vendere incenso ad un prete idolatra, infatti è evidente che quando egli lo chiede, lo vuole per il solo scopo di offrirlo al suo idolo. Perciò, chiunque glielo venda, pecca contro il precetto che ci proibishe di porre una pietra d'inciampo davanti al cieco. E' anche proibito vendere candele ai gentili per la loro Festa delle Candele. Le candele comunque possono essere loro vendute negli altri giorni. Nè è permesso vendere un calice ad un gentile che l'ebreo abbia comprato dopo che è stato rotto e gettato via da un Goi. E' permesso rivenderlo ad un gentile dopo che sia stato completamente rifatto. Infatti, dopo che è stato rotto una sola volta, esso può essere ancora usato per contenere il vino che offrono in onore del loro idolo." Segue poi la proibizione circa la vendita di libri ai preti cristiani, come abbiamo visto sopra. Anche il lavoro di rilegare tali libri è proibito per gli ebrei. Nello Iore Dea (139,15) si dice:
    "E' proibito rilegare i libri degli Akum, con l'eccezione dei libri di legge. E' permesso, comunque, se il rifiuto do farlo dovesse causare ostilità, ma solo dopo che ogni sforzo sia stato fatto per rifiutare tale lavoro."
    Similmente, nello Iore Dea (151,1, Hagah):
    "Non è permesso vendere acqua ad un Akum se si sa che verrà usata come acqua battesimale."
    Si fa menzione anche di molte altre cose che è proibito vendere ai cristiani, come: stoffa che possa essere usata per confezionare vestimenti sacerdotali e bandiere; carta e inchiostro che possa essere usata per scrivere libri riguardanti il loro culto. E' proibito vendere, o anche dare in affitto, ai cristiani case che verranno usate come luoghi di culto. Oggigiorno, comunque, gli ebrei commerciano con i cristiani specialmente nei giorni delle feste cristiane e vendono loro delle case ben sapendo che certi sacramenti verranno amministrati in esse, come il Battesimo, la Santa Comunione e l'Estrema Unzione. Il Talmud non può dare nessuna spiegazione di ciò, e nell'Abhodah Zarah (2a, Toseph) si dice:
    "E' difficile dire con quale diritto gli ebrei oggigiorno commercino con i Goim nei loro giorni (malvagi) di festa. Infatti, sebbene molti di essi commettano tutti i tipi di perversione e atti licenziosi nei loro giorni di festa in onore di santi che non considerano dei, eppure ogni settimana essi celebrano il Giorno del Nazzareno ((Domenica)) che ci è sempre stato proibito."
    Bartenora, comunque, nel suo commentario sull' Abhodah Zarah (I,2,fol.7b) dice:
    "Dato che, mentre siamo in cattività, non possiamo vivere senza commerciare con loro e dipendiamo da loro per il nostro nutrimento, e dobbiamo temerli, è proibito commerciare con loro solo nei loro giorni di festa. Inoltre, è ora permesso commerciare ocn loro anche nei giorni stessi delle loro feste, perchè i rabbini sono convinti che non pratichino il culto dei loro idoli solo perchè commerciano con noi. E ciò che è proibito in questo libro deve essere considerato come riferentesi direttamente all'idolatria."
    Il rabbino Tam comunque, sostiene che la Mischnah proibisce solamente di vendere agli idolatri cose che essi useranno per il culto degli idoli, dato che essi si rallegrano e adorano i loro idoli in quanto ottengono le cose necessarie per tale culto. Egli lo spiega così (nell'Abhodah Zarah, 2a, Toseph):
    "Nessuno dovrebbe meravigliarsi di questa nostra usanza. Infatti, sebbene noi li consideramo idolatri, essi possono solo offrire quello che comperano con il denaro. Per cui, il nostro guadagno e la loro gioia non è il motivo di questa proibizione, in quanto essi avrebbero abbastanza denaro per queste cose, anche se noi non commerciassimo con loro."

    4. QUESTA PROIBIZIONE NON SI APPLICA NEL CASO DEGLI ATEI
    Nello Iore Dea (148,5) si dice:
    "E' permesso inviare un regalo ad un Akum in uno dei loro giorni di festa se si sa che egli non crede negli idoli e che non rende loro nessun culto."
    Maimonide dice la stessa cosa nello Hilkhoth Akum (IX,2):
    "E' sbagliato anche inviare un regalo ad un Goi nei loro giorni di festa a meno che non si sia certi che egli non crede nel culto degli idoli cristiani, e non li serva."
    *****

    Articolo IV - I Cristiani Devono Essere evitati -
    Perchè Sono Perversi


    NON C'E' nulla di cui gli ebrei siano più convinti del male che i cristiani possano fare ai figli di Israele. A causa di ciò, i capi del popolo eletto hanno sempre insegnato agli ebrei di non accettare aiuto dai cristiani in quanto essi faranno sempre ricorso all'omicidio e ad altri crimini tutte le volte che non riusciranno a conseguire i loro scopi perversi. Così, l'ebreo non deve assumere dei cristiani per prestare opera di balia o insegnante dei suoi bambini, o di barbiere, medico od ostetrico.

    1. NON COME BALIA

    Nello Iore Dea (81,7, Hagah) si dice:
    "Se è possibile assumere un israelita, non bisogna assumere un Nokhri come balia per i bambini; infatti, il latte di una Nokhrith indurisce il cuore del bambino e gli infonde una natura perversa."

    2. NON COME INSEGNANTE

    Nello Iore Dea (155,1, Hagah) si dice:
    "Il bambino non deve essere affidato agli Akum per imparare l'educazione, la letteratura e le arti, infatti essi lo condurranno all'eresia."

    3. NON COME MEDICO

    Nello Iore Dea (155,1) si dice:
    "Quando un ebreo è in qualche modo ferito, anche così gravemente da dovere infrangere il sabato facendo chiamare un medico, egli non deve affidarsi ad un medico cristiano (Akum ) che non sia conosciuto a tutti nel vicinato; infatti, noi dobbiamo premunirci contro il versamento di sangue. Anche se non si sa se il paziente vivrà o morrà, non si dovrà permettere a tale medico di curarlo. Se, comunque, si è sicuri che morrà, allora tale medico può curarlo, dato che un'ora di meno da vivere non è una gran perdita. Se l' Akum insiste che una certa medicina è buona, è permesso credergli, ma non acquistatela da lui. Alcuni dicono che ciò si applica solo quando l'Akum offre i suoi servizi gratuitamente e che si può accettare ogni volta che viene pagato. Ma si può essere sicuri che essi non farebbero del male ad un ebreo solo per amor di denaro."
    Nel Pesachim (25a) si dice:
    "Il rabbino Jochanan dice: l'assistenza medica di chiunque può essere accettata eccetto quella degli idolatri, dai fornicatori, e dagli assassini.

    4. NON COME BARBIERE
    Nello Iore Dea (156,1) si dice:
    Non è lecito farsi radere da un Akum a meno che non si sia accompagnati da amici ebrei. Alcuni dicono che non è permesso farsi radere da un Akum anche se altri sono presenti, a meno che non ci si possa vedere in uno specchio."

    5. NON COME OSTETRICA
    Nell' Abhodah Zarah (26a) si dice:
    "I nostri rabbini ci hanno trasmesso l'insegnamento che non si può permettere alla donna straniera di agire da ostetrica alla nascita di un figlio di Israele, perchè gli stranieri indulgono nello spargimento di sangue. Gli anziani, comunque, dicono che una donna straniera può prestare questo tipo di assistenza purchè siano presenti altre donne ebree e non sia mai lasciata sola. Il rabbino Meir, comunque, dice che ciò non è permesso nemmeno quando altre donne sono presenti. Infatti, spesso avviene che schiaccino con la mano la morbida testa del bambino e lo uccidano; e questo può essere fatto senza che nessuno delle presenti lo noti.

    CAPITOLO II
    I CRISTIANI DEVONO ESSERE STERMINATI


    I seguaci di "quell'uomo," il cui nome per gli ebrei significa "Possano il suo nome e la sua memoria essere cancellati," non devono essere considerati diversi da gente di cui è bene liberarsi. Coloro che tengono i figli di Israele in cattività sono chiamati romani e tiranni, e con la loro distruzione gli ebrei saranno stati liberati da questa quarta cattività. Ogni ebreo è perciò tenuto a fare tutto quello che può per distruggere l'empio regno degli edomiti (Roma) che governa il mondo intero. Siccome, però, non è sempre e dovunque possibile effettuare questo sterminio di cristiani, il Talmud ordina che essi siano attaccati almeno indirettamente, e cioè: di causare loro del male in tutti i modi possibili, e di ridurre con questo mezzo il loro potere al fine di aiutare la loro distruzione finale. Quando possibile, l'ebreo deve uccidere i cristiani, e farlo senza pietà.


    Articolo I. - SI DEVE FARE DEL MALE AI CRISTIANI

    L'ebreo ha l'obbligo di fare del male ai cristiani per quanto egli possa, sia indirettamente - non aiutandolo in nessuna maniera - che direttamente - distruggendo i loro piani e progetti; nè deve salvare il cristiano in pericolo di morte.

    I. NON SI DEVE FARE DEL BENE AI CRISTIANI

    Nello Zohar (1,25b) si legge:
    "Coloro che fanno del bene all'Akum ... non sorgeranno dai morti."
    A volte è permesso fare del bene ai cristiani, ma solo per aiutare Israele, cioè, per amore di pace e per nascondere l'odio nutrito verso di essi. Maimonide nello Hilkhoth Akum (X,6) dice:
    "E' permesso aiutare i gentili bisognosi così come gli ebrei bisognosi, per amore di pace..."
    Nello Iore Dea (148,12 Hagah) si legge:
    "Perciò, se tu entrerai in una città e troverai che vi si celebra una festa, tu potrai fingere di rallegrartene assieme a loro per nascondere il tuo odio. Coloro che tengono alla salvezza della loro anima, comunque, dovranno tenersi lontani da tali celebrazioni. Si dovrebbe far sapere che è cosa odiosa rallegrarsi con loro, se ciò può essere fatto senza incorrere nella loro inimicizia."

    1. NON E' PERMESSO LODARE UN CRISTIANO
    Nell'Abhodah Zarah (20,a, Toseph) si legge:
    "Non dite niente a loro lode, affinchè non si dica:
    Com'è buono quel goi."
    In questa maniera, essi spiegano le parole del Deuteronomio (VII,2) ... e tu non mostrerai loro (goim) nessuna misericordia, come citato nella Gemarah. Il rabbino S. Iarchi spiega questo passo della Bibbia come segue:
    "Non fate loro nessun complimento; è infatti proibito dire: com'è buono quel goi!"
    Nello Iore Dea (151,14) si legge:
    "A nessuno è permesso lodarli o dire quanto sia buono un Akum. Tanto meno lodare quello che fanno o raccontare di loro cose che tornino a loro gloria. Se, comunque, lodandoli si intende rendere gloria a Dio, e cioè, in quanto egli ha creato delle belle creature, allora è permesso farlo."

    2. ALL'EBREO NON E' PERMESSO MENZIONARE LE COSE CHE I
    CRISTIANI USANO PER IL LORO CULTO IDOLATRICO.


    Nello Hilkhoth Akum (V,12) si legge:
    "E' inoltre proibito menzionare l'Akum; è infatti scritto (Exodus XXIII,13): ... non menzionare gli altri dei."

    3. SI DEVE PARLARE DEI LORO IDOLI CON SPREGIO
    Nello Iore dea (146,15) si legge:
    "I loro idoli devono essere distrutti, o chiamati con nomi spregevoli."
    Ibidem, (147,5):
    "E' permesso deridere gli idoli, ed è proibito dire ad un goi: Dio ti aiuti, oppure ti auguro di riuscire."
    Il rabbino Bechai, spiegando il testo del Deuteronomio sull'odio verso l'idolatria, dice:
    "Le Scritture insegnano di odiare gli idoli e di chiamarli con nomi ignominiosi. Perciò, se il nome di una chiesa è Bethgalia--"casa di magnificenza," essa dovrebbe essere chiamata Bethkaria - casa insignificante, porcile, latrina. Questa parola karia infatti, denota un luogo basso, un tugurio."


    In diversi punti gli ebrei danno nomi ignominiosi alle cose cristiane. Non è fuori luogo elencarne qui di seguito alcuni che essi danno a cose e persone considerate care e sante dai cristiani:

    GESU' viene ignominiosamene chiamato Jeschu- che significa Possano il suo nome e la sua memeoria essere cancellati. In ebraico, il suo vero nome è Jeschua che significa Redenzione (Salvamento).
    MARIA LA MADRE DI GESU', viene chiamata Charia - sterco, escrementi (tedesco Dreck). In ebraico il suo vero nome è Miriam.
    I SANTI CRISTIANI, per cui la parola in ebraico è Kedoshim, sono chiamati Kededchim, (cinaedos)- uomini effemminati (Fate). Le sante sono chiamate Kedeschoth, Puttane.
    LA DOMENICA viene chiamata il giorno della calamità.
    LA FESTA DI NATALE viene chiamata Nital, che indica sterminio.
    PASQUA non viene chiamata con il suo nome corretto Pesach (Pasqua ebraica), ma Ketsach, che significa abbattere; oppure Kesach, impiccagione.
    UNA CHIESA CRISTIANA non viene chiamata Beth Hattefillah, Casa di Preghiera, ma Beth Hattiflah, Casa di Vanità, Casa del Male.
    I LIBRI DEL VANGELO sono chiamati Aavon Gilaion, Libri di Iniquità.
    I SACRIFICI CRISTINAI sono chiamati Offerte di Sterco. Nel Talmud di Jerusalemme (fol.13b) si trova quanto segue:
    "Colui che li vede mezabbelim (defecare - offrire il sacrificio) di fronte al loro idolo, deve dire (Esodo XXII, 20): Colui che sacrifica ad un idolo, sia completamente distrutto."
    Il rabbino Iarchi (riferendosi a Num. XXV,3), insegna che i gentili onorano il loro Dio defecando davanti a lui.
    UNA RAGAZZA CRISTIANA che lavora per gli ebrei nel loro giorno di Sabato viene chiamata Schaw-wesschicksel, Immondizia del Sabato.


    [...]

    II. SI DEVE DANNEGGIARE IL LAVORO DEI CRISTIANI
    Dato che i goim servono gli ebrei come bestie da soma, essi appartengono agli ebrei con tutte le loro facoltà e la loro vita:
    "La vita di un goi e tutte le sue capacità fisiche appartengono all'ebreo." (A. Rohl. Die Polem. p.20)
    E' un assioma dei rabbini che l'ebreo possa prendere qualsiasi cosa appartenga ai cristiani per qualsiasi motivo, anche con la frode; e ciò non può essere definito rubare dato che è semplicemente prendere ciò che gli appartiene.
    Nel Babha Bathra (54b) si legge:
    "Tutte le cose che appartengono ai goim sono come un deserto; il primo che passa e le prende può rivendicarne la proprietà."

    1. NON SI DEVE FAR SAPERE AI CRISTIANI SE PAGANO UN PREZZO
    TROPPO ALTO AD UN EBREO

    Nel Choshen Hammischpat (183,7) si legge:
    "Se mandi un messaggero a ritirare del denaro da un Akum e l' Akum paga più di quanto deve, il messaggero può tenersi la differenza. Ma se il messaggero non lo sa, la puoi tenere tu stesso."

    2. GLI OGGETTI SMARRITI DEI CRISTIANI NON DEVONO MAI
    ESSERE LORO RESTITUITI

    Nel Choshen Hammischpat (226,1) si legge:
    "L'ebreo potrà tenere tutte le cose che trova, se sono di proprietà di un Akum, in quanto sta scritto: Restituisci a tuo fratello ciò che è stato perduto (Deuter. XXII,3). Infatti, colui che restituisce (ai cristiani) un oggetto smarrito pecca contro la Legge in quanto aumenta il potere dei trasgressori della Legge. E' lodevole, comunque, restituire gli oggetti smarriti, se ciò viene fatto in onore del nome di Dio, cioè, se a causa di ciò gli ebrei saranno lodati e considerate dai cristiani persone d'onore."

    3. E' PERMESSO FRODARE I CRISTIANI [LO SAPPIAMO MOOOOOLTO BENE]
    Nel Babha Kama (113b) si legge:
    "E' permesso ingannare un goy."
    E nel Choshen Hammischpat (156,5. Hagah) si legge:
    "Se un ebreo fa buoni affari con un Akum, in certi posti non è permesso agli altri ebrei di venire e fare affari con lo stesso Akum. In altri luoghi, comunque, è diverso ed è permesso a un altro ebreo di andare dallo stesso Akum, circuirlo, fare affari con lui e prendere il suo denaro. Infatti la ricchezza dell' Akum deve essere considerata proprietà comune e appartiene al primo che può appropriarsene. C'è, comunque, chi dice che ciò non va fatto."
    Nel Choshen Hammischpat (183,7 Hagah) si legge:
    "Se un ebreo fa affari con un Akum e un fratello israelita sopravviene e froda l' Akum per mezzo di falsi pesi o misure o numeri, egli deve dividere il suo profitto con il suo fratello israelita, dato che entrambi hanno partecipato all'affare, e anche per aiutarlo."

    4. UN EBREO PU0' FINGERE DI ESSER UN CRISTIANO PER
    INGANNARE I CRISTIANI

    Nello Iore Dea (157,2. Hagah) si legge:
    "Se un ebreo può ingannarli (gli idolatri) fingendo di essere un adoratore di stelle, gli è permesso farlo."

    5. AGLI EBREI E' PERMESSO ESERCITARE L'USURA NEI
    CONFRONTI DEI CRISTIANI

    Nell'Abhodah Zarah (54a) si legge:
    "E' permesso esercitare l'usura nei confronti degli apostati caduti in idolatria."
    E nello Iore Dea (159,1) si legge:
    "E' permesso, secondo la Torah, prestare denaro ad usura ad un Akum. Alcuni anziani comunque negano ciò eccetto nel caso di vita o di morte. Al giorno d'oggi è permesso per qualsiasi motivo."
    *****

    III. I CRISTIANI DEVONO ESSERE DANNEGGIATI NELLE QUESTIONI
    LEGALI [...]



    V. L'EBREO CHE UCCIDE UN CRISTIANO NON COMMETTE PECCATO,
    MA OFFRE UN SACRIFICIO ACCETTO A DIO
    V. Iudaeus occidens Christianum non peccat, sed offerre dicitur Deo acceptabile sacrificium.
    Sepher Or Israel 177b3):
    Dele vitam Kiphoth et occide ea; gratus enim eris Divinae Maiestati sicut ille, qui offert oblatum incensi.


    Nello Sepher Or Israel (177b) si legge:
    "Togli la vita ai Kliphoth e uccidili, e piacerai a Dio come uno che Gli offre incenso."

    E nello Ialkut Simoni (245c. n.772) si legge:
    "Colui che sparge il sangue degli empi è tanto accetto a Dio quanto colui che offre un sacrificio a Dio."

    VI. DOPO LA DISTRUZIONE DEL TEMPIO A GERUSALEMME, L'UNICO
    SACRIFICIO NECESSARIO E' LO STERMINIO DEI CRISTIANI

    Nello Zohar (III,227b) Il Buon Pastore dice:
    "Il solo sacrificio necessario è che togliamo l'immondo di mezzo a noi."

    Lo Zohar (II,43a), spiegando il precetto di Mosè sulla redenzione del primogenito di un asino che si ottiene con l'offerta di un agnello, dice:
    "L'asino sta per il non ebreo, che deve essere redento con l'offerta di un agnello, che è il gregge disperso di Israele. Ma se egli rifiuta di essere redento, allora gli si rompa il cranio... Essi dovrebbero essere cancellati dal libro dei viventi, in quanto su di loro è detto: Colui che pecca contro di me, io lo toglierò dal libro della vita."

    VII. COLORO CHE UCCIDONO I CRISTIANI AVRANNO UN POSTO
    ELEVATO IN CIELO

    Nello Zohar (1,38b, e 39a) si legge:
    "Nei palazzi del quarto cielo si trovano coloro che emisero lamenti su Sion e Gerusalemme, e tutti coloro che distrussero le nazioni idolatre... e coloro che uccisero gente che adorava gli idoli sono vestiti con vesti di porpora in maniera che possano essere riconosciuti e onorati."

    VIII. GLI EBREI NON DEVONO MAI CESSARE DI STERMINARE I
    GOIM; NON DEVONO MAI LASCIARLI IN PACE E NON DEVONO
    MAI SOTTOMETTERSI A LORO.

    Nello Hilkhoth Akum (X,1) si legge:
    "Non mangiate con gli idolatri, non permettete loro di adorare i loro idoli; è infatti scritto: Non stabilite contratti con loro, non mostrate loro misericordia (Deuter. cap. 7, 2). O li distogliete dai loro idoli o li uccidete."

    Ibidem (X,7):
    "Non si dovrà permettere a nessun idolatro di rimanere nei luoghi dove gli ebrei sono forti..."

    [...]

    Per chi fosse interessato, l'articolo intero è tratto da qui:

    http://apologetica.altervista.org/talmud_p...i_cristiani.htm

    Come è facile notare, gli ebrei sono il popolo più razzista della terra. Hanno una mania particolare per gli stermini, cosa che praticano o che vorrebbero praticare contro tutti i non-ebrei.
     
    Top
    .
  2. [_Loki_]
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rex_in_vertice @ 19/3/2009, 15:28)
    Come è facile notare, gli ebrei sono il popolo più razzista della terra. Hanno una mania particolare per gli stermini, cosa che praticano o che vorrebbero praticare contro tutti i non-ebrei.

    1- Dopo hitler anche io sarei un pò incazz*ato...

    2- Cose cambia il fatto che loro siano razzisti?
     
    Top
    .
  3. Ex-Soldier
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 16:35)
    CITAZIONE (Rex_in_vertice @ 19/3/2009, 15:28)
    Come è facile notare, gli ebrei sono il popolo più razzista della terra. Hanno una mania particolare per gli stermini, cosa che praticano o che vorrebbero praticare contro tutti i non-ebrei.

    1- Dopo hitler anche io sarei un pò incazz*ato...

    2- Cose cambia il fatto che loro siano razzisti?

    beh, a dire il vero questo è un testo molto antico, antecedente alla seconda guerra mondiale. E' innegabile comunque che molti siti filocattolici utilizzano questo libro per "classificare" la religione ebraica, e questo lo trovo fondamentalmente sbagliato. E comunque bisogna sempre tener conto del contesto storico in cui quei testi sono stati scritti e di non generalizzare troppo.
     
    Top
    .
  4. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 16:35)
    1- Dopo hitler anche io sarei un pò incazz*ato...

    A parte le mie personali opinioni sull'olocausto (reputo più verosimile Babbo Natale che le camere a gas), Hitler non c'entra assolutamente nulla. Il Talmud è il libro sacro degli ebrei, scritto 2000 anni prima della nascita di Hitler...


    CITAZIONE
    2- Cose cambia il fatto che loro siano razzisti?

    Cambia che sono ipocriti. Le accuse di antisemitismo che tirano a destra e a manca sono assurde e ridicole, nonchè irritanti, considerando il disprezzo che l'ebreo medio prova verso tutto il resto del genere umano.
    Soprattutto dovrebbero smettere di scroccare sull'industria dell'olocausto, accusando il mondo bianco di essere "razzista".


    Del tuo commento non capisco una cosa: perchè difendere l'indifendibile? Sei ebreo forse?
    Personalmente provo disgusto per il Talmud. Qualunque individuo sano di mente dovrebbe provarlo.
    I manifesti razzisti di Hitler non invitavano alla violenza contro gli ebrei. Eppure Adolf è considerato uno dei peggiori mostri della storia...

    Gli ebrei invece sono premiati perfino con uno Stato nel bel mezzo del Medioriente.


    CITAZIONE (Ex-Soldier @ 19/3/2009, 16:41)
    beh, a dire il vero questo è un testo molto antico, antecedente alla seconda guerra mondiale. E' innegabile comunque che molti siti filocattolici utilizzano questo libro per "classificare" la religione ebraica, e questo lo trovo fondamentalmente sbagliato. E comunque bisogna sempre tener conto del contesto storico in cui quei testi sono stati scritti e di non generalizzare troppo.

    Beh, ancora si lamentano del "pro perfidis" nell'Omelia di Pasqua. E poi noi dovremmo comprendere un libro intriso di odio, disprezzo e cattiveria come il Talmud, che illustra perfettamente il carattere e la mentalità degli ebrei, popolo vanitoso e razzista.



     
    Top
    .
  5. carabina30-30
     
    .

    User deleted


    perchè bisogna difendere adogni costo gli ebrei?cosa c'entra che hanno subito una persecuzione.è un popolo razzista e violento,checerca di usare ogni mezzo per ottenere i loro obbiettivi.
    poi quello che israele stà facendo contro lapalestina non è molto diverso dall'olocausto,i metodi sono gli stessi
     
    Top
    .
  6. ~Y2Claudio™
     
    .

    User deleted


    spqr nn crede nell'olocausto?classico ignorante fascista...ma sn d'accordo kn l'utente carabine e ex soldier...
     
    Top
    .
  7. [_Loki_]
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rex_in_vertice @ 19/3/2009, 16:46)
    Cambia che sono ipocriti.

    noi non lo siamo?

    CITAZIONE
    Le accuse di antisemitismo che tirano a destra e a manca sono assurde e ridicole, nonchè irritanti, considerando il disprezzo che l'ebreo medio prova verso tutto il resto del genere umano.

    visto che in un testo di secoli fà conteneva significati razzisti allora tutti devono essere razzisti...

    non ti sembra di generalizzare un pò?

    CITAZIONE
    Soprattutto dovrebbero smettere di scroccare sull'industria dell'olocausto, accusando il mondo bianco di essere "razzista".

    1- Non è il mondo bianco ad esser razzista... sono le persone...

    CITAZIONE
    Sei ebreo forse?

    no, a differenza di voi razzisti però non vado contro a tutti e tutto...


    CITAZIONE
    I manifesti razzisti di Hitler non invitavano alla violenza contro gli ebrei.

    hahahaha!!!

    CITAZIONE
    Gli ebrei invece sono premiati perfino con uno Stato nel bel mezzo del Medioriente.

    perchè, anche se sono razzisti, sono i loro corpi che bruciavano negli inceneritori (non solo i loro, ma loro erano la maggioranza)

    CITAZIONE
    E poi noi dovremmo comprendere un libro intriso di odio, disprezzo e cattiveria come il Talmud, che illustra perfettamente il carattere e la mentalità degli ebrei, popolo vanitoso e razzista.

    ok, gli ebrei (o almeno quelli che credono fermamente nel tamud) sono razzisti...

    dobbiamo esserlo anche noi allora?
     
    Top
    .
  8. <Petrosyan>
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (~Y2Claudio™ @ 19/3/2009, 17:48)
    spqr nn crede nell'olocausto?classico ignorante fascista...ma sn d'accordo kn l'utente carabine e ex soldier...

    per prima cosa si chiama rex in vertice e non spqr, comunque ti pregherei di non offendere gli altri utenti definendoli ignoranti senza neanche conoscerli, anche perchè se avessi letto tutti i suoi interventi sul forum, sapresti anche che non è ignorante anche se le sue idee sono discutibili.....

    saremmo più interessati invece(credo di parlare per tutti o quasi), a sentire la tua opinione riguardo al topic e riguardo alle idee degli altri utenti senza che però tu li offenda.....

    non voglio fare il cosiddetto "moralizzatore", ma credo che avere questo comportamento sia più adeguato e favorevole alla discussione, in modo che noi tutti possiamo discutere liberamente e confrontarci.....

    per quanto riguarda il topic, dò anch'io la mia opinione: i testi sacri esposti da rex in vertice, sono oggettivamente "razzisti" e il fatto è che ci si dovrebbe riferire a loro(e con "loro" intendo le persone che seguono questi precetti e non gli ebrei in generale) nello stesso modo in cui ci si riferisce ai nazisti che portarono avanti idee razziste o a qualunque altro gruppo, popolo o persona, razzista.....

    quello che credo si voglia far capire con questo topic, è che chi segue questi precetti è ugualmente colpevole ai nazisti, solo che i nazisti razzisti vengono demonizzati(come giusto che sia) mentre gli ebrei razzisti non vengono accusati di nulla anzi chiedono risarcimenti per azione alla cui base c'erano idee che in fondo sono condivise da loro stessi anche se applicate forse in modo diverso.....


     
    Top
    .
  9. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (~Y2Claudio™ @ 19/3/2009, 17:48)
    spqr nn crede nell'olocausto?classico ignorante fascista...ma sn d'accordo kn l'utente carabine e ex soldier...

    Chi "non crede" nell'olocausto non è automaticamente un fascista (io lo sono però). Ognuno può avere un'opinione a riguardo di questo fatto storico. Non è verità di Fede...


    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 18:15)
    visto che in un testo di secoli fà conteneva significati razzisti allora tutti devono essere razzisti...

    Che c'entra. I cattolici seguono gli insegnamenti del Cattolicesimo e quindi se il Papa dice che l'aborto è peccato i cattolici ritengono peccato tale pratica. Allo stesso modo se il libro sacro degli ebrei dice che è giusto sterminare i cristiani, l'ebreo credente potrà trovarlo sicuramente giusto.


    CITAZIONE
    non ti sembra di generalizzare un pò?

    Non lo so. Intanto il loro libro sacro dice quelle cose.


    CITAZIONE
    no, a differenza di voi razzisti però non vado contro a tutti e tutto...

    Fammi capire. Gli ebrei hanno un libro sacro in cui si inneggia allo sterminio dei Cristiani, ed io sono razzista? :D

    Quante barriere mentali...


    CITAZIONE
    hahahaha!!!

    Non c'è alcun documento che inneggia alla violenza contro gli ebrei. Le stesse leggi razziali, sia in Italia che in Germania, non proclamavano alcuna violenza.
    E comunque non si parlava di questo.


    CITAZIONE
    perchè, anche se sono razzisti, sono i loro corpi che bruciavano negli inceneritori (non solo i loro, ma loro erano la maggioranza)

    Che significa? Che vuol dire? :blink:


    CITAZIONE
    ok, gli ebrei (o almeno quelli che credono fermamente nel tamud) sono razzisti...

    Cioè ogni ebreo che segue la sua religione. É come un Cristiano che non segue il Vangelo...


    CITAZIONE
    dobbiamo esserlo anche noi allora?

    Dovremmo aprire gli occhi.


    CITAZIONE (<Petrosyan> @ 19/3/2009, 18:34)
    quello che credo si voglia far capire con questo topic, è che chi segue questi precetti è ugualmente colpevole ai nazisti, solo che i nazisti razzisti vengono demonizzati(come giusto che sia) mentre gli ebrei razzisti non vengono accusati di nulla anzi chiedono risarcimenti per azione alla cui base c'erano idee che in fondo sono condivise da loro stessi anche se applicate forse in modo diverso.....

    Grazie dell'intervento Petrosyan! :)
    É esattamente quel che volevo esprimere con questo topic.

    In più, per molti storici di rilievo, gli ebrei hanno collaborato al mito olocaustico. Mito alimentato dalle loro stesse convinzioni...
    Hanno criticato un razzismo ideologico (quello del Nazismo) quando nella loro millenaria cultura vi è un razzismo "pratico" e violento che si è manifestato più e più volte nel corso della storia. Mera e gretta discriminazione...
     
    Top
    .
  10. [_Loki_]
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rex_in_vertice @ 19/3/2009, 18:59)
    Che c'entra. I cattolici seguono gli insegnamenti del Cattolicesimo e quindi se il Papa dice che l'aborto è peccato i cattolici ritengono peccato tale pratica. Allo stesso modo se il libro sacro degli ebrei dice che è giusto sterminare i cristiani, l'ebreo credente potrà trovarlo sicuramente giusto.

    esistono i cristiani anti-clericali...


    CITAZIONE
    Che significa? Che vuol dire? :blink:

    significa che sebbeno loro possano essere razzisti loro sono stati ripagati per i morti...

    CITAZIONE
    Cioè ogni ebreo che segue la sua religione. É come un Cristiano che non segue il Vangelo...

    infatti esistono i protestanti, i cattolici e gli ortodossi...


    CITAZIONE
    dobbiamo esserlo anche noi allora?

    Dovremmo aprire gli occhi.
    [/QUOTE]

    ok, gli ebrei credenti sonorazzisti...

    cosa cambia?
     
    Top
    .
  11. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 19:12)
    esistono i cristiani anti-clericali...

    Era un esempio.


    CITAZIONE
    significa che sebbeno loro possano essere razzisti loro sono stati ripagati per i morti...

    Allora Napoleone ci ha rubato molte opere d'arte. Dobbiamo invadere la Francia per farci ripagare...
    Ma ti rendi conto di quel che scrivi? :blink:


    CITAZIONE
    infatti esistono i protestanti, i cattolici e gli ortodossi...

    Mi sa che ti sfugge la definizione di Cristiano.
    Secondo te i protestanti non seguono il Vangelo?


    CITAZIONE
    ok, gli ebrei credenti sonorazzisti...

    cosa cambia?

    Che non sono vittime come vogliono far sembrare ogni 27 Gennaio. Ed è ridicolo il fatto che non partecipino al vertice internazionale sul razzismo a Dubai "perchè offesi"...
     
    Top
    .
  12. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    Ci tenevo a postare questi altri tre bellissimi insegnamenti talmudici:

    Fra miriadi di altre nefandezze:

    “E’ giusto per una bambina di tre anni avere rapporti sessuali” (Abodah Zarah 37°, Kethuboth,11b,39°; Sanhedrin, 55b, Yebamoth, 12°,57b,58°,68,b);

    “Quando un uomo compie rapporti omosessuali con un bambino al di sotto dei 9 anni d’età non è da condannare“ (Sanhedrin, 54b,55°);

    “I rapporti sessuali con un bambino ai di sotto degli 8 anni d’età sono leciti” (Sanhedrin, 69b).
     
    Top
    .
  13. [_Loki_]
     
    .

    User deleted


    [QUOTE=Rex_in_vertice,19/3/2009, 19:15]
    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 19:12)
    Allora Napoleone ci ha rubato molte opere d'arte. Dobbiamo invadere la Francia per farci ripagare...
    Ma ti rendi conto di quel che scrivi? :blink:

    le opere a napoleone gli e le abbiamo consegnate...

    CITAZIONE
    Mi sa che ti sfugge la definizione di Cristiano.
    Secondo te i protestanti non seguono il Vangelo?

    ma è diverso il modo di viverlo...

    se sul vangelo fosse scritto "ogni volta che vedi una stella cadente amputati un arto" gli ortodossi lo farebbero...

    i protestanti e i cattolici prob abilmente gli riderebbero in faccia...

    CITAZIONE (Rex_in_vertice @ 19/3/2009, 20:07)
    Ci tenevo a postare questi altri tre bellissimi insegnamenti talmudici:

    Fra miriadi di altre nefandezze:

    “E’ giusto per una bambina di tre anni avere rapporti sessuali” (Abodah Zarah 37°, Kethuboth,11b,39°; Sanhedrin, 55b, Yebamoth, 12°,57b,58°,68,b);

    “Quando un uomo compie rapporti omosessuali con un bambino al di sotto dei 9 anni d’età non è da condannare“ (Sanhedrin, 54b,55°);

    “I rapporti sessuali con un bambino ai di sotto degli 8 anni d’età sono leciti” (Sanhedrin, 69b).

    quando questo libro è stato scritto era normale...

    era adeguato al momento...

    ma la gene si evolve e si "civilizza"...

    SPOILER (click to view)
    P.S anche in alcuni tratti del vangelo (ora nn mi vengono in mente) si potrebbero notare tendenze allo schiavismo e al razzismo...
     
    Top
    .
  14. Rex_in_vertice
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE ([_Loki_] @ 19/3/2009, 20:24)
    ma la gene si evolve e si "civilizza"...

    Non gli ebrei. Il Talmud nel tempo è stato arricchito, mai modificato.


    CITAZIONE
    P.S anche in alcuni tratti del vangelo (ora nn mi vengono in mente) si potrebbero notare tendenze allo schiavismo e al razzismo

    Se per razzismo intendiamo la possibilità di riconoscere le differenze tra i popoli, un Cristiano può essere "razzista".
    Ma nel Vangelo non troverai mai inviti a sterminare il prossimo.

    Per quanto riguarda i testi sacri, o si seguono o no. Tutte le confessioni cristiane seguono i Vangeli. Come tutti gli Islamici seguono il Corano e così via. Se i loro libri sacri, al contrario del nostro, sono intrisi di odio e di nefandezze, la colpa non è nostra.
    Non è salutare, per noi, trovare sempre giustificazioni per gli altri.
     
    Top
    .
  15. sasori93
     
    .

    User deleted


    Ma che popolo di merda altrochè!
     
    Top
    .
156 replies since 19/3/2009, 15:28   7808 views
  Share  
.