Analisi libro Il buio oltre la siepe di Harper Lee

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  1. rascal
     
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    AUTORE: HARPER LEE
    EDITORE: GIANGIACOMO FELTRINELLI

    L’autore
    Harper Lee è nata a Monroeville nell’Alabama nel 1996.
    Dopo aver terminato gli studi di legge e aver lavorato come segretaria per alcuni anni si è aperta al mondo della scrittura e, su incitamento di T.Capote, ha proposto a una casa editrice alcuni dei suoi scritti. Tra questi anche “il buio oltre la siepe”, romanzo da subito apprezzato e stimato da M.L.King per il suo messaggio contro il razzismo.
    Grazie al lavoro del padre, che era avvocato, Lee ha avuto numerosi spunti narrativi, che riscontriamo nel romanzo.
    Lo stile dell’autrice è scorrevole e non particolarmente specifico, i modo da poter essere letto anche da ragazzi di 13-14 anni.
    Infatti l’autrice non usa proposizioni molto articolate e complesse e non ama soffermarsi a lungo su ogni situazione. Nel romanzo non troviamo quindi molte descrizioni e pause narrative.

    Ambientazione storica
    Il romanzo si svolge in una cittadina dell’Alabama , Maycomb.
    In questo stato da sempre ci sono contrasti tra neri e bianchi che anche dopo l’abolizione della schiavitù volevano conservare i propri privilegi e la superiorità sui neri.
    Il romanzo, infatti è incentrato sui problemi del razzismo e della discriminazione che tutt’oggi non sono superati. Negli annoi in cui svolge la vicenda il Ku-Klux-Klan, la terribile setta nata nel 1866 al termine della guerra di secessione, che aveva come scopo quello di ristabilire i privilegi dei bianchi attraverso minacce e violenze, era stato da poco ritenuto fuori legge, ma la sua influenza sulla popolazione bianca era ancora forte e l’odio razziale coinvolgeva ancora la quasi totalità dei bianchi. Era quindi una società fortemente basata sugli squilibri e sulla disparità quella in cui si svolge il romanzo.

    GENERE : romanzo giallo e razzista

    Caratteri dell'esordio e della conclusione

    L' esordio non è tranquillo perché il romanzo inizia con un' anticipazione in cui si allude ad un fatto in cui Jem si sarebbe rotto malamente il gomito sinistro.
    La tensione comunque cresce lentamente per sciogliersi nella conclusione.
    Infatti il tentativo di Bob Ewell di accoltellare i due fratelli fallisce e Scout riesce a vedere Boo Radley.
    Macrosequenze
    Il libro può essere diviso in due parti, la prima narra le vicende della piccola Jean Louise (è lei che racconta in prima persona) e di suo fratello Jeremy.La seconda è imperniata sul processo di Tom, un nero, difeso da Atticus, padre dei due ragazzini.
    1) I due fratelli conoscono Dill e decidono di far uscire di casa Boo Radley
    2) Jem e Scout cominciano ad essere derisi per l' atteggiamento "negrofilo" di loro padre
    3) Si tiene il processo contro Tom Robinson
    4) Bob Ewell tenta di accoltellare i due fratelli

    Illustrazione dei contenuti
    Il romanzo inizia con la descrizione del paese in cui si svolge tutto il romanzo:Maycomb nell' Alabama del sud negli anni trenta.La famiglia Finch è composta dal capo famiglia Atticus dai figli Scout (Jean Louise) e Jem (Jeremy) in fine c'è Calpurnia : la serva. Un giorno, d' estate, i due ragazzi incontrano Dill : il nipote della loro vicina. Tra loro nasce una profonda amicizia, ogni giorno giocavano insieme; però Dill alla fine della estate deve andarsene poichè abita a Meridian. Scout a settembre inizia la scuola ma affronta un'esperienza traumatica perché la maestra lo rimprovera di aver imparato dal padre ciò che deve apprendere a scuola. L' anno scolastico finisce , anche se tra la maestra e Scout ci sono altri battibecchi. Arriva l' estate e con essa Dill;così i tre ragazzi ricominciano a giocare insieme. Giocano soprattutto a recitare la vita di alcuni abitanti del paese, Scout si rifiuta e viene cacciata via. Per colmare il tempo Scout va dalla Sig. Moudi che abita di fronte a loro. L' estate finisce e comincia la scuola: la seconda è peggio della prima; la maestra continua a spiegare senza insegnare a leggere. Quello stesso inverno cade la neve a Maycomb e i due ragazzi cominciano a costruire un pupazzo. Una notte accade che la casa della Sig. Moudi prende fuoco, Atticus sveglia sia Scout che Jem per essere pronti a scappare in caso che le fiamme si propaghino. Arriva il giorno in cui Atticus viene a conoscenza del fatto che deve difendere un nero; la cosa fa molto scalpore nella cittadina perché i neri erano visti come persone senza diritti, ma solo con l' obbligo di ubbidire al loro padrone. Costui si chiama Tom Robinson ed è accusato di essersi approfittato di Mayella Ewell. La famiglia degli Ewell abitava vicino a un discarica e lavoravano dalla mattina alla sera, i loro figli andavano a scuola solo il primo giorno, per essere in regola con la legge, e poi andavano a lavorare con i loro padri. Da quando si era diffusa la voce che il padre difende un nero Scout viene derisa da molti compagni e lei, che è molto rissosa, fa a botte con molte persone. Un giorno arriva zia Alexandra, sorella di Atticus, a occuparsi dei suoi nipoti; da quando la zia era arrivata Scout si era calmata e aveva cominciato a imparare i comportamenti di una vera signorina . Arriva il giorno del processo, davanti al tribunale c'è una numerosa folla tra cui Jem, Dill e Scout che aspetta ansiosamente l' apertura delle porte. Finalmente il processo inizia e vengono ascoltati i vari testimoni che, sottoposti a vari interrogatori raccontano i fatti per i quali sono rispettivamente accusati. I testimoni sono provocati dalle varie domande di Atticus e così la giuria impiega molto tempo per deliberare e questo fa capire che Atticus ha creato dei dubbi ai giurati; la giuria entra e comunica il verdetto:colpevole…….colpevole. Tom viene deportato in un carcere di massima sicurezza ed è ucciso da una guardia mentre tentaa la fuga. La scuola ricomincia, Jem va alla scuola superiore mentre Scout ha ancora dei battibecchi con la maestra. La classe di Scout organizza una recita che consiste in una sfilata di ragazzi travestiti da un prodotto tipico di Maycomb: a Scout toccò il prosciutto. Mentre tornano a casa, Jem e Scout, vengono aggrediti da un persona che rompe il braccio a Jem e prova a strangolare Scout; sono salvati dal Sig. Radley: un vicino di casa. La mattina seguente, sul luogo dove sono stati attaccati i bambini, lo sceriffo trova Bob Ewell con un coltello piantato nello stomaco; probabilmente è stato il Sig. Radley ad ucciderlo accidentalmente. Arriva il dottore e ingessa il braccio di Jem. I due ragazzi vanno a letto e Atticus probabilmente sarà ancora li domani mattina.

    I personaggi principali
    Jem: è il più grande dei fratelli Finch. È un ragazzo vivace e soprattutto molto curioso, data la sua implacabile voglia di conoscere Boo. Vuole assolutamente partecipare al processo in cui il padre sta difendendo un povero negro accusato ingiustamente della morte di una bambina; va contro la maggioranza per sostenerlo ma alla fine capisce come gira il mondo e per l’imputato non c’è niente da fare.
    Scout: è la più piccola della famiglia Finch ma dimostra di essere una bambina molto sveglia.
    Infatti difende sempre con onore le idee del padre anche se a scuola tutti i suoi compagni la deridevano, cercando di rendersi utile nella causa.
    Con l’aiuto della zia Alexandra, impara a comportarsi da donna, partecipando al tè e alle discussioni; nonostante ciò non tralascia l’affetto nei confronti del padre, del fratello, il suo esempio di vita, e del fidanzato Dill.
    Dill: è il nipote della vicina dei Finch che ogni estate veniva a giocare assieme alla fidanzatina Scout e l’amico Jem. E’ basso e robusto, ma molto simpatico; infatti ama raccontare storielle false riguardo la sua vita in città.
    Atticus: è il padre di Jem e Scout, nonché avvocata di grande coraggio che decide di difendere un nero pur sapendo il parere della gente. E’ una persona molto riservata e timida sulla cinquantina che grazie alla propria tranquillità riesce a portare avanti un processo assai pieno di difficoltà. Dimostra di essere un vero e proprio padre modello e per questo i figli lo sostengono sempre.
    Miss Caroline è la maestra di Scout. E' giovane, ha ventun' anni, i capelli castano chiaro, le guance rosee e le unghie smaltate di un rosso splendente.
    Proviene dalla contea di Winston nell' Alabama del Nord.
    Zia Alexandra: è la sorella di Atticus e fa la sua comparsa dopo che Atticus ha accettato la difesa di Tom Robinson ed ha aiutato Calpurnia nei lavori di casa.
    Calpurnia: è la serva nera della famiglia si comporta in modo abbastanza duro con i due ragazzi ma è una brava persona. E' stata lei che ha introdotto Jem e Scout nel mondo dei neri accompagnandoli in chiesa
    Tom Robinson:è il nero difeso da Atticus che poi risulterà innocente ma verrà condannato, viene ucciso durante una tentata fuga dal carcere.
    Arthur Radley, detto Boo, è il vicino di casa della famiglia Finch. Egli incuriosisce i tre ragazzi perché non è mai uscito di casa.
    Secondo le voci del quartiere quando aveva quindici anni aveva formato con dei ragazzi una gang.
    Un giorno mentre sta tagliando dei trafiletti Boo infilza le forbici nella gamba del padre e viene rinchiuso nei sotterranei del tribunale.
    In quel luogo malsano però rischia di morire così il signor Radley lo riprende e da allora nessuno lo aveva più visto.
    Quando Scout aveva avuto l'occasione di vederlo era pallidissimo, aveva le guance magre e incavate, la bocca larga e gli occhi grigi. I suoi capelli erano radi e simili ad una peluria.
    Prima di averlo conosciuto i tre ragazzi credevano che fosse pazzo e pericoloso, ora invece è emerso che è timido e mite.

    Linguaggio
    Il linguaggio è semplice e vi è un frequente uso di sottocodici e frasi tipiche del luogo. È molto verosimile al linguaggio di una bambina di sei anni poi vi sono alcuni termini non troppo appropriati come "CAVOLO"o "DIAVOLO" che sono usati dalla piccola Scout.
    Vengono inoltre usate frasi in altre lingue per evidenziare le diverse mentalità ed estrazione sociale dei vari personaggi. Per esempio il delinquente Bob Ewell parla un linguaggio rozzo e volgare a differenza dell' avvocato Atticus Finch, che usa espressioni colte e spesso appartenenti al gergo giuridico.

    Tematiche
    La tematica principale è l' accusa al razzismo: essa viene evidenziata molto nel romanzo.
    Infatti durante il processo ad un uomo di colore contro il bianco, benchè sia evidente l' innocenza del primo esso viene condannato.
    Inoltre la gente è scandalizzata dal fatto che un uomo difenda quel negro e se la prende anche con i suoi figli.
    Un' altro messaggio del libro ci insegna a non pregiudicare le persone. I tre ragazzi infatti sono incuriositi da un vicino di casa che non esce mai di casa.
    Seguendo i pettegolezzi del quartiere credono che sia pericoloso e pazzo ma quando lo conoscono scoprono che è in realtà buono.

    Conclusioni
    La lettura è risultata positiva e interessante per i messaggi contenuti.
    Lo stile è coinvolgente e personale.
    I personaggi sono descritti fisicamente mentre il loro carattere si definisce nelle azioni che compiono. Talvolta viene fornito qualche cenno sulla loro vita o una nota sulla loro posizione sociale.
    Questo libro mi ha fatto riflettere parecchio sul senso della giustizia nei confronti delle persone di colore o meno, spesso accusate ingiustamente di colpe che non hanno commesso.

    È stato un libro che mio ha appassionato fin dalle prime pagine, forse perché volevo assolutamente sapere chi si celava dietro a quella casa misteriosa, ricco di insegnamenti che tutti noi dovremmo apprendere: dal rispetto verso le persone di colore alla modestia del padre-avvocato che non si è mai vantato delle proprie capacità, neppure nei confronti dei figli.
    Io stesso cercherò di trarre suggerimenti e insegnamenti da queste lezioni.
    Consiglierei questo libro a un mio coetaneo perché trovo che sia un valido testo contro il razzismo e i pregiudizi.


     
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  2. isoi
     
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    è speciale questo romanzo...per me. mi fa capire quanto siamo fortunati ad essere nati in questo periodo..ci sono meno ingiustizie in confronto a quei tempi. :D
     
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  3. lallycaccolina
     
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    sTuPeNdO!!!11!11!! xdxd
     
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    Lessi questo libro a scuola, molto bello :sisi:
     
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    CITAZIONE (rascal @ 8/9/2008, 20:36) 
    AUTORE: HARPER LEE
    EDITORE: GIANGIACOMO FELTRINELLI

    L’autore
    Harper Lee è nata a Monroeville nell’Alabama nel 1996.
    Dopo aver terminato gli studi di legge e aver lavorato come segretaria per alcuni anni si è aperta al mondo della scrittura e, su incitamento di T.Capote, ha proposto a una casa editrice alcuni dei suoi scritti. Tra questi anche “il buio oltre la siepe”, romanzo da subito apprezzato e stimato da M.L.King per il suo messaggio contro il razzismo.
    Grazie al lavoro del padre, che era avvocato, Lee ha avuto numerosi spunti narrativi, che riscontriamo nel romanzo.
    Lo stile dell’autrice è scorrevole e non particolarmente specifico, i modo da poter essere letto anche da ragazzi di 13-14 anni.
    Infatti l’autrice non usa proposizioni molto articolate e complesse e non ama soffermarsi a lungo su ogni situazione. Nel romanzo non troviamo quindi molte descrizioni e pause narrative.

    Ambientazione storica
    Il romanzo si svolge in una cittadina dell’Alabama , Maycomb.
    In questo stato da sempre ci sono contrasti tra neri e bianchi che anche dopo l’abolizione della schiavitù volevano conservare i propri privilegi e la superiorità sui neri.
    Il romanzo, infatti è incentrato sui problemi del razzismo e della discriminazione che tutt’oggi non sono superati. Negli annoi in cui svolge la vicenda il Ku-Klux-Klan, la terribile setta nata nel 1866 al termine della guerra di secessione, che aveva come scopo quello di ristabilire i privilegi dei bianchi attraverso minacce e violenze, era stato da poco ritenuto fuori legge, ma la sua influenza sulla popolazione bianca era ancora forte e l’odio razziale coinvolgeva ancora la quasi totalità dei bianchi. Era quindi una società fortemente basata sugli squilibri e sulla disparità quella in cui si svolge il romanzo.

    GENERE : romanzo giallo e razzista

    Caratteri dell'esordio e della conclusione

    L' esordio non è tranquillo perché il romanzo inizia con un' anticipazione in cui si allude ad un fatto in cui Jem si sarebbe rotto malamente il gomito sinistro.
    La tensione comunque cresce lentamente per sciogliersi nella conclusione.
    Infatti il tentativo di Bob Ewell di accoltellare i due fratelli fallisce e Scout riesce a vedere Boo Radley.
    Macrosequenze
    Il libro può essere diviso in due parti, la prima narra le vicende della piccola Jean Louise (è lei che racconta in prima persona) e di suo fratello Jeremy.La seconda è imperniata sul processo di Tom, un nero, difeso da Atticus, padre dei due ragazzini.
    1) I due fratelli conoscono Dill e decidono di far uscire di casa Boo Radley
    2) Jem e Scout cominciano ad essere derisi per l' atteggiamento "negrofilo" di loro padre
    3) Si tiene il processo contro Tom Robinson
    4) Bob Ewell tenta di accoltellare i due fratelli

    Illustrazione dei contenuti
    Il romanzo inizia con la descrizione del paese in cui si svolge tutto il romanzo:Maycomb nell' Alabama del sud negli anni trenta.La famiglia Finch è composta dal capo famiglia Atticus dai figli Scout (Jean Louise) e Jem (Jeremy) in fine c'è Calpurnia : la serva. Un giorno, d' estate, i due ragazzi incontrano Dill : il nipote della loro vicina. Tra loro nasce una profonda amicizia, ogni giorno giocavano insieme; però Dill alla fine della estate deve andarsene poichè abita a Meridian. Scout a settembre inizia la scuola ma affronta un'esperienza traumatica perché la maestra lo rimprovera di aver imparato dal padre ciò che deve apprendere a scuola. L' anno scolastico finisce , anche se tra la maestra e Scout ci sono altri battibecchi. Arriva l' estate e con essa Dill;così i tre ragazzi ricominciano a giocare insieme. Giocano soprattutto a recitare la vita di alcuni abitanti del paese, Scout si rifiuta e viene cacciata via. Per colmare il tempo Scout va dalla Sig. Moudi che abita di fronte a loro. L' estate finisce e comincia la scuola: la seconda è peggio della prima; la maestra continua a spiegare senza insegnare a leggere. Quello stesso inverno cade la neve a Maycomb e i due ragazzi cominciano a costruire un pupazzo. Una notte accade che la casa della Sig. Moudi prende fuoco, Atticus sveglia sia Scout che Jem per essere pronti a scappare in caso che le fiamme si propaghino. Arriva il giorno in cui Atticus viene a conoscenza del fatto che deve difendere un nero; la cosa fa molto scalpore nella cittadina perché i neri erano visti come persone senza diritti, ma solo con l' obbligo di ubbidire al loro padrone. Costui si chiama Tom Robinson ed è accusato di essersi approfittato di Mayella Ewell. La famiglia degli Ewell abitava vicino a un discarica e lavoravano dalla mattina alla sera, i loro figli andavano a scuola solo il primo giorno, per essere in regola con la legge, e poi andavano a lavorare con i loro padri. Da quando si era diffusa la voce che il padre difende un nero Scout viene derisa da molti compagni e lei, che è molto rissosa, fa a botte con molte persone. Un giorno arriva zia Alexandra, sorella di Atticus, a occuparsi dei suoi nipoti; da quando la zia era arrivata Scout si era calmata e aveva cominciato a imparare i comportamenti di una vera signorina . Arriva il giorno del processo, davanti al tribunale c'è una numerosa folla tra cui Jem, Dill e Scout che aspetta ansiosamente l' apertura delle porte. Finalmente il processo inizia e vengono ascoltati i vari testimoni che, sottoposti a vari interrogatori raccontano i fatti per i quali sono rispettivamente accusati. I testimoni sono provocati dalle varie domande di Atticus e così la giuria impiega molto tempo per deliberare e questo fa capire che Atticus ha creato dei dubbi ai giurati; la giuria entra e comunica il verdetto:colpevole…….colpevole. Tom viene deportato in un carcere di massima sicurezza ed è ucciso da una guardia mentre tentaa la fuga. La scuola ricomincia, Jem va alla scuola superiore mentre Scout ha ancora dei battibecchi con la maestra. La classe di Scout organizza una recita che consiste in una sfilata di ragazzi travestiti da un prodotto tipico di Maycomb: a Scout toccò il prosciutto. Mentre tornano a casa, Jem e Scout, vengono aggrediti da un persona che rompe il braccio a Jem e prova a strangolare Scout; sono salvati dal Sig. Radley: un vicino di casa. La mattina seguente, sul luogo dove sono stati attaccati i bambini, lo sceriffo trova Bob Ewell con un coltello piantato nello stomaco; probabilmente è stato il Sig. Radley ad ucciderlo accidentalmente. Arriva il dottore e ingessa il braccio di Jem. I due ragazzi vanno a letto e Atticus probabilmente sarà ancora li domani mattina.

    I personaggi principali
    Jem: è il più grande dei fratelli Finch. È un ragazzo vivace e soprattutto molto curioso, data la sua implacabile voglia di conoscere Boo. Vuole assolutamente partecipare al processo in cui il padre sta difendendo un povero negro accusato ingiustamente della morte di una bambina; va contro la maggioranza per sostenerlo ma alla fine capisce come gira il mondo e per l’imputato non c’è niente da fare.
    Scout: è la più piccola della famiglia Finch ma dimostra di essere una bambina molto sveglia.
    Infatti difende sempre con onore le idee del padre anche se a scuola tutti i suoi compagni la deridevano, cercando di rendersi utile nella causa.
    Con l’aiuto della zia Alexandra, impara a comportarsi da donna, partecipando al tè e alle discussioni; nonostante ciò non tralascia l’affetto nei confronti del padre, del fratello, il suo esempio di vita, e del fidanzato Dill.
    Dill: è il nipote della vicina dei Finch che ogni estate veniva a giocare assieme alla fidanzatina Scout e l’amico Jem. E’ basso e robusto, ma molto simpatico; infatti ama raccontare storielle false riguardo la sua vita in città.
    Atticus: è il padre di Jem e Scout, nonché avvocata di grande coraggio che decide di difendere un nero pur sapendo il parere della gente. E’ una persona molto riservata e timida sulla cinquantina che grazie alla propria tranquillità riesce a portare avanti un processo assai pieno di difficoltà. Dimostra di essere un vero e proprio padre modello e per questo i figli lo sostengono sempre.
    Miss Caroline è la maestra di Scout. E' giovane, ha ventun' anni, i capelli castano chiaro, le guance rosee e le unghie smaltate di un rosso splendente.
    Proviene dalla contea di Winston nell' Alabama del Nord.
    Zia Alexandra: è la sorella di Atticus e fa la sua comparsa dopo che Atticus ha accettato la difesa di Tom Robinson ed ha aiutato Calpurnia nei lavori di casa.
    Calpurnia: è la serva nera della famiglia si comporta in modo abbastanza duro con i due ragazzi ma è una brava persona. E' stata lei che ha introdotto Jem e Scout nel mondo dei neri accompagnandoli in chiesa
    Tom Robinson:è il nero difeso da Atticus che poi risulterà innocente ma verrà condannato, viene ucciso durante una tentata fuga dal carcere.
    Arthur Radley, detto Boo, è il vicino di casa della famiglia Finch. Egli incuriosisce i tre ragazzi perché non è mai uscito di casa.
    Secondo le voci del quartiere quando aveva quindici anni aveva formato con dei ragazzi una gang.
    Un giorno mentre sta tagliando dei trafiletti Boo infilza le forbici nella gamba del padre e viene rinchiuso nei sotterranei del tribunale.
    In quel luogo malsano però rischia di morire così il signor Radley lo riprende e da allora nessuno lo aveva più visto.
    Quando Scout aveva avuto l'occasione di vederlo era pallidissimo, aveva le guance magre e incavate, la bocca larga e gli occhi grigi. I suoi capelli erano radi e simili ad una peluria.
    Prima di averlo conosciuto i tre ragazzi credevano che fosse pazzo e pericoloso, ora invece è emerso che è timido e mite.

    Linguaggio
    Il linguaggio è semplice e vi è un frequente uso di sottocodici e frasi tipiche del luogo. È molto verosimile al linguaggio di una bambina di sei anni poi vi sono alcuni termini non troppo appropriati come "CAVOLO"o "DIAVOLO" che sono usati dalla piccola Scout.
    Vengono inoltre usate frasi in altre lingue per evidenziare le diverse mentalità ed estrazione sociale dei vari personaggi. Per esempio il delinquente Bob Ewell parla un linguaggio rozzo e volgare a differenza dell' avvocato Atticus Finch, che usa espressioni colte e spesso appartenenti al gergo giuridico.

    Tematiche
    La tematica principale è l' accusa al razzismo: essa viene evidenziata molto nel romanzo.
    Infatti durante il processo ad un uomo di colore contro il bianco, benchè sia evidente l' innocenza del primo esso viene condannato.
    Inoltre la gente è scandalizzata dal fatto che un uomo difenda quel negro e se la prende anche con i suoi figli.
    Un' altro messaggio del libro ci insegna a non pregiudicare le persone. I tre ragazzi infatti sono incuriositi da un vicino di casa che non esce mai di casa.
    Seguendo i pettegolezzi del quartiere credono che sia pericoloso e pazzo ma quando lo conoscono scoprono che è in realtà buono.

    Conclusioni
    La lettura è risultata positiva e interessante per i messaggi contenuti.
    Lo stile è coinvolgente e personale.
    I personaggi sono descritti fisicamente mentre il loro carattere si definisce nelle azioni che compiono. Talvolta viene fornito qualche cenno sulla loro vita o una nota sulla loro posizione sociale.
    Questo libro mi ha fatto riflettere parecchio sul senso della giustizia nei confronti delle persone di colore o meno, spesso accusate ingiustamente di colpe che non hanno commesso.

    È stato un libro che mio ha appassionato fin dalle prime pagine, forse perché volevo assolutamente sapere chi si celava dietro a quella casa misteriosa, ricco di insegnamenti che tutti noi dovremmo apprendere: dal rispetto verso le persone di colore alla modestia del padre-avvocato che non si è mai vantato delle proprie capacità, neppure nei confronti dei figli.
    Io stesso cercherò di trarre suggerimenti e insegnamenti da queste lezioni.
    Consiglierei questo libro a un mio coetaneo perché trovo che sia un valido testo contro il razzismo e i pregiudizi.
     
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