Dieta regolare

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  1. annunziato93
     
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    Allora, premettendo che non sono grasso (50 kg) ho sempre fame e mangio di conseguenza sempre la prima cosa che trovo e il colmo è che ho sempre grandi mal di pancia che mi fanno passare la maggior parte delle notti in bianco.
    Cosa fare?
     
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  2. [*Crazy for GENIV'S FORUM*]™
     
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    A parte che bisognerebbe vedere quante volte mangi regolarmente nell'arco di un giorno (mi riferisco a colazione, pranzo, eventuali spuntini, cena) e se svolgi qualche attività fisica il motivo della tua fame potrebbe avere cause molteplici dal fatto che nell'arco della giornata non hai mangiato cibi che ti abbiano veramente saziato, ma solo soddisfatto il palato...sensazione gradevolissima, ma che dura poco e quindi dopo pochissimo hai di nuovo fame...fino ad arrivare ad un discorso di pura e semplice fame nervosa...

    CITAZIONE
    L’appetito vien mangiando, certo, ma non tutti gli appetiti sono uguali. A volte si mangia più del necessario per abitudine, oppure si ricorre al cibo spinti da impulsi mentali o da emozioni che sembrano impossibili da dominare.
    L’unico vero modo per tenere a freno la fame, in realtà, è imparare a riconoscerla.

    La fame vera, quella che si innesca quando il nostro corpo ha bisogno di cibo, va distinta dai diversi tipi di fame psicologica.
    La sensazione che provoca è quella tipica di quando non si tocca alcun cibo solido per almeno quattro ore, ma alcune persone non sanno minimamente di cosa si tratti: sono quelle che mangiano “in anticipo”, spinti più che dalla fame dalla “paura di avere fame”.
    Così facendo, capita spesso di mangiare anche quando il corpo non lo richiede, con il risultato di accumulare chili di troppo pur essendo convinti di mangiare in modo “giusto”.

    Per ristabilire un contatto con le vere esigenze dell’organismo, in questo caso occorre riscoprire la fame, aspettando fino a quando non è l’organismo a richiedere il cibo. Anche in quel momento, però, non bisogna esagerare: l’ideale è alzarsi da tavola leggeri e fare altro per almeno mezz’ora, in modo da dare tempo al cervello di registrare la sensazione di sazietà data da poche portate e in quantità moderate.

    Un tipo di fame decisamente meno “sano” è la fame nervosa, un disturbo molto diffuso che compare negli orari più impensati e si manifesta con “voglie” improvvise e specifiche, come la voglia di cioccolato o di patatine fritte.
    Quando questo stimolo compare, la prima cosa da fare è concentrarsi per qualche secondo e chiedersi se si tratta di fame vera. Se la risposta è no, allora bisogna interrogarsi su cosa ci spinge alla fame. Stress? Collera? Euforia? Una volta trovata la risposta, per evitare di gettarsi sul cibo bisogna riuscire ad accettare quella particolare sensazione, realizzando che quell’alimento tanto desiderato servirebbe solo ad anestetizzarla.

    Meglio bere un bel bicchiere d’acqua e uscire, telefonare, fare una doccia o dedicarsi al proprio passatempo preferito, prendendo nota della sensazione che invitava a mangiare: alla lunga si noterà che è sempre la stessa, e si imparerà a controllarla meglio. Per aiutarsi, esiste un ottimo trucco a prova di fame nervosa: nutrirsi a orari fissi, distribuendo la razione quotidiana tra colazione, pranzo, cena e due spuntini.

    Se anche questo accorgimento non funziona, probabilmente il problema non è la fame nervosa, ma la fame psicologica vera e propria, che spinge a divorare qualsiasi cosa in pochi minuti, quasi senza sentirne il sapore.
    Per vincerla occorre focalizzare tutta l’attenzione sul cibo, evitando di svolgere qualsiasi altra attività. Lo scopo è quello di imparare ad avvertire il senso di sazietà che prima o poi si manifesterà, concentrandosi sul gusto e sul cibo.
    Per capire meglio quando il piacere del cibo si riduce, il segreto è mangiare lentamente, facendo bocconi piccoli da gustare a fondo e interrompendo il pasto più volte per bere un bicchiere d’acqua o scambiare due parole con qualcuno.
    Le pause sono fondamentali per registrare le sensazioni corporee e valutare lo stato di sazietà. Se non avete più fame alzatevi da tavola, altrimenti continuate, ma sempre più lentamente. Alla fine la vittoria sulla fame è assicurata!

     
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1 replies since 8/5/2008, 20:07   437 views
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